
ADDIO A IVAN LO BELLO – SE NE VA A 62 ANNI, DOPO UNA LUNGA MALATTIA, L’EX LEADER DI CONFINDUSTRIA SICILIA E VICEPRESIDENTE NAZIONALE DEGLI INDUSTRIALI - LAUREATO IN GIURISPRUDENZA, LO BELLO È STATO IN SICILIA TRA GLI ARTEFICI DEL CODICE ETICO CHE PREVEDEVA L'ESPULSIONE DEGLI IMPRENDITORI CHE SI PIEGAVANO AL RACKET DELLE ESTORSIONI. "CHI PAGA IL PIZZO VERRÀ ESPULSO" – GLI SCONTRI CON ANTONELLO MONTANTE, SUO SUCCESSORE AL VERTICE DI CONFINDUSTRIA SICILIA E LE ACCUSE (ARCHIVIATE) DI AVER FATTO PRESSIONI SULL’EX MINISTRO GRAZIANO DELRIO...
Gioacchino Amato per repubblica.it
È morto a Catania, dopo una lunga malattia, Ivan Lo Bello, 62 anni, ex presidente di Confindustria Sicilia ed ex vicepresidente nazionale degli industriali. Laureato in giurisprudenza, Lo Bello è stato in Sicilia tra gli artefici del Codice etico che prevedeva l'espulsione degli imprenditori che si piegavano al racket delle estorsioni. "Chi paga il pizzo verrà espulso", la regola voluta da Lo Bello.
Eletto nel 1999 presidente di Confindustria Siracusa, carica che ha ricoperto fino al 2005, nel 2006 è diventato presidente di Confindustria Sicilia e vicepresidente nazionale dal 2012 con delega all'Educazione; presidente della Camera di Commercio di Siracusa; presidente di Unioncamere dal 2015 al 2018; presidente del Banco di Sicilia dal 2008 al 2010; presidente di UniCredit Leasing dal 2010; componente del consiglio d’amministrazione della fondazione Censis dal 2010.
Lo Bello si scontrò più volte con il suo successore al vertice di Confindustria Sicilia, Antonello Montante. Entrambi finirono indagati, Montante dalla procura di Caltanissetta, Lo Bello da quella di Potenza per associazione a delinquere e traffico di influenze. Ma l’accusa di aver fatto pressioni sull’ex ministro Graziano Delrio per una nomina nell’Autorità portuale di Augusta venne poi archiviata.
"Ti abbiamo visto ideatore e protagonista della lotta al racket del pizzo - afferma in nota Confindustria Siracusa - che ti portò addirittura alla necessità di avere la scorta". Nello stesso tempo, ricordano gli industriali aretusei, Lo Bello “è stato creatore di cultura e bellezza, ideatore geniale dell'Ortigia Festival, che fece parlare di sé in Italia e in Europa e che vide i grandi nomi del teatro internazionale qui a Siracusa, in sei edizioni”
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