2025divano1205

IL DIVANO DEI GIUSTI – STASERA NON C’È MOLTISSIMO, VI AVVERTO. ANDATE SUL SICURO CON IL MEZZO HORROR MEZZO LEGAL THRILLER “L’AVVOCATO DEL DIAVOLO”. AVETE ANCHE IL VISTISSIMO, MA NOTEVOLE, “TOMBSTONE” – IN SECONDA SERATA PASSA UNA RARA COMMEDIA DI SESSO E POLITICA TRA RIFONDAROLI E LEGHISTI, “METALMECCANICO E PARRUCCHIERA IN UN TURBINE DI SESSO E POLITICA”, CON UNA VERONICA PIVETTI CHE FA RIDERE ANCHE DA NUDA E CHE SI LANCIA IN UNA SERIE DI SCOPATE – NELLA NOTTE TROVATE ANCHE LO SPETTACOLARE “LA PROMESSA DELL’ASSASSINO”… - VIDEO

Marco Giusti per Dagospia

 

terence hill renegade un osso troppo duro. 3

Che vediamo stasera in chiaro? Non c’è moltissimo, vi avverto. Cine 34 alle 21 passa il divertente ma un po’ lontano “Renegade”, road movie diretto in America da E. B. Clucher, con Terence Hill e suo figlio Ross Hill, che morì a soli sedici anni in un terribile incidente tre anni dopo l’uscita del film, nel 1990, segnando per sempre la vita del padre e della madre. Scritto da Marco Barboni e Sergio Donati, interpretato anche da Robert Vaughn, Norman Bowler e dalla nostra Luisa Ranieri. Ross Hill avrebbe poi dovuto interpretare Billy the Kid in un episodio del Lucky Luke con Terence Hill.

 

kingsman secret service

Canale 20 alle 21, 05 propone lo spionistico ironico “Kingsman: The Secret Service” diretto da Matthew Vaughn con Colin Firth, Taron Egerton, Samuel L. Jackson, Mark Strong, Michael Caine e Sophia Boutella. Non è un capolavoro. Ma certo, Colin Firth come agente segreto Harry Hart, supercool e superdandy con ombrello Briggs che si apre, ti protegge dalle pallottole e ne spara a sua volta, vestito con cravatte Drakes, abiti Mackintosh, occhiali Cuttler & Gross, scarpe George Cleverley e orologio Bremont, è notevole.

 

colin firth kingsman secret service

Nessun altro potrebbe rifare il verso, fra Roger Moore e David Niven, agli agenti segreti degli anni ’60 come lui. E è divertente lo scontro con il megacattivo bondiano con tanto di lisca Richmond Valentine di Samuel L. Jackson, miliardario pazzo che vuole distruggere il mondo salvando solo pochi eletti grazie a una sim che li renderà pupazzi nelle sue mani. Non solo Richmond offre al superdandy agente segreto una cenetta a basa di hamberger MacDonald, il massimo dello snob, ma ha la fissa dei vecchi film di spionaggio anni ’60 che conosce a memoria, sparando frasi storiche del tipo “L’umanità è un virus, io sono la cura”.

 

kingsman secret service

E è ancora meglio, forse la vera sorpresa del film, la sua pericolosa amichetta, certa Gazelle che uccide armata solo di lame taglienti al posto dei piedi come fosse una Oddjob o un Jaws bondiani. La interpreta la meravigliosa ballerina e modella algerina cresciuta in Francia, Sofia Boutella.

 

Quando si muove il film acquista un ritmo alla tarantino che ci piace non poco. Ci piace anche la squadra dei Klingsman a difesa della terra, cioè il giovane Mark Strong e il vecchio Michael Caine, già agente Harry Palmer, che di fronte al cane del ragazzino Eggsy, interpretato da Tamar Egerton, si diverte a indovinare perché si chiami J.B. James Bond? No. Jason Bourne? No. Jack Bauer? Oh!

