
SENZA MARTE NÉ PARTE – IL MEGA-RAZZO DI ELON MUSK, STARSHIP, SI SCHIANTA PER LA TERZA VOLTA CONSECUTIVA DA GENNAIO IN FASE DI TEST: IL SOGNO DEL MILIARDARIO KETAMINICO DI PORTARE L’UOMO SUL PIANETA ROSSO SI ALLONTANA (E PER LA NASA, A CUI TRUMP HA TAGLIATO DI UN QUARTO IL BUDGET, SO’ DOLORI: SE FALLISCE LA SOCIETÀ DI MUSK, SPACEX, POSSONO DIRE ADDIO ALL'ESPLORAZIONE SPAZIALE) – FRANCESCO MERLO: “SONO SICURO CHE GLI INSUCCESSI DI MUSK PIACCIONO ALL’UMANITÀ MOLTO PIÙ DEI SUOI SUCCESSI…”
1 - DALLA RUBRICA DELLE LETTERE DI “REPUBBLICA”
Caro Merlo, un razzo marziano di Musk è esploso come in un film comico. Dovrebbe dispiacermi?
Laura Traverso, Genova
Risposta di Francesco Merlo
Sono sicuro che gli insuccessi di Musk piacciono all’umanità molto più dei suoi successi.
2 - IL RAZZO DI ELON FA FLOP STARSHIP RICADE GIÙ MARTE È PIÙ LONTANO
Estratto dell’articolo di Elena Dusi per “la Repubblica”
Il razzo di Elon Musk era già in orbita quando l’orizzonte si è messo a roteare. Mentre in Italia era notte, mezz’ora dopo il lancio e all’inizio della fase di rientro, il propulsore ha perso carburante, le oscillazioni sono diventate incontrollabili e Starship — 123 metri di altezza, il razzo più grande mai costruito — è ricaduto giù.
Essendo un test, non c’erano astronauti. A Starship però è affidata un’ambizione grande come le sue dimensioni: riportare gli esseri umani sulla Luna e poi su Marte. Il suo terzo fallimento consecutivo da gennaio — i sei tentativi precedenti l’anno scorso erano andati meglio — ora fa sembrare il cielo, con la Luna e poi Marte, tutti più lontani.
A roteare poi non è solo Starship, ma anche i programmi della Nasa.
L’arrivo del presidente americano Trump ha portato alla riduzione di un quarto del budget dell’agenzia spaziale americana, al taglio del 10% del personale, al probabile annullamento del progetto di costruire un secondo razzo per Luna e Marte chiamato Space Launch System (Sls) e al possibile passaggio in secondo piano della missione verso il satellite rispetto al pianeta rosso.
Per Teodoro Valente, presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), parlare di fallimento per Starship è prematuro. «Il lancio è sempre un rischio, specialmente per un razzo pionieristico con un primo stadio di 70 metri e 33 motori. Ora ci saranno altri tre lanci, a distanza di 3 o 4 settimane l’uno dall’altro. Solo dopo potremmo fare bilanci».
elon musk al saturday night live 6
Il motto di Musk «fail quickly, fix quickly» (fallisci in fretta, rimedia in fretta) potrebbe riportare il razzo in traiettoria. Sulla rotta della Nasa invece restano le incertezze. «Il budget con i tagli è stato presentato da Trump al Congresso a inizio maggio, ma c’è stata risposta. Il nuovo direttore della Nasa proposto da Trump è stato audito dal Senato, ma finora non approvato. Siamo impazienti di poter meglio comprendere la linea dell’agenzia spaziale americana per il futuro».
Proprio nella fase delle audizioni era emerso che il candidato alla guida della Nasa, Jared Isaacman, miliardario amico di Musk, fondatore di un sistema di pagamenti elettronici, era stato brevemente arrestato nel 2010 per aver saldato con assegni scoperti un debito al casino. Lui ha spiegato che c’era stata solo un’incomprensione coi gestori.
L’Asi partecipa con la Nasa al progetto Artemis per tornare sulla Luna. «È prevista una stazione spaziale in orbita attorno alla Luna che potrebbe subire revisioni» spiega Valente. «Resta invece l’intenzione di tornare sulla superficie lunare. In assenza di contatti ufficiali con i responsabili della Nasa però ogni piano è prematuro».
[…] Dove batta il cuore di Musk è comunque chiaro. Il progetto lunare «è oggettivamente debole» ha detto ieri in un’intervista su X successiva al lancio, per nulla turbato dal fatto che il razzo della sua azienda SpaceX si era appena sbriciolato in una fontana di scintille.
«L’obiettivo ufficiale di Musk — conferma Valente — è atterrare su Marte senza astronauti nel 2026 e nel 2028. Per la missione del 2030 ha lasciato entrambe le opzioni aperte: robot o astronauti».
In tutti i casi, aggiunge il presidente dell’Asi, «un razzo per arrivare fin lì ci vorrà. E sarà solo la prima delledifficoltà della missione per Marte. Alle condizioni attuali un viaggio che solo per l’andata dura fra 6 e 9 mesi non è fisiologicamente sostenibile per gli esseri umani».
elon musk
elon musk ad atreju 2
ELON MUSK POLIZIOTTO DOGE - MEME
ELON MUSK TWITTER
elon musk al saturday night live 8
giorgia meloni premiata da elon musk all atlantic council 2
RAZZO STARSHIP DELLA SPACEX
esplosione razzo starship 4
RAZZO STARSHIP DELLA SPACEX
starship di spacex esplode dopo il decollo 4
[…]