
L'EUROVISION? E' PIU' POLITICO DEL CONCERTO DEL PRIMO MAGGIO – LA CANTANTE ISRAELIANA YUVAL RAPHAEL, CHE RAPPRESENTA LO STATO EBRAICO ALL’EUROVISION, VIENE FISCHIATA DAL PUBBLICO DOPO LA SUA ESIBIZIONE – FUORI DALL’ARENA ST. JAKOBSHALLE DI BASILEA, HA SFILATO UN GRUPPO CON BANDIERE ISRAELIANE. A UN CENTINAIO DI METRI DI DISTANZA, C'ERA UN CORTEO DI PRO-PAL, CHE HANNO PROTESTATO CONTRO LA PARTECIPAZIONE DI ISRAELE ALLA COMPETIZIONE CANORA... - VIDEO
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LA CANTANTE ISRAELIANA YUVAL RAPHAEL, CHE RAPPRESENTERA LO STATO EBRAICO A EUROVISON, E\' STATA...
Estratto dell'articolo di Andrea Silenzi per “la Repubblica”
“Volevo essere assurdo” potrebbe essere lo slogan dei frequentatori dell’Eurovision. Perché c’è una quasi totale corrispondenza, almeno a livello di look allucinati, tra ciò che si vede sul palco e quello che circola per le strade intorno St.Jakobshalle, che ospita il festival. […] Se non fosse per gruppetti di poliziotti armati fino a denti potrebbe sembrare un Coachella all’europea, ovviamente invertendo l’ordine tra glamour e trash.
bandiera palestinese durante l'esibizione di yuval raphael all'eurovision 2025
Nel pomeriggio, comunque, un gruppo di persone in sostegno della Palestina è stato allontanato dell’arena: un po’ di tensione ma nessun incidente. Fuori dall’arena St. Jakobshalle, almeno fino all’inizio della serata, due presidi distanti un centinaio di metri, uno con bandiere israeliane e l’altro con quelle palestinesi con in mezzo un fitto cordone di polizia, hanno continuato la loro protesta tra telecamere e interviste. E durante la serata alcuni “fischi” si sono levati nell’arena dopo l’esibizione della cantante israeliana Yuval Raphael. Momenti che riportano alla realtà in questo pianeta extramondo euforico e un po’ folle.
[…] Lucio Corsi, che ribadisce di non essere interessato alla competizione («La musica non è un gesto atletico, io amo le gare ma non quando ci sono di mezzo le canzoni»), è tornato […]sul tema dell’armonica suonata forzando un po’ il regolamento. «Non voleva essere una provocazione, ero consapevole delle regole quando ho detto di sì, ma ho pensato che in fondo la voce è live e quindi, se ci avessi messo l’armonica, avrei portato un elemento di diversità rispetto a Sanremo » .
Nel regno dei look assurdi, Corsi sembra quasi un dilettante: «Ma volevo portare su questo palco una cosa che non inganni me stesso. Se facessi qualcosa che non mi appartiene solo per una particolare occasione finirebbe per diventare una fatica incredibile. Cerco sempre di portare in scena qualcosa di sincero, che mi rappresenti in pieno».
Un ragazzo di 17 anni ha ringraziato Corsi sui social perché la canzone era il messaggio di cui aveva bisogno, e chissà che effetto avrebbe a lui se avesse ascoltato un brano simile a quell’età: «Innanzi tutto voglio ringraziare questo ragazzo: continui a pensare che sia molto importante dare fiducia ai giovani. Quanto me, dovrei fare uno sforzo di immaginazione. Ma a quell’epoca suonavo prog e quindi l’avrei trovata molto poco adatta al mio gusto di allora ». Inevitabile citare Topo Gigio: «Ogni tanto ci sentiamo, è molto impegnato».[…]
proteste contro la partecipaione di yuval raphael a eurovision
lucio corsi all'eurovision 1
lucio corsi eurovision 2025 foto lapresse
lucio corsi eurovision 2025 foto lapresse
yuval raphael
yuval raphael
yuval raphael
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