 

matt damon penelope cruz passione ribelle

 Rai Movie alle 21, 10 passa il secondo film da regista di Billy Bob Thornton, “Passione ribelle”, tratto dal celebre romanzo di Cormac McCarthy “All the Pretty Horses”. Purtroppo il film, un western moderno interpretato da Matt Damon, Henry Thomas, Penélope Cruz, Ruben Blades, è considerato da tutti o quasi noioso e poco riuscito. Tv2000 alle 21, 10 passa invece il supercattolico “Il miracolo di Fatima” diretto da Jorge Paixão da Costa con Matilde Serrão, Paula Lobo Antunes, Pedro Lamares, Renata Belo, Henrique Mello.

al pacino keanu reeves l’avvocato del diavolo

Andate sul sicuro con il mezzo horror mezzo legal thriller “L’avvocato del diavolo” di Taylor Hackford con Al Pacino, Keanu Reeves, Charlize Theron, Jeffrey Jones, Connie Nielsen, Craig T. Nelson. Keanu Reeves si abbassò il compenso in modo che la produzione potesse permettersi di pagare Al Pacino. Charlize Theron, 21 anni, si esibisce in un nudo integrale che le costò parecchia fatica. Girato nell’appartamento residenziale di Trump sulla Trump Tower.

 

figli del sole

Rai5 alle 21, 15 propone il film iraniano “Figli del sole” di Majid Majidi con Roohollah Zamani, Ali Nassirian, Javad Ezati, Tannaz Tabatabaei, Safar Mohammadi. Neorealismo iraniano con un gruppetto di sciuscià. Su Cielo alle 21, 15 tornano gli agenti segreti della terza età in “Red 2” diretto da Dean Parisot con Bruce Willis, Anthony Hopkins, Catherine Zeta-Jones, Helen Mirren, John Malkovich. Un po’ triste. La7D alle 21, 15 passa invece il riuscitissimo “The Queen” diretto da Stephen Frears con Helen Mirren, Michael Sheen, James Cromwell, Sylvia Syms, piccolo capolavoro di regia e di sceneggiatura con una strepitosa Helen Mirren.

 

fermati o mamma spara 1

Riesce a essere ironica, a farci capire cosa pensa anche attraverso un’interpretazione così minuziosa. Mi disse suo marito, il regista Taylor Hackford, che quando la vide a Venezia, alla prima del film, truccata da regina stava quasi per mettersi a ridere. Non l’aveva mai vista così. Su Canale 27 alle 21, 20 passa invece “Fermati, o mamma spara!”, commedia diretta da Roger Spottiswoode, poco adatto alla commedia e più all’action, con Sylvester Stallone, Estelle Getty, JoBeth Williams, Roger Rees.

 

the roundup no way out

La vecchietta Tutti doveva essere ben più cattiva nel primo copione. Quando venne scritturata Estelle Getty, popolarissima come protagonista della serie tv “Cuori senza età”, 177 puntate, 11 Emmy, le cose cambiarono. Ma il film è considerato bruttissimo da tutti, anche da Stallone. Su Rai4 alle 21, 20 la seconda parte di una violenta saga coreana, “The Roundup: No Way Out”, diretta da Sang-yong Lee con Ma Dong-seok, Lee Jun-Hyuk, Munetaka Aoki, Se-ho Ahn, Noo-Ri Bae, Gong Dae-Yu.

le pagine della nostra vita 1

 

Su Warner tv alle 21, 30 ancora botte con l’action inglese “All the Devil's Men” di Matthew Hope con Milo Gibson, Sylvia Hoeks, William Fichtner, Gbenga Akinnagbe, Joseph Millson. La5 alle 21, 40 passa un film del figlio di John Cassavetes, Nick Cassavetes, con la mamma, Gena Rowlands, il polpettone sentimentale “Le pagine della nostra vita” con un grande cast, Ryan Gosling, James Garner, Tim Ivey, Rachel McAdams. Si piange.

val kilmer tombstone

Passiamo alla seconda serata col fantascientifico “The Host” di Andrew Niccol con Saoirse Ronan, Diane Kruger, Jake Abel, William Hurt, Frances Fisher, Max Irons, Rai4 alle 23, 05. Rai Movie alle 23, 30 ripropone il vistissimo, ma notevole, “Tombstone” superwestern diretto da George P. Cosmatos con Kurt Russell come Wyatt Earp, Val Kilmer come Doc Holliday, Powers Boothe, Joanna Pacula, Sam Elliott, Bill Paxton, Charlton Heston, Stephen Lang e Thomas Haden Church come I cattivissimi Clanton e perfino Harry Carey Jr.

