donald trump papa leone xiv prevost

DUE LEADER PER DUE AMERICHE: PAPA LEONE XIV E DONALD TRUMP – TRA QUALCHE ORA ALLO STADIO RATE FIELD DI CHICAGO, SI TERRÀ UN MAXI EVENTO IN OMAGGIO A ROBERT PREVOST, CON TANTO DI VIDEO-MESSAGGIO DEL PONTEFICE – NELLE STESSE ORE, I “NO KINGS” PROTESTERANNO CONTRO DONALD TRUMP CHE A WASHINGTON, COME UN VERO AUTOCRATE, FESTEGGERÀ IL SUO COMPLEANNO FACENDO SFILARE RAZZI E CARRI ARMATI IN UNA PARATA MILITARE DA EGOMANE…

Traduzione di un estratto dell'articolo di Michelle Boorstein per il “Washington Post”

 

PAPA LEONE XIV CON IL CAPPELLO DEI WHITE SOX

Papa Leone XIV - conosciuto qui come Bob Prevost del South Side - si rivolgerà sabato a uno stadio di baseball gremito, salutando per la prima volta direttamente un pubblico statunitense e offrendo un assaggio del potenziale impatto del primo papato americano.

 

Più di 30.000 biglietti sono stati richiesti per l'evento al Rate Field, la casa dei White Sox nel South Side. L'evento, organizzato dall'Arcidiocesi di Chicago, è presentato come una celebrazione del Leone e della sua città natale […]

 

L'evento, che prevede un saluto videoregistrato di 7 minuti e mezzo da parte del Leone, è in qualche modo una lettera d'amore a Chicago e ai cattolici di qui - e chiarisce definitivamente, dopo alcuni dibattiti postconclave sui social media, che il Papa preferisce i White Sox ai Cubs, rivali della città.

 

HABEMUS PAPAM BY ELLEKAPPA

È anche l'inizio di un papato innovativo. Leo ha la doppia cittadinanza americana e peruviana, vive a Roma da più di una dozzina di anni e parla correntemente cinque lingue.

[…]

La sua unica azione ufficiale da Papa riguardante gli Stati Uniti, finora, è stata la nomina di un nuovo vescovo a San Diego il mese scorso. In una lettera di questa settimana, il vescovo designato Michael Pham, un rifugiato vietnamita, ha invitato i sacerdoti e i leader religiosi a "essere solidali" con i migranti che si presentano in tribunale.

 

L'evento si svolge nello stesso giorno della parata militare del presidente Donald Trump, la più grande a Washington dalla fine della prima guerra del Golfo nel 1991, e di una giornata organizzata di proteste in oltre 2.000 città denominata "No Kings Nationwide Day of Defiance".

 

"È una sorta di contenitore in cui riversiamo le nostre speranze e le nostre aspettative fino a quando questo papato non prenderà forma", ha detto Steven Millies, professore di Teologia pubblica alla Catholic Theological Union, una scuola di Chicago dove ha studiato Leone. Millies era un membro del comitato dell'arcidiocesi che ha organizzato la celebrazione del Pontefice.

 

PAPA LEONE XIV CON IL CAPPELLO DEI WHITE SOX

Gli organizzatori sperano di raggiungere tre obiettivi: offrire agli abitanti di Chicago, estasiati, un'occasione di festa, presentare molteplici aspetti della vita di Leo a Chicago e offrire un evento moderno e significativo. L'evento, della durata di quattro ore, comprenderà canti spirituali, la celebrazione della Messa e, al centro - dicono gli organizzatori - un Papa con i piedi per terra.

 

"Siamo in un momento della cultura americana in cui le persone sono spiritualmente alla ricerca di un significato e di uno scopo e spesso pensiamo al Papa come a una figura non del tutto umana, come a una sorta di figura mistica e in qualche modo irrilevante perché non è come noi", ha dichiarato Brian Romer Niemiec, membro del comitato dell'evento e coordinatore dell'Ufficio per la catechesi e la pastorale giovanile dell'arcidiocesi, al sito di notizie dell'arcidiocesi, Chicago Catholic. "Se questo momento può far sembrare il Papa come se fosse come noi, come se fosse uno di noi, penso che questo aiuti molte persone che stanno cercando di capire: 'C'è qualcosa di più nella vita? Qual è il mio scopo? Qual è il mio posto?".

 

jd vance e donald trump alla chiesa di st john prima del giuramento

Secondo i partecipanti all'organizzazione dell'evento, Leone probabilmente eviterà le questioni politiche nel suo discorso e si concentrerà invece in particolare sull'elevazione dei giovani, incoraggiandoli a trovare conforto e speranza nella fede e nella comunità.

 

Kathleen Sprows Cumming, storica dell'Università di Notre Dame, ha detto che Leo sarà probabilmente molto cauto nel cercare di non sembrare troppo americano in una Chiesa globale in cui gli Stati Uniti sono considerati da molti sproporzionatamente ricchi e potenti.

È probabile che alcune persone contrastino la parata militare con la celebrazione del Papa a Chicago, ha detto Cumming.

 

robert francis prevost durante un alluvione in peru

"Penso che naturalmente la gente lo vedrà come un contrasto, anche se non è stato deliberatamente messo in scena in quel modo", ha detto. "Sono due incarnazioni molto diverse dell'America. ... Due espressioni molto diverse dell'America".

 

A un mese dall'inizio del suo pontificato, Leo è stato cauto nei suoi commenti sulla politica e sulla politica del governo in un momento esplosivo negli Stati Uniti e in altri Paesi, hanno detto diversi esperti del papato.

 

Leo era conosciuto durante i suoi decenni in Perù come un potente sostenitore dei migranti e da quando è diventato Papa ha parlato più volte della dignità di coloro che emigrano in cerca di sicurezza o di una vita migliore. Da quando è diventato Papa, non ha mai chiamato in causa in modo specifico i leader mondiali per la loro gestione della questione.

 

[…]

DATE UN'AMAREZZA AI VOSTRI BAMBINI - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA papa leone xiv foto lapresse 5robert francis prevost in peru donald trump in versione papa leone xiv - meme creato con l'intelligenza artificialerobert francis prevost alla diocesi di chiclayo in peru festa di compleanno di robert francis prevost in peru luglio 2019robert francis prevost in peru Louis Prevost, fratello di Papa Leone Xiv, con la moglie Deborah, incontrano Trump e Vance alla Casa Biancapapa leone xiv foto lapresse 4

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE... 

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?