
E ORA, COSA SOSTIENE PEREIRA? - L'EX SOVRINTENDENTE DEL MAGGIO MUSICALE FIORENTINO, ALEXANDER PEREIRA, È STATO CONDANNATO A 1 ANNO E 10 MESI PER DUE EPISODI DI PECULATO, PER AVER SOSTENUTO SPESE A CARICO DELLA FONDAZIONE DELL'ENTE SENZA CHE FOSSERO PREVISTE DAL CONTRATTO - ASSOLTO INVECE DALL’ACCUSA DI MALVERSAZIONE...
daniela de souza e alexander pereira 2
(ANSA) - L'ex sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino Alexander Pereira è stato condannato in un processo in rito abbreviato a 1 anno e 10 mesi per due episodi di peculato, per aver sostenuto spese a carico della Fondazione dell'ente senza che fossero previste dal contratto.
E' invece stato assolto dall'accusa di malversazione, reato ipotizzato dalla procura per aver usato in modo improprio 35 milioni messi a disposizione dal Fondo governativo per la ripatrimonializzazione degli enti lirici: con quei fondi, per il pm l'ex sovrintendente avrebbe pagato stipendi e imposte anziché destinarli a rafforzare il patrimonio dell'ente.
La pm Christine von Borries contesta a Pereira il peculato per spese sostenute a carico alla Fondazione del Maggio, tra cui il trasloco dalla sua abitazione di Milano a quella presa a San Casciano Val di Pesa (Firenze), senza che fossero previste dal contratto. La sentenza emessa dalla gip di Firenze Angela Fantechi ha condannato Pereira per due episodi di peculato specifici: ossia la spesa del trasloco, per circa 24.000 euro, e un biglietto del treno del costo di 60 euro. La giudice ha inoltre condannato Pereira a versare una riparazione pecuniaria pari a 25.909 euro a favore della Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino e 1.500 euro come risarcimento.