
“SONO SICURO CHE QUALSIASI COSA DICA IN CASA MIA VENGA INTERCETTATA” – PARLA IL PADRE DI ANDREA SEMPIO, IL 34ENNE INDAGATO NELLA NUOVA INDAGINE SUL DELITTO DI GARLASCO: “MIO FIGLIO È STATO SFRATTATO, È TORNATO A VIVERE DA NOI. CI SENTIAMO NUDI PERCHÉ QUI, IN CASA, CI SONO CIMICI. VOGLIONO INCASTRARE ANDREA, PRESO COME CAVALLO DI TROIA” – “GENTE” RIVELA: L’AMICO SUICIDA DI SEMPIO, MICHELE BERTANI, INDOSSAVA SCARPE CON LA SUOLA A PALLINI, CHE POTREBBERO COINCIDERE CON UN’IMPRONTA TROVATA NELLA CASA DI CHIARA POGGI...
Anticipazione da “Telelombardia”
Il padre di Andrea Sempio: “Mio figlio è stato sfrattato, è tornato a vivere da noi, almeno ci facciamo forza, ormai non sogniamo piu’. Ci sentiamo nudi: sono sicuro di essere intercettato anche in casa; i miei fratelli lasciano i cellulari sul water in bagno quando vengono da noi. Vogliono incastrare mio figlio: Andrea preso come cavallo di Troia. Tenere lo scontrino? nessun boomerang, lo rifarei ancora”.
Lo scontrino è stato un errore darlo, lo conserverebbe ancora e lo ridarebbe ai carabinieri?
«Ma certo sicuramente, ma perché non dovrei darlo ai carabinieri se le cose stanno così. Poi mio figlio l'ha sempre detto: alibi di che cosa? Con il senno di poi lo metterei via in un cassetto ancora, certo
il padre di andrea sempio - giuseppe sempio
I carabinieri anche mi hanno chiesto di portarglielo, perché non dovrei tenerlo ancora? Non è stato nessun boomerang, quello scontrino lì ho fatto bene a tenerlo. lo rifarei anche tra 100 anni sta cosa qui. Lo riterrei di nuovo, e lo riporterei di nuovo assolutamente».
È vero che Andrea è stato sfrattato?
«Andrea ora non vive più a casa sua, per ’sta storia che è indagato. Ora vive qui con noi, certo è tornato qui per forza sennò dove va. Da un certo punto di vista sono contentissimo perché ci facciamo forza tra di noi.
DELITTO DI GARLASCO - IMPRONTA ATTRIBUITA AD ANDREA SEMPIO
Anche perché vederlo una sola volta a settimana o al massimo due, sempre lì da solo. Con tutta ’sta storia qui. Noi non dormiamo, non sogniamo più. Non abbiamo nemmeno il tempo di sognare, non c'è l'abbiamo più. Qui abbiamo sempre persone, giornalisti fotografi. Persone che fanno il loro lavoro, ma noi non siamo più soli. Noi passiamo tutta la settimana ad avere qui persone».
Come vivete a casa questo momento? Siete sotto pressione?
«Noi siamo nudi sotto questo aspetto. Siamo nudi perché qui attorno, non crediate che non ci siano cimici eh. Sono 18 anni che ci sono cimici sulla macchina, e fino al giorno d'oggi, per la mia convinzione, anche qua in casa ci sono le cimici. Ci sentiamo nudi. Nudi significa che la nostra famiglia non è più la nostra, la nostra famiglia ora è dei carabinieri, del gip, dei giornalisti... Sono sicuro che qualsiasi cosa dica in casa mia venga intercettata.
il padre di andrea sempio - giuseppe sempio
Deve stare attento a parlare?
«Ma no, cosa devo stare attento? Io parlo a casa mia, si vive la giornata normale. Sappiamo che è così. Quando viene qualcuno in casa, le mie sorelle o i miei fratelli ad esempio sapete come facciamo?
Come ci hanno insegnato: prendiamo tutti i cellulari li mettiamo in bagno sul water e poi torniamo in cucina e parliamo tranquillamente. Ma non credere che perché li abbiamo messi lì sul water, non siamo intercettati eh...non credere. Io ho fiducia nei miei avvocati e poi spero o meglio ci mancherebbe che noi da questa storia non ne usciamo definitivamente. Ci mancherebbe, perché è una cosa assurda. Assurda a dir poco».
Cosa pensa di questa indagine?
«Tutti i giorni salta fuori una cosa nuova contro mio figlio, certo me lo aspetto perché hanno aperto sta cosa per incastrare mio figlio. Per ora lo stanno dimostrando, Andrea è stato preso come cavallo di troia,dove sennò si potevano attaccare i legali di Stasi per difenderlo? Per aprire un processo ? E' ovvio che hanno preso mio figlio Andrea, perché era già stato indagato nel 2017. Dove ti attacchi sennò per riaprire il processo? Se tu in procura mi porti qualcosa su mio figlio, è ovvio che poi lì aprono un'indagine su di lui.
Con questa terza indagine ha paura che possano arrestare suo figlio?
MARCO POGGI - ANDREA SEMPIO - ANGELA TACCIA
«No assolutamente no. Io non ho paura di niente, perché quella mattina Andrea era a con me in casa. Non se ne parla neanche, lui era a casa con me. La nostra forza è che eravamo insieme. Punto. Qui si tratta di andare avanti ogni giorno, non abbiamo alternative. Cosa possiamo fare? Io ho una rabbia addosso infinita. Ma devo pensare a mio figlio. 18 anni di vita rovinata, nessuno glieli restituisce.
Non hai fatto il ragazzo di 20 anni che doveva essere, non l'hai fatta poi. E ora a quest'età sei di nuovo indagato e senza niente in mano: non hai fidanzata, il lavoro chissà se dura, la casa non ce l'hai più.»
L’AMICO SUICIDA DI SEMPIO, MICHELE BERTANI, INDOSSAVA SCARPE PROPRIO CON LA SUOLA CHE RIAPRE IL CASSETTO DEGLI INDIZI
Articolo da www.gente.it
la suola a pallini delle scarpe di Michele Bertani
Su uno dei profili social di Michele Bertani compare una curiosa foto: si vede chiaramente che indossa scarpe con la suola a pallini. Bertani era l’amico di Andrea Sempio (l’uomo attualmente indagato per l’omicidio di Chiara Poggi) suicidatosi nel 2016, poche settimane dopo la condanna definitiva di Alberto Stasi.
Sulla scena del delitto fu trovata l’impronta di una scarpa con la suola a pallini che fu attribuita a una calzatura Frau numero 42. Quell’impronta costituì uno degli indizi sulla presenza di Stasi la mattina dell’omicidio, sebbene non sia mai stato accertato che l’imputato possedesse realmente tali calzature. Ora spunta questa immagine: una semplice suggestione oppure un indizio sulla presenza di Bertani sulla scena del delitto?
post facebook di michele bertani
settimanale gente - 12 giugno 2025
michele bertani