
TRUMP CONCEDE LA GRAZIA A CAZZO DI CANE - QUESTA VOLTA IL BENEFICIARIO È SCOTT HOWARD JENKINS, EX SCERIFFO DELLA CONTEA DI CULPEPER, IN VIRGINIA, CONDANNATO A MARZO A 10 ANNI DI CARCERE DOPO CHE LO SCORSO DICEMBRE UNA GIURIA LO AVEVA RITENUTO COLPEVOLE DI AVER ACCETTATO OLTRE 75 MILA DOLLARI DI TANGENTI IN CONTANTI E SOTTO FORMA DI CONTRIBUTI ELETTORALI DA VARIE PERSONE PER NOMINARLE VICE SCERIFFI AUSILIARI NEL SUO DIPARTIMENTO - TRE DEI CORRUTTORI AVEVANO AMMESSO LE LORO RESPONSABILITÀ. MA PER IL TRUMP LO SCERIFFO, CHE E' UN SUO SOSTENITORE, "È VITTIMA DI UN DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DELLA PRESIDENZA BIDEN TROPPO ZELANTE”
(ANSA) - WASHINGTON, 26 MAG - Nuova controversa grazia di Donald Trump. Questa volta il beneficiario è Scott Howard Jenkins, ex sceriffo della contea di Culpeper, Virginia, condannato a marzo a 10 anni di carcere dopo che lo scorso dicembre una giuria lo aveva ritenuto colpevole di aver accettato oltre 75 mila dollari di tangenti in contanti e sotto forma di contributi elettorali da varie persone per nominarle vice sceriffi ausiliari nel suo dipartimento.
Tre dei corruttori avevano ammesso le loro responsabilità. Ma per il presidente, come ha scritto lui stesso su Truth, "questo sceriffo è vittima di un dipartimento di giustizia della presidenza Biden troppo zelante e non merita di passare un solo giorno in prigione. È una persona meravigliosa, che è stata perseguitata dai 'mostri' della sinistra radicale e 'lasciata morire'". "Ecco perché io, come presidente degli Stati Uniti, ritengo opportuno porre fine alla sua ingiusta condanna e concedere allo sceriffo Jenkins la grazia totale e incondizionata. Domani non andrà in prigione, ma avrà una vita meravigliosa e produttiva", ha annunciato.