TOMBSTONE

 

Il film venne iniziato da Kevin Jarre, anche sceneggiatore, e infatti dirige le scene con Charlton Heston, ma venne cacciato e al suo posto, su indicazione di Sylvester Stallone, arrivò, con solo due giorni per prepararsi, George Pan Cosmatos, che si portò dietro, come sceneggiatore fantasma, John Fasano. Ma il vero regista, secondo Val Kilmer, alla fine fu Kurt Russell, e solo a lui si deve il gran successo del film. Robert Mitchum doveva interpretare Old Clanton, ma cadde da cavallo e si fece male. E’ il narratore. Il ruolo andò a Stephen Lang, secondo il regista costantemente ubriaco sul set.

 

metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica

Cine 34 alle 23, 15 passa una rara commedia di sesso e politica tra rifondaroli e leghisti, “Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica”, diretto da Lina Wertmüller, scritto da De Bernardi e Benvenuti, con Tullio Solenghi, il metalmeccanico rifondarolo, Veronica Pivetti, la parrucchiera leghista, e Gene Gnocchi, Cyrielle Claire, Cinzia Leone, Piera Degli Esposti. Me lo ricordo volgare, straripante, ma anche divertente, con una Pivetti che fa ridere anche da nuda che si lancia in una serie di scopate che, almeno a quel che scrissi quando lo vidi sono una delle cose migliori del film.

 

lirica ucraina

La7 alle 23, 15 passa il documentario di Francesca Mannocchi “Lirica ucraina”, vincitore del David per il miglior documentario. Rete 4 alle 0, 50 passa “Domani è un altro giorno” di Simone Spada con Marco Giallini in coppia con Valerio Mastandrea, Anna Ferzetti, Andrea Arcangeli, Jessica Cressy. La battuta migliore, scrivevo quando lo vidi, è riservata al cane di Marco Giallini. Si chiama Pato. “Come il giocatore del Milan?”, gli chiedono. “No, come il fratello di latte di Falcao!”.

 

marco giallini valerio mastandrea domani e un altro giorno

Il mitico Pato, voce ufficiale di Falcao che ogni tifoso ricorda con affetto. Il cane Pato, nella sviluppo narrativo ha un ruolo importante. Al punto che nella bellissima versione originale spagnola del film, scritta e diretta da Cesc Gay con due attori importanti come Ricardo Darin e Javier Camara, il nome del cane dava proprio il titolo al film, Truman.

 

In questo remake romano, anzi romanissimo, ambientato però in un Celio borghese e semivuoto, riscritto da due autori di Boris, Luca Vendruscolo e Giacomo Ciarrapico, magari il cane di Giallini, Pato, si nota un po’ di meno, ma unisce e spiega bene il rapporto fra i due protagonisti. Giuliano, cioè Giallini, attore romano di successo, prima in tv ora a teatro, interpreta Le relazioni pericolose pensate un po’, malato senza speranza di farcela, ha deciso di lasciarsi morire.

 

Così ha chiamato il suo amico del cuore, Tommaso, Valerio Mastandrea, che vive in un paesino sperduto del Canada, in soccorso. Tommaso arriverà e resterà con lui quattro giorni. Saranno i quattro giorni che noi seguiremo sullo schermo, e che dovrebbero definire i due personaggi, i loro rapporti d’amicizia, le ragioni di uno e dell’altro. Tutti gli altri interpreti, da Anna Ferzetti a Fabrizia Sacchi e Renato Scarpa, rimangono un po’ in ombra.

 

DOMANI E UN ALTRO GIORNO

Ma se Giallini riprende un po’ da Darin il tono di attore esuberante di successo anche nella malattia, Mastandrea, rispetto a Camara, gioca assolutamente in sottrazione. Si limita, spesso, a guardare, sorridere, rispondere a cenni alle esuberanze dell’amico. Lo lascia del tutto libero di prendere la scena. In un gioco di vera amicizia, sia sulla scena che, penso, nella vita. Come se avesse deciso che, insomma, questo è un film da protagonista di Giallini. E’ uno degli ultimi film del caro Renato Scarpa.

il decimo clandestino

Cine 34 all’1, 10 passa un film di Lina Wertmuller del 1989 che non conosco, “Il decimo clandestino” con Piera Degli Esposti, Dominique Sanda, Hartmut Becker, Susanna Marcomeni. Tratto da un racconto di Giovanni Guareschi dove una vedova con nove figli si stabilisce a Bologna e cerca di non far capire a nessuno che abita con nove figli nella stessa casa.  Ricordo non così riuscito il fantascientifico diretto addirittura da Brian De Palma “Mission to Mars” con Gary Sinise, Tim Robbins, Don Cheadle, Kim Delaney, Elise Neal, Connie Nielsen e Armin Mueller-Stahl.

