DAGOGAMES BY FEDERICO ERCOLE - DAGLI ANNI ‘90 TORNANO RESTAURATI DUE CAPOLAVORI SENZA TEMPO DEL GIOCO DI RUOLO GIAPPONESE, “LUNAR REMASTERED COLLECTION” CHE NON SI DEVONO SMARRIRE TRA I FASTI NUOVI DI “CLAIR OBSCUR” E QUELLI DELLA RIEDIZIONE DELL’OCCIDENTALE “OBLIVION” - UN BRILLANTE SCRIGNO DI MERAVIGLIE, TRA EPICA, SENTIMENTO E PERSINO UMORISMO. DUE VIDEOGAMES PER DECINE DI ORE D’AVVENTURA CON PERSONAGGI CHE SI TATUANO SUL CUORE… - VIDE

Federico Ercole per Dagospia

 

lunar remastered collection 12

Il potere catartico e taumaturgico della musica; la giovane Luna dai capelli blu non guarisce con la medicina o la magia ma con la sua voce, intonando dolci canti. Si tratta di uno dei personaggi più affascinanti e complessi della storia del videogioco giapponese, protagonista anche quando non lo è per sorprendenti e drammatiche derive narrative.

 

 Ella era, è e sarà in uno dei capolavori del videogioco di ruolo giapponese, ovvero Lunar the Silver Star Story che insieme al suo seguito e allo stesso modo favoloso è stato rimasterizzato in una necessaria collezione per Nintendo Switch, PlayStation, XBox e PC, rischiando oggi di smarrirsi nel fulgore del nuovo Clair Obscur e della riedizione di Elder Scrolls Oblivion; soprattutto in Italia dove la mancata localizzazione nella lingua dell’ormai solo cosiddetto “Bel Paese” alimenta patriottici antipatia e pregiudizio.

 

lunar remastered collection 13

Tuttavia Lunar Remastered Collection è l’occasione per universalizzare due opere d’arte quasi perse nel tempo e tra gli emulatori, e se il prezzo di più o meno 50 euro può spaventare l’acquirente si tratta comunque di decine e decine di ore di gioco di ruolo giapponese indimenticabile e fondamentale.

 

Originariamente pubblicati in Giappone per Sega CD nel 1992 e 1994, i due giochi di Game Arts furono successivamente rivisti per la prima console di Sony e il Saturn; queste sono le versioni riproposte da Gung Ho nella collezione.

 

lunar remastered collection 10

Se ad uno sguardo superficiale le due opere possono sembrare videogiochi convenzionali per quell’epoca grandiosa del gioco di ruolo nipponico in realtà non lo sono affatto, perché aggiunsero in maniera rivoluzionaria ad una narrazione che si può solo con ingenuità equivocare come “naïf”, dei lunghi filmati animati e il doppiaggio delle voci dei personaggi. Insomma si tratta di due meraviglie ancora oggi non obsolete, con un appagante sistema di combattimento a turni, con una splendente arte di pixel, con una musica più che accattivante e con il disegno dei personaggi di Toshiyuki Kubooka che fu tra l’altro direttore dell’animazione per quell’opera sublime che è Nadia The Secret of Blue Water, collaborazione olimpica tra Hideaki Hanno e Hayao Miyazaki con suggestioni da Jules Verne.

lunar remastered collection 11

 

AVVENTURE SOTTO UNA LUNA BLU

In Lunar the Silver Star Story si narra l’epopea di Alex, un quindicenne di paese i cui sogni di diventare avventuriero e infine un guerriero leggendario cominciano ad avverarsi dopo l’incontro fatale con un saggio drago bianco. Inizia così un viaggio che non è solo suo, perché si tratta di un’epopea corale, dove alcuni protagonisti vanno e vengono come nel corso della vita.

lunar remastered collection 9

 

Oltre alla suddetta Luna, la cui canzone sulla nave per Meribia rimane ancora uno dei punti più alti della storia dell’animazione nei videogiochi, con Alex viaggiano il “gatto alato” Nall destinato ad una spettacolare sublimazione, Ramos la cui unica ambizione è diventare commerciante, l’ambiguo mago Nash, la sensibile strega Mia, l’avvenente e bestiale Jessica, e il bandito buono e ubriacone Kyle che ha qualcosa di “kurosawiano”.

lunar remastered collection 8

 

Nomi e personaggi che si appiccicano al cuore, in una vicenda che si fa sempre più drammatica ed epica fino ad un finale davvero eccezionale e lirico. Si tratta di una cronaca sul rito di passaggio tra adolescenza e maturità, sullo struggente affetto che anima l’amore giovane che non manca di essere arguta, a tratti persino buffa prima di precipitare nella serietà imposta da un’epica crescente.

