
INTER, SOLO GUAI – “REPORT” INFILA LA TELECAMERA NELLA DIFFICILE SITUAZIONE FINANZIARIA DELL’INTER E SCOPRE CHE, A FEBBRAIO 2021, POCHI MESI PRIMA DI VINCERE LO SCUDETTO, LA SOCIETA’ ERA SULL’ORLO DEL CRAC: LIONROCK DECISE DI NON ESERCITARE LA SUA OPZIONE SUL 100% DEL CLUB E GLI ZHANG SI MISERO ALLA RICERCA DI UN SALVATORE. INTERVENNE IL FONDO OAKTREE, CHE CONCESSE UN PRESTITO DI 271 MILIONI DI EURO PER LIQUIDARE LIONROCK CHE USCI’ DAL CLUB. EPPURE L’INTER NON DICHIARO’ IL CAMBIO DI AZIONARIATO ALLA FEDERCALCIO, COME ERA OBBLIGATA A FARE: COMUNICO’ AL MERCATO L'USCITA DI LIONROCK SOLO TRE ANNI DOPO – “REPORT”: “SE LIONROCK HA CEDUTO LE QUOTE DEL 2021, PERCHÉ L'INTER HA CONTINUATO A DIRE CHE ERA TRA GLI AZIONISTI FINO AL MAGGIO DEL 2024?”
Nel 2021 il fondo americano Oaktree concede un prestito di 271 milioni di euro all’Inter. Parte di quei fondi vengono utilizzati per liquidare Lionrock, che deteneva il 31% del Club.
Segui #Report ora in diretta su #Rai3https://t.co/ncB8yhNcVj pic.twitter.com/5PdJhpOMzk
— Report (@reportrai3) June 1, 2025
Trascrizione di un estratto dell'inchiesta "La resa dei conti" - da “Report”
L'Inter l'ha sempre negato, ma adesso il numero 2 di Lionrock rivela per la prima volta che nel febbraio del 2021, pochi mesi prima di vincere lo scudetto, il club era sull'orlo del fallimento. Allora Lionrock decide di non esercitare la sua opzione sul 100% del club e gli Zhang si mettono alla ricerca di un salvatore.
Gian Gaetano Bellavia, esperto di diritto penale dell’economia
“L'anno peggiore è stato proprio il 2021 perché ha realizzato una perdita di oltre 200 milioni di euro con 827 milioni di debiti sulla base di 364 milioni di ricavi, cioè, voglio dire, i debiti sono tre volte i ricavi.”
Appena lasciato il Covid alle spalle, il salvatore viene trovato a maggio del 2021 nel Fondo americano. Oaktree, che concede un prestito di 271 milioni di euro, in parte utilizzati proprio per liquidare Lionrock, come ci racconta Tom Pitz, numero 1 per l'Europa del fondo.
Tom Pitts
“Loro sono arrivati proprio in quel periodo, hanno acquistato la nostra quota e investito altro capitale nel club”
Nel 2021 Oaktree salva l'Inter dal fallimento e Lionrock esce dall'azionariato del club. Eppure la società non dichiara il cambio di azionariato alla Federcalcio, come sarebbe obbligata a fare, anzi comunica al mercato l'uscita di Lionrock solo tre anni dopo.
Se Lionrock ha ceduto le quote del 2021, perché l'Inter ha continuato a dire che eravate tra gli azionisti fino al maggio del 2024?
Tom Pitts: "Non ne ho idea, ti assicuro che l'Inter sbaglia di grosso se pensa che abbiamo mantenuto anche un minimo interesse economico nel club dopo il rifinanziamento di Oaktree."
Ma quindi quando Oaktree arriva e mette i soldi possiamo dire che salva l'Inter?
Gian Gaetano Bellavia, esperto di diritto penale dell’economia
“E certo che salva l'Inter”
Nel maggio del 2024, gli Zhang non onorano il debito più interessi di 395 milioni contratto con Oaktree e il club passa nelle mani degli americani. Il 22 maggio il fondo emette il comunicato in cui annuncia di essere diventato il proprietario, e lancia un messaggio chiaro.
“Nel maggio del 2021, con l'Inter che si avviava a registrare perdite finanziarie record, Oaktree ha fornito alle holding dell'Inter le risorse necessarie per stabilizzare la situazione finanziaria del club e continuare così a operare, garantendo anche il pagamento di giocatori e dipendenti”.
Quindi è una barzelletta dire che l'arrivo di Oaktree l'Inter è risanata.
Gian Gaetano Bellavia, esperto di diritto penale dell’economia
"Una società si risana quando i ricavi sono pari ai costi quantomeno, ma se i miei ricavi sono sempre inferiori ai costi, io continuerò a perdere. Nel 2024, ad esempio, loro sono usciti con un'utile di 8 milioni.
Ma come l'han fatto? Contabilizzando fra i ricavi 65 milioni di plusvalenze sui calciatori. Per risanare la società bisogna che le attività siano pari quantomeno pari alle passività. Bisogna che la società abbia un patrimonio. E qui il patrimonio netto è negativo, è sempre 100 milione di euro.
giuseppe marotta foto mezzelani gmt
Nel 2024 ha un patrimonio netto negativo perché ha debiti per 734 a fronte di ricavi per 473”.
C'è quindi un vulnus normativo. Nel mondo dello sport, nel mondo del calcio italiano, che andrebbe colmato per fare in modo che queste anomalie non si ripetano, per assicurare un maggiore equilibrio tra i club.
Marco Bellinazzo, giornalista del "Sole 24 Ore":
“Assolutamente sì, se si creano criticità in tanti campionati europei, in particolare in quelli teoricamente più ricchi ed evoluti, è evidente che c'è un problema di compatibilità delle norme attuali rispetto al modello di sport industry che si sta creando.”