
PUTIN NON VUOLE UNA TREGUA. E INFATTI CONTINUA A SGANCIARE MISSILI – L’UCRAINA ACCUSA LE TRUPPE RUSSE DI AVER LANCIATO PIÙ DI 250 DRONI E 14 MISSILI BALISTICI CONTRO IL PAESE, PRENDENDO DI MIRA IN MANIERA PARTICOLARE KIEV, PROVOCANDO ALMENO 13 MORTI E 56 FERITI – ZELENSKY: “CON OGNI ATTACCO DEL GENERE, IL MONDO SI CONVINCE CHE LA RAGIONE PER CUI LA GUERRA SI STA PROTRAENDO È MOSCA”
Estratto dell’articolo di Giuseppe Agliastro per “la Stampa”
Violente esplosioni, continue raffiche di droni e il fragore delle batterie antiaeree che cercano di respingere l'attacco. È così che i media internazionali raccontano la terribile notte vissuta da Kiev tra venerdì e sabato.
Le immagini pubblicate dall'agenzia Reuters mostrano palazzine vistosamente danneggiate, incendi, enormi colonne di fumo che si innalzano minacciose verso il cielo. Le autorità ucraine denunciano uno dei raid più massicci contro la capitale dall'inizio della guerra: accusano le truppe russe di aver lanciato 250 droni e 14 missili balistici Iskander contro il Paese, prendendo di mira in maniera particolare Kiev.
I feriti nella città sul fiume Dnepr sono almeno 15, dicono le autorità locali. Ma denunciano che i raid di venerdì, sommati a quelli di sabato, hanno ucciso almeno 13 persone in varie zone dell'Ucraina: almeno quattro nella regione di Donetsk, cinque in quella di Kherson e Odessa e altre quattro nell'oblast di Kharkiv, riassume la Cnn. I feriti sono 56. [...]
LA TELEFONATA TRUMP-PUTIN VISTA DA GIANNELLI
Né la telefonata fra Putin e Trump di lunedì né i colloqui di Istanbul della scorsa settimana tra russi e ucraini hanno portato alla tregua di almeno 30 giorni auspicata da Kiev, Usa ed Europa ma finora lasciata inascoltata dal Cremlino. In Turchia è stato però concordato uno scambio di 2.000 prigionieri, mille per parte. E dopo i 780 prigionieri rilasciati venerdì, ieri hanno potuto riabbracciare i loro cari altri 614 soldati: 307 ucraini e altrettanti russi, confermano sia Mosca sia Kiev.
Le operazioni dovrebbero proseguire anche oggi e, se portate a termine, condurranno al più imponente scambio di prigionieri di guerra dall'inizio dell'aggressione militare ordinata da Putin. [...] Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov sostiene che, una volta completato lo scambio, Mosca sarà «pronta» a consegnare un memorandum con le sue condizioni per la pace. Resta però da capire se cambierà in effetti qualcosa oppure no.
Al momento, il Cremlino non ha fatto nessun passo indietro rispetto alle sue pretese, che includono, tra le altre cose, il controllo totale di quattro regioni ucraine che le truppe russe occupano soltanto in parte. I soldati russi continuano, seppur lentamente, ad avanzare. E in questo contesto non pare esattamente un messaggio di pace quello lanciato pochi giorni fa da Putin dicendo che i suoi militari starebbero ora tentando di creare «una zona cuscinetto lungo la frontiera» con l'Ucraina.
[...] Al contrario dell'Europa, per ora la Casa Bianca non pare incline a introdurre nuove misure restrittive per cercare di colpire l'economia russa. Zelensky la vede in maniera diversa da Trump: «Solo ulteriori sanzioni contro settori chiave dell'economia russa costringeranno Mosca a cessare il fuoco», ha chiesto infatti il presidente ucraino dopo i raid.
«È stata una notte dura per tutta l'Ucraina», ha detto ancora Zelensky facendo intendere di dubitare che il Cremlino voglia davvero la pace: «Con ogni attacco del genere – ha affermato – il mondo si convince che la ragione per cui la guerra si sta protraendo è Mosca».
VOLODYMYR ZELENSKY VLADIMIR PUTIN
L'allerta aerea su Kiev è durata sette ore, si registrano danni in sei quartieri. La contraerea ucraina sostiene di aver abbattuto quasi tutti i 250 droni lanciati contro il Paese ma solo sei missili su 14. In questi giorni e nelle scorse settimane, anche la Russia ha però denunciato massicci attacchi di droni, attacchi che secondo le autorità locali non hanno risparmiato la zona di Mosca costringendo a interrompere momentaneamente il traffico aereo su diversi scali, anche nella capitale.
Il ministero della Difesa russo afferma di aver abbattuto ieri notte oltre 100 droni. E il governatore della regione di Tula afferma che tre persone sono rimaste ferite. [...]
MEME SULL INCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY A SAN PIETRO BY EMAN RUS
NEGOZIATI DI PACE BY LELE CORVI - IL GIORNALONE - LA STAMPA
COLLOQUI BY PUTIN - VIGNETTA BY ROLLI - IL GIORNALONE - LA STAMPA
la telefonata tra putin e trump vista da ellekappa