
IL CAMPO LARGO E' PIENO DI BUCHE! CONTE NEGA DI ESSERE L'AFFOSSATORE DELL'ALLEANZA CON IL PD: “LAVORIAMO CON PD E AVS PER COSTRUIRE UNA ALTERNATIVA AL GOVERNO” – MA I SOSPETTI SUL RIOTTOSO PEPPINIELLO RESTANO, VISTO CHE DOPO LA VITTORIA DI GENOVA L'EX PREMIER HA GELATO GLI ENTUSIASMI DELLA SCHLEIN: “CAMPO LARGO, CAMPO STRETTO, CAMPO ALTO, BASSO, GIUSTO, CAMPO MORTO, CAMPO SANTO: LA VERITÀ È CHE I CITTADINI VOTANO I PROGETTI POLITICI” - I VETI NEI CONFRONTI DEI RENZIANI...
Emanuele Buzzi per il "Corriere della Sera" - Estratti
Avversari politici, analisti e parlamentari si interrogano sulle mosse del leader 5 Stelle dopo l’ennesima sortita pubblica per mettere dei distinguo nella coalizione.
All’indomani della vittoria di Genova, l’ex premier aveva gelato subito gli entusiasmi degli alleati del centrosinistra: «Campo largo, Campo stretto, Campo alto, basso, giusto, Campo morto, Campo santo: la verità è che i cittadini votano i progetti politici e il Movimento 5 Stelle si preoccupa di costruire progetti politici seri, concreti».
Ma che intenzioni ha il presidente del Movimento? L’ex premier rigetta l’etichetta di guastatore.
«Il M5S ogni giorno, passo dopo passo, sui territori e qui in Parlamento, lavora per costruire una alternativa alla politica di questo governo incapace che sta mettendo in ginocchio l’Italia. Lo facciamo costantemente, umilmente, e con coerenza. Buona parte di questo lavoro lo stiamo portando avanti già adesso con Pd e Avs: siamo il nucleo naturale dell’alternativa progressista che serve al Paese», dice ora Conte al Corriere . Insomma, nessun allontanamento dal campo progressista.
IL CAMPO LARGO - MEME BY EDOARDO BARALDI
(...) C’è chi respinge con fermezza le accuse di un M5S guastatore. «Ma di cosa parliamo? Non è possibile che ogni volta che mettiamo in chiaro che vogliamo lavorare a un programma che porti a un governo serio, che non si sciolga come neve al sole il giorno dopo le elezioni, qualcuno ci accusi di minare il centrosinistra. Guardate piuttosto il lavoro fatto insieme finora».
(...)
Eppure tra accusa e difesa ci sono posizioni che spesso hanno creato malumori.
Quella di martedì non è certo stata la prima volta che l’ex premier ha manifestato dubbi o posto condizioni sulle alleanze nel centrosinistra. Era ottobre, si doveva votare in Liguria (per le Regionali), come pochi giorni fa, in cui si è votato per le comunali a Genova.
I Cinque Stelle, però, alle Regionali ponevano un veto nei confronti dei renziani (veto poi caduto alle Comunali).
Conte in tv disse: «È chiaro che si è aperta una ferita con l’ingresso di Iv nell’alleanza, certifichiamo che il Campo largo non esiste più».
D’altronde, il tema degli equilibri nella coalizione e dei programmi da mettere nero su bianco veniva già affrontato un anno fa, a ridosso delle elezione europee. «Bisognerà arrivarci attraverso un dialogo sempre più fitto tra le forze genuinamente progressiste, costruendo un programma molto serio con contenuti concreti. Un progetto di cambiamento del Paese, perché noi non possiamo rinunciare a cambiare il Paese», diceva Conte. Un anno dopo le parole (ma anche le posizioni e le difficoltà dei partiti e della coalizione) sembrano ancora le stesse.
RICCARDO MAGI - GIUSEPPE CONTE - ANGELO BONELLI - ELLY SCHLEIN - NICOLA FRATOIANNI - FOTO LAPRESSE
conte fratoianni bonelli schlein magi
conte fratoianni bonelli schlein magi
GIUSEPPE CONTE - NICOLA FRATOIANNI - ANGELO BONELLI - ELLY SCHLEIN - - RICCARDO MAGI - FOTO LAPRESSE
IL CAMPO LARGO VISTO DA ALTAN