UN VIGILE MOLESTO – LA PROCURA DI ROMA HA INDAGATO UN VIGILE ROMANO CON LE ACCUSE DI MOLESTIE E CONCUSSIONE. AVREBBE CHIESTO IL NUMERO DI TELEFONO A DUE AUTOMOBILISTE IN CAMBIO DELL’ANNULLAMENTO DI UNA MULTA PER DIVIETO DI SOSTA – A DENUNCIARE IL CASO SONO STATE L’ATTIVISTA FLAVIA RESTIVO E UN’ALTRA DONNA – L’AGENTE È STATO PERQUISITO E GLI SONO STATI SEQUESTRATI CELLULARE E COMPUTER… – VIDEO
Estratto dell’articolo di Andrea Ossino per https://roma.repubblica.it/
VIGILE URBANO DI ROMA INDAGATO PER MOLESTIE
“Mamma mia oh, ammazza”. Prima il catcalling, poi la denuncia, e adesso l’indagine: la Procura di Roma accusa un vigile urbano di molestie e concussione.
Secondo il pubblico ministero Francesco Marinaro, infatti, un agente della Polizia Locale avrebbe chiesto il numero di telefono a due automobiliste in cambio dell’annullamento di una multa per divieto di sosta. A denunciare il caso sono state l’attivista Flavia Restivo e un’altra vittima.
L’indagine è scattata poco dopo e ha portato a perquisizioni presso l’abitazione, l’autovettura e l’ufficio del vigile urbano, in servizio presso il I Gruppo Prati. Gli investigatori hanno anche sequestrato i dispositivi elettronici dell’indagato, tra cui cellulare e computer.
[…] si sospetta che le presunte vittime di catcalling da parte dell’agente possano essere numerose. Sul caso c’è anche un’indagine interna della Polizia Locale di Roma Capitale
