
“L’OMOSESSUALITÀ È UNA PUNIZIONE PER L’AMERICA” – FLOYD BROWN, NOMINATO DA TRUMP VICE PRESIDENTE DEL “KENNEDY CENTER FOR PERFORMIG ARTS”, È STATO LICENZIATO DOPO CHE LA CNN HA PUBBLICATO DIVERSE SUE DICHIARAZIONI OMOFOBE – IL NUMERO DUE DEL PRINCIPALE TEATRO E CENTRO CULTURALE DI WASHINGTON AVREBBE DEFINITO IL MATRIMONIO TRA PERSONE DELLO STESSO SESSO "SENZA DIO" E UNA "BUFALA". HA ANCHE SOSTENUTO LE TEORIE DEL COMPLOTTO SULLE ORIGINI E LA RELIGIONE DI BARACK OBAMA…
(ANSA) - Il vice presidente del Kennedy Center for Performing Arts è stato licenziato dopo che la Cnn ha pubblicato diverse sue dichiarazioni contro la comunità Lgbtq+. Floyd Brown era stato nominato da Donald Trump numero due del principale teatro e centro culturale di Washington dopo averne assunto la guida e aver silurato tutti i principali manager, inclusa l'ex presidente Deborah Rutter.
donald trump al kennedy center
Secondo la Cnn, in passato Brown ha definito l'omosessualità una "punizione" per l'America e il matrimonio tra persone dello stesso sesso "senza Dio" e una "bufala". Ha anche sostenuto le teorie del complotto sulle origini e la religione dell'ex presidente Barack Obama. In un post su X, ha accusato il presidente del Kennedy Center Richard Grenell, un altro stretto alleato di Trump, di essere stato "intimidito" dalla Cnn e di "averlo licenziato per le mie convinzioni cristiane sul matrimonio".
floyd brown
il kennedy center di washington 1
donald trump e il kennedy center