
LA GERMANIA NON SOLO AIUTERA’ L’UCRAINA A PRODURRE MISSILI SENZA LIMITI DI GITTATA, PER DIFENDERSI DAGLI ATTACCHI RUSSI, MA DALLA FINE DELL’ANNO BERLINO AVRA' “CONSULTAZIONI DI GOVERNO” CON KIEV, CIOE' UNO SCAMBIO INTERMINISTERIALE, UN PRIVILEGIO CONCESSO A POCHI PARTNER - L’ELEFANTE NELLA STANZA RESTA L’ANNOSA QUESTIONE DEI MISSILI A LUNGO RAGGIO TAURUS, CHE ZELENSKY STA CHIEDENDO DA ANNI ALLA GERMANIA. IERI MERZ HA PREFERITO GLISSARE PUBBLICAMENTE SUL TEMA, MA IL SUO CAPO DI GABINETTO THORSTEN FREI NON HA ESCLUSO CHE LA GERMANIA POSSA FORNIRLI IN FUTURO: “OGNI ARMA VA CONCESSA A SUO TEMPO, A SECONDA DELLE SFIDE MILITARI” - MERZ HA ANNUNCIATO NEI GIORNI SCORSI CHE D’ORA IN POI I DETTAGLI SULLE ARMI CONCESSE A KIEV SARANNO SECRETATE…
Estratto dell’articolo di Tonia Mastrobuoni per “la Repubblica”
[…] Berlino, che resta il secondopiù generoso contribuente di aiuti all’Ucraina, concederà nel corso di quest’anno altri cinque miliardi di euro a Kiev, già approvati dal Bundestag e che si aggiungono ad altri tre miliardi previsti. Soprattutto, la Germania aiuterà l’Ucraina a produrre missili senza limiti di gittata sul suo territorio. […]
Poco dopo, il ministero della Difesa guidato da Boris Pistorius ha confermato, dopo un incontro con il suo omologo ucraino Rustem Umerov, che la Germania «finanzierà la produzione di sistemi di difesa in Ucraina » e che «investirà direttamente nella sua produzione di armi». Un’intesa che consentirà a Kiev di «costruire già nel 2025una notevole quantità di sistemi di difesa». Ed è un accordo che si aggiunge a quello che garantirà ulteriori forniture di armi all’Ucraina: sistemi antimissilistici, razzi e munizioni.
[…] L’elefante nella stanza resta l’annosa questione dei missili a lungo raggio Taurus, che Zelensky sta chiedendo da anni alla Germania. Ieri Merz ha preferito glissare pubblicamente sul tema, ma il suo capo di gabinetto Thorsten Frei non ha escluso che la Germania possa fornirli in futuro.
«Valuteremo con attenzione cosa servirà all’Ucraina per un sostegno efficace», ha dichiarato in un’intervista allaWelt .«Faremo tutto ciò che è necessario », ha aggiunto. Frei si è rammaricato del fatto che la questione dei Taurus continui a dominare il dibattito pubblico ma ha concluso che «ogni arma va concessa a suo tempo, a seconda delle sfide militari».
Merz ha annunciato nei giorni scorsi che d’ora in poi i dettagli sulle armi concesse a Kiev saranno secretate. E nell’incontro con la stampa, il cancelliere ha detto che dalla fine dell’anno la Germania e l’Ucraina istituiranno «consultazioni di governo», dunque uno scambio interministeriale - un privilegio concesso a pochi partner della Germania.