 

mission to mars 3

Regista del film doveva essere Gore Verbinski, quando entrò De Palma fece molte riscritture di copione. Uscì assieme al molto simile “Red Planet” di Anthony Hoffman. Furono tutti e due dei flop. Iris alle 2, 25 passa “I giganti del mare” di Michael Anderson con Gary Cooper al suo penultimo film, già malatissimo (aveva un cancro alla prostata), Charlton Heston, Virginia McKenna, Michael Redgrave, Emlyn Williams, Richard Harris.

 

gary cooper charlton heston i giganti del mare

 E’ un film disastrato già nella lavorazione, con Gary Cooper che non riusciva a lavorare in continuità. Richard Harris ne uscì a pezzi e non volle più fare film a Hollywood per cinque anni. In un primo tempo dovevano farlo Alfred Hitchcock come regista e Ernest Lehman come sceneggiatore. L’idea di Hitchcock era di girare proprio un’altra cosa in barba alla MGM. Piacque farlo solo a Charlton Heston, che adorava Gary Cooper.

 

la promessa dell'assassino 3

 Cine 34 alle 2, 40 avete “Stregati”, vecchio successo di Francesco Nuti con Ornella Muti, Francesco Nuti, Novello Novelli, Alex Partexano, Sergio Solli. Rai Movie alle 3, 15 non ci delude certo con lo spettacolare “La promessa dell’assassino” di David Cronenberg con Viggo Mortensen, Naomi Watts, Armin Müller-Stahl, Vincent Cassel. Rete 4 alle 4, 05 propone il film di spie a episodi “La guerra segreta”, diretto da Terence Young, Carlo Lizzani, Christian-Jaque con Vittorio Gassman, Henry Fonda, Annie Girardot, Robert Ryan, Bourvil, Georges Marchal.

sfida a white buffalo

 

Piuttosto divertente “Sfida a White Buffalo", diretto da J. Lee Thompson, prodotto da Dino De Laurentiis che intendeva farne una sorta di King Kong western con Charles Bronson, cacciatore di bufali, Jack Warden, Kim Novak, John Carradine, Slim Pickens. Ovvio che fosse un film sballato, ma aveva momenti affascinanti e il testone del bufalo bianco gigante costruito in America da Carlo Rambaldi è favoloso. Iris alle 4, 15.

terence hill renegade un osso troppo duro. 1la promessa dell'assassino 4la guerra segretala guerra segreta la promessa dell'assassino 1la promessa dell'assassino 7la promessa dell'assassino 2 francesco nuti ornella muti stregati la promessa dell'assassino 6la promessa dell'assassino 5 francesco nuti ornella muti stregati ornella muti francesco nuti stregati mission to mars 1kingsman secret service mission to mars 2fermati o mamma spara 2kingsmanfermati o mamma spara 3DOMANI E UN ALTRO GIORNO DOMANI E UN ALTRO GIORNO DOMANI E UN ALTRO GIORNO kingsman gazelleall the devil's men squadra specialehelen mirren the queen TOMBSTONE TOMBSTONE kurt russell val kilmer tombstone val kilmer tombstonethe queen helen mirrenREGINA ELISABETTA HELEN MIRREN THE QUEENmetalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politicacharlize theron keanu reeves l’avvocato del diavolo metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politicametalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica red 2the host the hostle pagine della nostra vita matt damon penelope cruz passione ribelle figli del solefigli del sole il miracolo di fatimaterence hill renegade un osso troppo duro. 2