 

lunar remastered collection 6

Lunar Eternal Blue si svolge anni dopo gli eventi di Silver Star, mantenendo la sua poesia e arte, persino espandendola con una più evidente complessità narrativa, scene animate e dialoghi più lunghi. Sebbene sia anche questo un capolavoro del gioco di ruolo giapponese, tuttavia continuo a preferirgli Silver Star non tanto per motivi critici ma solo affettivi. Il viaggio dell’ esploratore Hiro e di Lucia dalla Luna Blu è comunque sempre stupendo e imprescindibile da giocare e rigiocare dopo tanti anni, forse da subito meno spensierato, rivelando già dall’inizio la presenza di un antagonista terrificante. Favolosa l’erede innamorata e rosa del “gatto alato” Nall del primo episodio, chiamata Ruby.

lunar remastered collection 4

 

RESTAURO

Rispetto ad altre versioni “remastered” di grandi giochi del passato, Lunar Remastered Collection risulta meno ricca di contenuti extra. Ci sono dei nuovi doppiaggi in inglese sulle voci originali giapponesi (conviene ascoltare queste con i sottotitoli) è una traduzione più coerente, la possibilità di giocare le versioni degli anni ‘90, l’HD per le scene d’animazione, la scelta di velocità aumentata per i combattimenti a turni e l’immagine è in “widescreen”. L’effetto complessivo è assai gradevole, soprattutto su Switch in portabilità. Manca tuttavia una galleria degli “art work”, delle musiche e la possibilità di rivedere le scene animate.

 

lunar remastered collection 7

Malgrado questo, Lunar Remastered Collection è un insieme di bellezza da non trascurare in maniera assoluta, un altro esempio della grandezza imperitura del gioco di ruolo giapponese che va oltre ogni vecchiezza, permanendo esemplare motore di epopee il cui valore va oltre il concetto di videogame, assumendo dimensioni artistiche che allora sembrarono aliene. E se temete l’inglese, munitevi di un vocabolario anche perché, senza dubbio, un minimo lo conoscerete anche solo per “osmosi”. Tradurre e interpretare giochi come questi vale di più di mille lezioni private o scolastiche. Capito, genitori? Fategli mollare Fortnite, Fifa o Smash Brawl a questi ragazzini, ve ne saranno grati

lunar remastered collection 5lunar remastered collection 3lunar remastered collection 1lunar remastered collection 2

 

Ultimi Dagoreport

massimo martinelli azzurra francesco gaetano caltagirone guido boffo roberto napoletano

FLASH! – MISTERO BOFFO! È DURATO APPENA UN ANNO GUIDO BOFFO ALLA DIREZIONE DE “IL MESSAGGERO”, CHE SARÀ AFFIDATA AD INTERIM AL DIRETTORE EDITORIALE MASSIMO MARTINELLI – BOFFO FU UNA SCELTA DI AZZURRA CALTAGIRONE, IN BARBA A PAPÀ CALTARICCONE – ALLA SCADENZA, ESATTAMENTE DOPO UN ANNO, IL CONTRATTO DI BOFFO NON È STATO RINNOVATO – NEL CUORE DI CALTA C’È IL RITORNO DI ROBERTO NAPOLETANO, ATTUALE DIRETTORE DE “IL MATTINO” DI NAPOLI, ALTRO QUOTIDIANO DEL GRUPPO CALTAGIRONE…

antonio tajani matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL PRANZO DEI VELENI È SERVITO: LUNEDÌ A PALAZZO CHIGI SONO VOLATI PIATTI E BICCHIERI TRA I TRE CABALLEROS DEL GOVERNO - MELONI E TAJANI HANNO MESSO ALL’ANGOLO IL "PATRIOTA" TRUMPUTINIANO SALVINI, ACCUSANDOLO DI SABOTARE L'ESECUTIVO CON LE SUE POSIZIONI ANTI-EUROPEE E GLI ATTACCHI A MATTARELLA SUL CODICE ANTI-MAFIA DEL PONTE DELLO STRETTO – QUANDO SONO ARRIVATI I RISULTATI DELLE COMUNALI, CON LA DEBACLE DEL CENTRODESTRA, "IL TRUCE" DELLA LEGA E' PARTITO ALL'ATTACCO, INCOLPANDO LA ''GIORGIA DEI DUE MONDI'' (COLLE OPPIO E GARBATELLA) PER LA SCONFITTA A GENOVA: SE NON AVESSE CONVINTO BUCCI A LASCIARE LA POLTRONA DI SINDACO DI GENOVA PER CORRERE PER LA PRESIDENZA DELLA REGIONE LIGURIA (STOPPANDO IL LEGHISTA RIXI), IL SINDACO SAREBBE RIMASTO AL CENTRODESTRA. A QUEL PUNTO, SI E' SVEGLIATO TAJANI CHE HA RICORDATO A ENTRAMBI CHE SENZA I VOTI DI CLAUDIO SCAJOLA OGGI CI SAREBBE IL PD DI ANDREA ORLANDO ALLA REGIONE LIGURIA…

