
IL REFERENDUM? UN TRAVAGLIO – L’EX MINISTRA LUCIA AZZOLINA, CHE HA PARTORITO SUBITO DOPO AVER VOTATO, DOMENICA SCORSA: “PER ME ANDARE AL SEGGIO ERA UNA PRIORITÀ. APPENA HO SENTITO UNO STRANO DOLORETTO SONO ANDATA AL SEGGIO. SONO ARRIVATA IN OSPEDALE ALLE 21 E MIA FIGLIA È NATA ALLE 22.Q0, RISCHIAVO DI FARE UN GUAIO” – “GIUSEPPE CONTE NON LO SENTO DALLA FINE DELLA LEGISLATURA, ANZI DALLA SCISSIONE DEI 5 STELLE” – “LA POLITICA NON MI MANCA. SI PUÒ FARE IN TANTI MODI E IL PRIMO È INTERESSARSI DEGLI ALTRI…”
Estratto dell'articolo di Valentina Santarpia per il “Corriere della Sera”
Sarebbe dovuta nascere il 21 giugno, ma la mamma ha capito subito che qualcosa stava per succedere. E così, prima che Aurora facesse una sorpresa a tutti, è corsa al seggio: per Lucia Azzolina, ex ministra dell’Istruzione nel governo Conte ai tempi del Covid, siciliana trapiantata a Biella, votare al referendum era fondamentale. Come ha raccontato con un post sui social che ha commosso (e irritato) centinaia di persone.
Cosa le hanno contestato?
«Che appunto avevo dato priorità al voto rispetto alla nascita della mia piccina.
Qualcuno ha persino scritto “come rovinare un bel momento”, riferendosi al voto.
Per me era fondamentale andare a esercitare il mio diritto.
Rispetto chi non lo fa, ma per me era una priorità, e appena ho sentito uno strano doloretto, domenica pomeriggio, sono andata al seggio».
Poi è corsa in ospedale?
LUCIA AZZOLINA NEL SUO UFFICIO DA PRESIDE A SIRACUSA
«No, come al solito noi mamme pensiamo prima al resto: volevo stare il più possibile con mio figlio Leonardo, che compirà due anni il 21 giugno, e che ho affidato a mia sorella e mio cognato. Mi ha salutato con una carezza sulla pancia, aveva capito che stavo male. Sono arrivata in ospedale dopo le 21 e mia figlia è nata alle 22.19, rischiavo di fare un guaio! Ringrazio tutto il personale dell’ospedale di Biella».
[…] Alla fine ha pensato che non ne valesse la pena, andare al seggio prima di correre in ospedale, visto che è mancato il quorum?
«No, sono contenta di averlo fatto, pur immaginando che non si sarebbe raggiunto il risultato».
Le manca la politica?
«No, in questo momento no. Sono più felice oggi, la politica si può fare in tanti modi e il primo è interessarsi degli altri: ho 850 studenti invece di 8 milioni, ma ciascuno ha i suoi bisogni. Un impegno a tempo pieno in politica sarebbe incompatibile con i bambini piccoli».
Con Conte e gli altri colleghi di partito vi sentite?
«Giuseppe non lo sento dalla fine della legislatura, anzi dalla scissione dei 5 Stelle.
Con gli altri ci sentiamo, non solo del partito, anche del centrosinistra».
LUCIA AZZOLINA ANNUNCIA DI ESSERE INCINTA SU INSTAGRAM
LUCIA AZZOLINA
conte azzolina
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LUCIA AZZOLINA GIUSEPPE CONTE PAOLA DE MICHELI
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GIUSEPPE CONTE LUCIA AZZOLINA PAOLA DE MICHELI
Giuseppe Conte e Lucia Azzolina by Osho
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