
OGGI E DOMANI SI VOTA IN QUATTRO CAPOLUOGHI E IN ALTRI 122 COMUNI, MA GLI OCCHI SONO PUNTATI SOPRATTUTTO SU GENOVA, CON LA SFIDA TRA L’EX VICEPRESIDENTE DEL CONI, SILVIA SALIS, CANDIDATA DEL "CAMPO LARGO" E PIETRO PICIOCCHI, VICE SINDACO REGGENTE, AVVOCATO LEGATO ALL’OPUS DEI, FRONTMAN DEL CENTRODESTRA TRAVOLTO DALL'INCHIESTA TOTI - NELLA EX STORICA ROCCAFORTE DI SINISTRA, STANDO AI SONDAGGI, SI GIOCA UNA PARTITA ALL’ULTIMO VOTO...
Estratto dell'articolo di Cesare Zapperi per il “Corriere della Sera”
Oggi e domani si vota in quattro capoluoghi e in altri 122 Comuni (quasi 2 milioni, in totale, gli elettori chiamati alle urne), ma gli occhi sono puntati soprattutto su Genova. È la Superba il faro di questo mini test politico perché qui si gioca la sfida tra il modello di governo del centrodestra inaugurato 8 anni fa da Marco Bucci […], ora incarnato dal vicesindaco uscente Pietro Piciocchi, e il «campo progressista», come lo definisce la sfidante Silvia Salis, una volta tanto presente al via al gran completo (cioè con Pd e M5S, oltre a Avs e esponenti di Azione e Italia viva).
Nella ex storica roccaforte di sinistra, stando ai sondaggi, si gioca una partita all’ultimo voto tra continuità, […] e voglia di cambiare pagina, prendendosi una rivincita. Non a caso sono arrivati sulla piazza tutti i big della politica nazionale, chi direttamente (come Matteo Salvini, Antonio Tajani, Elly Schlein e Giuseppe Conte) e chi in collegamento (Giorgia Meloni).
Lo scontro, in una campagna elettorale molto accesa e incattivita da veleni sparsi su entrambi i fronti, è polarizzato tra Piciocchi, avvocato ed esperto di diritto amministrativo, e Salis, ex pluricampionessa di lancio del martello e vicepresidente vicaria uscente del Coni, ma i candidati in lizza sono complessivamente 7. […]
Il ballottaggio è in programma l’8 e 9 giugno, in concomitanza con i 5 referendum abrogativi su lavoro e cittadinanza. Secondo gli osservatori, anche questo abbinamento rischia di avere un peso sulla competizione genovese perché al secondo turno i partiti di centrodestra si troverebbero nella condizione di invitare a votare per Piciocchi e contemporaneamente a disertare le urne per i quesiti referendari mentre nel Pd è da valutare cosa faranno gli esponenti dell’area riformista che non condividono il referendum sul Jobs act.
Marco Bucci - Pietro Piciocchi
[…] Sul voto aleggia forte l’incognita astensione. A Genova la disaffezione al voto si fece sentire in modo marcato già nel 2022 quando Bucci fu rieletto al primo turno con una affluenza di poco superiore al 44%. E anche alle Regionali liguri dello scorso autunno non si andò oltre il 45%. Non a caso gli sfidanti hanno fatto appello a mobilitare quante più persone possibili. Chi farà meglio potrà essere premiato nelle urne.