Ultimi Dagoreport

al thani bin salman zayed donald trump netanyahu saudita sauditi

DAGOREPORT – DOMANI TRUMP VOLA NEL GOLFO PERSICO, AD ATTENDERLO MILIARDI DI DOLLARI E UNA GRANA - PER CAPIRE QUANTI AFFARI SIANO IN BALLO, BASTA APRIRE IL PROGRAMMA DEL FORUM DI INVESTIMENTI USA-ARABIA SAUDITA. CI SARANNO TUTTI I BIG DELL’ECONOMIA USA: MUSK, ZUCKERBERG, ALTMAN, BLACKROCK, CITIGROUP, ETC. (OLTRE AL GENERO LOBBISTA DI TRUMP) - SAUDITI, EMIRATINI E QATARIOTI SONO PRONTI A FAR FELICE L'AMERICA "MAGA". MA PER INCASSARE LA CUCCAGNA, TRUMP QUALCOSA DEVE CONCEDERE: I REGNI MUSULMANI ARABI PERDEREBBERO LA FACCIA SENZA OTTENERE IL RICONOSCIMENTO DI UNO STATO PALESTINESE - L'INCONTRO DEI MINISTRI DEGLI ESTERI SAUDITA E IRANIANO PER UNA PACE TRA SCIITI E SUNNITI - PRESO PER IL NASO DA PUTIN SULL’UCRAINA E COSTRETTO DA XI JINPING A RINCULARE SUI DAZI, IL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA HA DISPERATAMENTE BISOGNO DI UN SUCCESSO INTERNAZIONALE, ANCHE A COSTO DI FAR INGOIARE IL ROSPONE PALESTINESE A NETANYAHU…

starmer - zelensky - macron - tusk - merz - a kiev giorgia meloni fico putin

DAGOREPORT – DOVEVA ESSERE UNA “PONTIERA”, GIORGIA MELONI ORMAI È UNA “PORTIERA”. NEL SENSO CHE APRE E CHIUDE IL PORTONE AGLI OSPITI IN ARRIVO A PALAZZO CHIGI: L’ULTIMO CHE SAREBBE DOVUTO ARRIVARE TRA FRIZZI E LAZZI È ROBERT FICO, IL PREMIER SLOVACCO UNICO LEADER EUROPEO PRESENTE ALLA PARATA MILITARE, A MOSCA, SCAMBIANDOSI SMANCERIE CON PUTIN - PER NON PERDERE LA FACCIA, LA DUCETTA HA DOVUTO RIMANDARE LA VISITA DI FICO A ROMA AL 3 GIUGNO - QUESTI SONO I FATTI: L’AUTOPROCLAMATASI “PONTIERA”, TOLTA LA PROPAGANDA RILANCIATA DAI TROMBETTIERI DI ''PA-FAZZO'' CHIGI, NON CONTA NIENTE SULLO SCENA INTERNAZIONALE (LA PROVA? IL VIAGGIO DI MACRON, MERZ, STARMER E TUSK A KIEV E IL LORO ACCORDO CON TRUMP) - RUMORS: IL TEDESCO MERZ PERPLESSO SUL VIAGGIO IN ITALIA DI LUGLIO. E MELONI PUNTA A INTORTARLO DOMENICA ALLA MESSA DI INIZIO PONTIFICATO DI LEONE XIV, IN PIAZZA SAN PIETRO...

orchesta la scala milano daniele gatti myung whun chung myung-whun ortombina fortunato

DAGOREPORT: CHE GUEVARA VIVE ALLA SCALA – ALLA FINE DEL 2026, SARÀ IL DIRETTORE D’ORCHESTRA COREANO MYUNG-WHUN CHUNG IL SUCCESSORE DI RICCARDO CHAILLY - IL CONIGLIO (CONIGLIO, NON CONSIGLIO) DI AMMINISTRAZIONE DELLA SCALA AVEVA SUGGERITO IL NOME DEL MILANESE DI FAMA MONDIALE DANIELE GATTI. MA LA CGIL DELL’ORCHESTRA, SOTTOTRACCIA, HA SUBITO FATTO CAPIRE CHE NON ERA DI SUO GRADIMENTO: A GATTI VENIVA “RIMPROVERATO” UN ATTEGGIAMENTO UN PO’ SEVERO VERSO GLI ORCHESTRALI (POCO INCLINI A NON FARE QUEL CHE VOGLIONO) – ORA I SINDACATI RECLAMANO L’AUMENTO DI PERSONALE (DEL RESTO, LA SCALA, HA SOLO MILLE DIPENDENTI!), AUMENTI RETRIBUTIVI, SCELTA DELL’UFFICIO STAMPA ALL’INTERNO DEL TEATRO, FINANCO LA RICHIESTA DI PARCHEGGIARE I MONOPATTINI NEL CORTILETTO INTERNO…

