
"LEONE XIV NON È FRANCESCO SOLO NELLA FORMA, DECISAMENTE MENO POP" – IL NUOVO PONTEFICE AMERICANO VISTO DA MASSIMO GRAMELLINI: "POTREBBE ESSERE UN NUOVO BERGOGLIO NELLA SOSTANZA. IN POCHI MINUTI HA PRONUNCIATO NOVE VOLTE LA PAROLA ‘PACE’ E L’HA ABBINATA A UN GIOCO DI AGGETTIVI, ‘DISARMATA E DISARMANTE’ - NELL’EPOCA DEI GESTI PLASTICI E DEI TONI ARROGANTI, LEONE L’AMERICANO SEMBRA ANDARE DA TUTT’ALTRA PARTE. CHISSÀ CHE LA SUA MITEZZA NON FACCIA PROSELITI, AL DI QUA E AL DI LÀ DEL VASTO OCEANO"
I announce to you a great joy;
we have a Pope:
The Most Eminent and Most Reverend Lord,
Lord Robert Francis
Cardinal of the Holy Roman Church Prevost
who has taken the name Leo XIV.
Cardinal Protodeacon Dominique Mamberti announces that the Cardinals have elected Cardinal Robert… pic.twitter.com/u3lDDlk1L4
— Vatican News (@VaticanNews) May 8, 2025
Massimo Gramellini per il "Corriere della Sera"
PAPA LEONE XIV - ROBERT FRANCIS PREVOST
In altre Parolin, non è Francesco. Anche se la Chiesa ragiona per secoli, un Papa viene giudicato nei primi minuti. E i primi minuti di Leone l’Americano ci dicono che si è presentato al mondo in forme assai diverse dal suo predecessore.
Niente abito dimesso (è tornata la mozzetta rossa), niente «Buonasera» da amicone, né parole improvvisate a braccio, ma solo scritte su un foglio che impugnava con entrambe le mani. E, a parte il saluto in spagnolo alla vecchia diocesi peruviana, neanche un accenno a sé stesso.
Luciani, Wojtyla, persino Ratzinger «umile lavoratore nella vigna del Signore» avevano fatto un riferimento alla loro persona. Prevost, no: è stato, il suo, il discorso meno narcisista della Storia. Si è limitato a tirare su col naso di continuo, come fanno i timidi alle prese con un’emozione insormontabile, e a sfoderare un sorriso mite ( mild , dicono gli americani) che ricordava quello di un nostro grande attore, Toni Servillo.
No, non è Francesco, ma solo nella forma, decisamente meno pop. Potrebbe però esserlo nella sostanza. In pochi minuti ha pronunciato nove volte la parola «pace» e l’ha abbinata a un gioco di aggettivi, «disarmata e disarmante», che tradisce la raffinatezza del matematico e filosofo proveniente dalle schiere di Sant’Agostino. Nell’epoca dei gesti plastici e dei toni arroganti a favore di social, Leone l’Americano sembra andare da tutt’altra parte. Chissà che la sua mitezza non faccia proseliti, al di qua e al di là del vasto oceano.
PAPA FRANCESCO E ROBERT FRANCIS PREVOST
PAPA FRANCESCO E ROBERT FRANCIS PREVOST
robert francis prevost
robert francis prevost con joseph ratzinger
robert francis prevost in peru
PAPA LEONE XIV - ROBERT FRANCIS PREVOST
robert francis prevost in peru
L OSSERVATORE ROMANO - PRIMA PAGINA DELL EDIZIONE STRAORDINARIA PER L ELEZIONE DI PAPA LEONE XIV
PAPA LEONE XIV - ROBERT FRANCIS PREVOST