benjamin netanyahu matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT – QUANTO POTRÀ DURARE IL SILENZIO IMBARAZZATO E IMBARAZZANTE DI GIORGIA MELONI DI FRONTE AI 50MILA MORTI DI GAZA? LA DUCETTA NON VUOLE SCARICARE NETANYAHU PER NON LASCIARE A MATTEO SALVINI LA "PRIMAZIA" DEL RAPPORTO CON "BIBI". MA ANCHE PER NON IRRITARE LA POTENTE COMUNITÀ EBRAICA ITALIANA, STORICAMENTE PENDENTE A DESTRA – ORMAI ANCHE URSULA VON DER LEYEN E ANTONIO TAJANI (NON CERTO DUE CUOR DI LEONE) CONDANNANO LE STRAGI NELLA STRISCIA CON PAROLE DURISSIME: “AZIONI ABOMINEVOLI” – ANCHE LA POPOLAZIONE ISRAELIANA VUOLE SFANCULARE “BIBI”, COME STA FACENDO GIÀ TRUMP, CHE NEI GIORNI SCORSI HA ATTACCATO LA CORNETTA IN FACCIA A SEMPRE PIÙ IN-GAZATO PREMIER ISRAELIANO (OGGI HA RIVELATO DI AVERGLI "DETTO DI NON ATTACCARE L'IRAN")

andrea orcel castagna fazzolari meloni milleri caltagirone giuseppe giovanbattista giorgia giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - IL GARBUGLIO DEL SUPER RISIKO BANCARIO SPACCA NON SOLO LA FINANZA MILANESE (DUELLO UNICREDIT-INTESA) MA STA FACENDO DERAGLIARE ANCHE IL GOVERNO DI DESTRA-CENTRO -GONG! OGGI È ANDATO IN SCENA UN PESANTISSIMO SHOWDOWN TRA MELONI, CHE È FAVOREVOLE AD APERTURE SUL GOLDEN POWER A UNICREDIT SULL’OPERAZIONE BANCO BPM CON TAJANI SOSTENITORE INDEFESSO DEL LIBERO MERCATO, E LA LEGA DI SALVINI CHE È PRONTA A FAR CADERE IL GOVERNO PUR DI NON MOLLARE IL “SUO” BANCO BPM A UNICREDIT - OGGI, ARMATO DI BAZOOKA, È SCESO IN CAMPO IL MINISTRO DELL’ECONOMIA, GIANCARLO GIORGETTI. INCALZATO DAI CRONISTI SULLE POSSIBILI APERTURE DEL GOVERNO ALLE PRESCRIZIONI DEL GOLDEN POWER APPLICATE ALLA BANCA DI ORCEL, L’ECONOMISTA DI CAZZAGO È SBOTTATO COME UN FIUME IN PIENA: “SE CI FOSSE IL MINIMO DISALLINEAMENTO (CON MELONI), NON CI SAREBBE UNA MINACCIA DI DIMISSIONI, MA LE DIMISSIONI STESSE. NON SI ANNUNCIANO LE DIMISSIONI, LE SI DANNO…”

donald trump zelensky vladimir putin russia ucraina

DAGOREPORT - TRUMP STREPITA MA NON COMBINA UN CAZZO – ZELENSKY PROPONE UN INCONTRO A TRE CON IL TYCOON E PUTIN MA NESSUNO LO CONSIDERA: PUTIN SI CHIAMA FUORI (“SOLO DOPO ACCORDI SPECIFICI”). E IL TYCOON? NON VUOLE UN INCONTRO DIRETTO CON PUTIN PERCHE', IL MOLTO PROBABILE BUCO NELL'ACQUA, SAREBBE L'ENNESIMA CONFERMA DELLA SUA INCAPACITA' DI RISOLVERE LA CRISI UCRAINA. LUI, CHE PRIMA DELLE ELEZIONI DICEVA “PORTERÒ LA PACE IN 24 ORE”, E A PIU' DI QUATTRO MESI DALL’INSEDIAMENTO SI RITROVA CON I DRONI E I MISSILI RUSSI CHE MARTELLANO PIÙ CHE MAI KIEV...

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – UCCI UCCI, SENTO AVVICINARSI GLI ANGELUCCI! IN ALLARME PER LA DECRESCITA INFELICE DEI LORO TRE QUOTIDIANI, ALESSANDRO SALLUSTI AVREBBE I GIORNI CONTATI ALLA DIREZIONE DE “IL GIORNALE” - GIA’ CADUTO IN DISGRAZIA CON MARINA BERLUSCONI, REO DI AVER SOSTITUITO “PAPI” CON GIORGIA, ORA GIAMPAOLO ANGELUCCI AVREBBE IN MENTE DI RIMPIAZZARE IL BIOGRAFO DELLA DUCETTA CON QUEL RAMPANTISSIMO “BEL AMI” DEL POTERE CHE SI CHIAMA TOMMASO CERNO: SENZA FARE UN PLISSE’, DA DIRETTORE DELL’’’ESPRESSO” E DEPUTATO DEL PD BY RENZI, OGGI E’ ALLA GUIDA DE “IL TEMPO”, TALMENTE SCHIERATO CON LA DESTRA CHE VEDE I FASCISTI A SINISTRA… (VIDEO STRACULT!)