
L’ULTIMA FRONTIERA DEGLI HATER: DARE LA COLPA A CHATGPT – STEFANO ADDEO, IL PROFESSORE NAPOLETANO CHE HA PUBBLICATO UN MESSAGGIO IGNOBILE CONTRO LA FIGLIA DI GIORGIA MELONI (“SPERO CHE FACCIA LA FINE DI MARTINA CARBONARO”), INCOLPA L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE: “HO CHIESTO A CHATGPT DI MANDARMI UN MESSAGGIO CONTRO MELONI. ED È USCITA QUELLA COSA PAZZESCA. L’HO PUBBLICATA” – “SONO SPAVENTATO. MI MINACCIANO, NON POSSO USCIRE DI CASA” - “SE AVESSI DAVANTI LA MELONI L’ABBRACCEREI, CHIEDENDOLE SCUSA, PIANGEREI CON LEI…”
Estratto dell'articolo di Alessio Gemma per “la Repubblica”
«Sono dipinto come un mostro, ma quel post è lontano dalla mia morale. Me ne assumo la responsabilità. Ma ora sono spaventato: mi minacciano, non posso uscire di casa». Parla Stefano Addeo, professore di tedesco di Marigliano, provincia di Napoli, autore del messaggio ignobile sui social contro la figlia della premier Meloni.
Professore, si rende conto della gravità?
«Ho fatto una stupidata, il post è di venerdì sera, sabato mattina l’avevo già cancellato».
In altri post precedenti augura la stessa sorte dei palestinesi ai figli di Tajani e Salvini...
«Quelle sono vignette che trovo e ripubblico. Non ricordo di aver aggiunto quel commento. Adesso però si sta strumentalizzando, anche i santi commettono errori».
Ma come ha potuto elaborare pensieri del genere?
POST FACEBOOK CONTRO GIORGIA MELONI E SUA FIGLIA GINEVRA
«Non io, è stata l’intelligenza artificiale. Venerdì avevo visto in tv che il governo non si dissociava dalla guerra di Israele: ho chiesto a ChatGpt di mandarmi un messaggio contro Meloni. Ed è uscita quella cosa pazzesca. L’ho pubblicata. È successo, ora non so più come fare…».
Non ha riflettuto un minuto?
«La mia mente forse non l’avrebbe partorito. Per un attimo quando l’ho letto mi sono detto: mamma che cattiveria…Ma venerdì sera volevo fare un post. Poi la mattina ho pensato che non potevo giocare coi bambini. Ci ho messo qualche ora di troppo».
[…] «[…] ChatGpt è stata più malefica di quello che pensassi. Io sono cattolico, animalista, assisto bambini malati in ospedale, sono vegetariano. La mia moralità e deontologia sono lontane da quelle parole. Sono di sinistra, ma questo non abilita messaggi di quel tipo.
Ho dovuto cancellare tutti i social, mi vogliono picchiare. Sto ricevendo conseguenze bruttissime».
Di che tipo?
«Stamattina sono uscito col cane, mi hanno riconosciuto da un’auto: Mi hanno rincorso, sono dovuto rientrare di corsa».
Ha denunciato?
«Sono chiuso in casa, aspetto che mi accompagni qualche parente. Mi lanciano pomodori contro i cancelli».
Lei è un docente. Come lo spiegherà ai suoi alunni?
GIORGIA MELONI CON LA FIGLIA GINEVRA - NATALE 2024
«Dai miei ragazzi sto ricevendo solidarietà: mi conoscono, mi amano. Ho seguito corsi di specializzazione su cyberbullismo, pensavo di essere avvezzo a certe dinamiche social, ma mi faccio sfuggire di mano queste cose. Mi dispiace che la mia professione possa essere compromessa: il ministro ha fatto partire una indagine, la mia dirigente non è dalla mia parte. Spero si possa essere comprensivi»
Ci potranno essere anche conseguenze penali.
«Guardi, temo soprattutto per la mia incolumità».
[…] Se avesse di fronte la premier Meloni, cosa le direbbe?
«L’abbraccerei, chiedendole scusa, piangerei con lei. Auguro alla figlia le migliori fortune, consigliandole di essere attenta ai social».
giorgia meloni con la figlia ginevra foto diva e donna
GIORGIA MELONI IN PISCINA CON LA FIGLIA GINEVRA
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