
ANCHE IN BANKITALIA C’È TANTA “FROCIAGGINE” – I VERTICI DI PALAZZO KOCH SONO ATTENTISSIMI ALLE TEMATICHE LGBTQ+: NELLA NEWSLETTER AI DIPENDENTI SI ANNUNCIA LA PARTECIPAZIONE AL PRIDE DI ROMA, E SI INAUGURA UNA SEZIONE SPECIALE “DEDICATA AL MESE DELL’ORGOGLIO” –“MADRINA” DELL’INIZIATIVA È LA VICEDIRETTRICE GENERALE ALESSANDRA PERRAZZELLI, A CUI SI DEVE ANCHE LA NEWSLETTER MENSILE “BIFRIENDLY”, PUBBLICATA SULL’INTRANET DEI DIPENDENTI E DEDICATA, CA VA SANS DIRE, AI TEMI LGBT…
Estratto dell’articolo di Fosca Bincher per www.open.online
Fabio Panetta Alessandra Perrazzelli
Nella newsletter mensile che la Banca d’Italia invia ai suoi dipendenti a giugno c’è una sezione speciale «dedicata stavolta al Pride Month», come scrivono gli estensori, spiegando: «Il mese di giugno, infatti, è stato scelto per commemorare la serie di rivolte per i diritti LGBTQ+ che si svolsero a New York nel giugno 1969 – i moti di Stonewall – che segnano l’inizio del movimento per i diritti LGBTQ+».
La Banca di Italia spiega la newsletter, anche quest’anno parteciperà al Pride di Roma «per commemorare questi eventi e per continuare a rivendicare insieme la dignità e l’orgoglio dell’identità LGBTQ+».
[…]
FROCIAGGINE IN BANKITALIA - FOTOMONTAGGIO DI OPEN
A fare da madrina- anzi, da «executive sponsor» della partecipazione della Banca d’Italia al Pride romano è la vicedirettrice generale Alessandra Perrazzelli, che affianca nel direttorio il Governatore Fabio Panetta.
Sempre a lei si deve anche la newsletter mensile “BIfriendly”, pubblicata sulla Intranet dei dipendenti di via Nazionale. BIfriendly è anche il nome del «gruppo di affinità interno alla Banca d’Italia e all’IVASS, delle persone a vario titolo interessate ai temi LGBT+. Con questo termine facciamo riferimento a una comunità molto vasta: Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender e + che rappresenta le persone Queer, Fluide o che non si riconoscono in nessuna di queste etichette».
[…]
Secondo quello che spiegano gli organizzatori del gruppo «La nostra priorità è quella di favorire la crescita di un clima di lavoro e di relazioni interpersonali in cui trovino accoglienza e riconoscimento tutte le persone, di qualunque orientamento affettivo o identità di genere, e di accompagnare e sostenere il percorso di inclusione e di valorizzazione di tutte le persone LGBT+ che lavorano con noi […]».
In una sezione apposita nella rete Intranet (non accessibile quindi dall’esterno) il gruppo pubblica «le fotografie del Pride di Roma, le registrazioni dei seminari informativi sulle unioni civili, sulle persone transgender e in occasione delle Giornate celebrative dell’inclusione e della valorizzazione delle diversità LGBT+».
alessandra perrazzelli
considerazioni finali di fabio panetta 8
considerazioni finali di fabio panetta 6
luigi federico signorini ignazio visco alessandra perrazzelli
alessandra perrazzelli
alessandra perrazzelli
Alessandra Perrazzelli