orcel giorgetti nagel castagna bpm unicredit

DAGOREPORT - RISIKO INDIGESTO: LA PROTERVIA DI GIORGETTI A DIFESA DI BPM DALLE GRINFIE DI UNICREDIT, INDISPETTISCE FORZA ITALIA E I FONDI CHE HANNO INVESTITO MILIARDI IN ITALIA - GLI SCAZZI SUL DECISIONISMO DI ORCEL NEL BOARD DI UNICREDIT: IL CDA PRENDE TEMPO SULL'OFFERTA DI SCAMBIO SU BPM, CHE LA LEGA CONSIDERA LA "SUA" BANCA - LA STILETTATA DI NAGEL A LOVAGLIO ("PER BUON GUSTO NON RIPERCORRO LA STORIA DEL MONTE DEI PASCHI") E L'INSOFFERENZA DI CALTAGIRONE PER IL CEO DI BPM, CASTAGNA...

keir starmer emmanuel macron e friedrich merz sul treno verso kiev giorgia meloni mario draghi olaf scholz ucraina donald trump

DAGOREPORT - IL SABATO BESTIALE DI GIORGIA MELONI: IL SUO VELLEITARISMO GEOPOLITICO CON LA GIORNATA DI IERI FINISCE NEL GIRONE DELL'IRRILEVANZA. LA PREMIER ITALIANA OGGI CONTA QUANTO IL DUE DI PICCHE. NIENTE! SUL TRENO DIRETTO IN UCRAINA PER INCONTRARE ZELENSKY CI SONO MACRON, STARMER, MERZ. AD ATTENDERLI, IL PRIMO MINISTRO POLACCO TUSK. NON C'È PIÙ, COME TRE ANNI FA, L’ITALIA DI MARIO DRAGHI. DOVE È FINITA L’AUTOCELEBRATOSI “PONTIERA” TRA USA E UE QUANDO, INSIEME CON ZELENSKY, I QUATTRO CABALLEROS HANNO CHIAMATO DIRETTAMENTE IL ‘’SUO CARO AMICO” TRUMP? E COME HA INCASSATO L’ENNESIMA GIRAVOLTA DEL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA CHE SI È DICHIARATO D’ACCORDO CON I VOLENTEROSI CHE DA LUNEDÌ DOVRÀ INIZIARE UNA TREGUA DI UN MESE, FUNZIONALE AD AVVIARE NEGOZIATI DI PACE DIRETTI TRA UCRAINA E RUSSIA? IN QUALE INFOSFERA SARANNO FINITI I SUOI OTOLITI QUANDO HA RICEVUTO LA NOTIZIA CHE TRUMP FA SCOPA NON PIÙ CON IL “FENOMENO” MELONI MA CON...

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - LA CAPITALE DEGLI AFFARI A MISURA DUOMO, A CUI IL GOVERNO MELONI HA LANCIATO L’ANATEMA “BASTA CON I BANCHIERI DEL PD”, È IN TREPIDA ATTESA DI COSA DELIBERERÀ UNICREDIT DOMENICA PROSSIMA, A MERCATI CHIUSI - SI RINCORRONO VOCI SULLA POSSIBILITÀ CHE ANDREA ORCEL ANNUNCI L’ADDIO NON SOLO ALL’OPS SU BPM MA ANCHE ALLA SCALATA DI COMMERZBANK, PER PUNTARE TUTTA LA POTENZA DI FUOCO DI UNICREDIT LANCIANDO UN’OPS SU GENERALI - DOPO LE GOLDEN MANGANELLATE PRESE SU BPM, ORCEL AVRÀ DI CERTO COMPRESO CHE SENZA IL SEMAFORO VERDE DI PALAZZO CHIGI UN’OPERAZIONE DI TALE PORTATA NON VA DA NESSUNA PARTE, E UN’ALLEANZA CON I FILO-GOVERNATIVI ALL’INTERNO DI GENERALI COME MILLERI (10%) E CALTAGIRONE (7%) È A DIR POCO FONDAMENTALE PER AVVOLGERLA DI “ITALIANITÀ” - CHISSÀ CHE COSA ARCHITETTERÀ IL CEO DI BANCA INTESA-SANPAOLO, CARLO MESSINA, QUANDO DOMENICA IL SUO COMPETITOR ORCEL ANNUNCERÀ IL SUO RISIKO DI RIVINCITA…