
E POI CI LAMENTIAMO DEL PUBBLICO DEL FORO ITALICO A ROMA: AL ROLAND GARROS, IL SERBO KECMANOVIC DENUNCIA DI ESSERE STATO PRESO A SPUTI DAGLI SPETTATORI DOPO AVER PERSO CONTRO IL FRANCESE HALYS: “NON C’È STATA NESSUNA CONSEGUENZA. È STATO ORRIBILE GIOCARE. L’HO SEGNALATO E MI HANNO RISPOSTO: ‘LO ANNUNCEREMO AL MICROFONO’. UNA SITUAZIONE DIFFICILE DA GESTIRE…”
Al Roland Garros che si sta disputando in questi giorni in Francia, il tennista Miomir Kecmanovic, dopo aver perso contro il francese Quentin Halys, sostiene di essere stato preso a sputi da alcuni spettatori. C’è da dire che sin dall’inizio della partita, il serbo ha subito il clima ostile da parte del pubblico, che tifava l’idolo di casa.
Al termine della partita, Kecmanovic ha dichiarato in merito:
«È stato orribile giocare. Era davvero spiacevole in campo. Sicuramente il pubblico l’ha aiutato, non sarebbe andata così se non ci fossero stati. È una sensazione davvero brutta. Qui è ancora più evidente, perché su questo campo (periferico, il famigerato Campo 14) sono tutti vicini e tutto rimbomba.
Se fossi stato su un campo più grande si sarebbe sentito comunque, ma non a questo livello. Non sono così vicini da poterti urlare addosso, lanciarti cose, sputarti. Mi hanno sputato da dietro, quindi… Ok, capisco che siano tifosi di casa, ma questo è oltre: è maleducazione. L’ho segnalato e mi hanno risposto: ‘Lo annunceremo al microfono’. Nessuna conseguenza. Non puoi fare nulla, è così la situazione. È difficile: c’è chi riesce a gestirla meglio, chi peggio, ognuno reagisce in modo diverso».
Il tennista serbo ha comunque fatto i complimenti al suo avversario:
«Non ho giocato al meglio, ma comunque ho avuto le mie occasioni che purtroppo non ho sfruttato. Lui ha servito bene ogni volta che era necessario. Ha giocato bene, ha preso tutto quello che poteva».