“C'È BISOGNO DI TANTI PROFESSIONISTI FORMATI NELLA DIFESA, NON DI CITTADINI CHE FANNO UN ANNO DI LEVA" - IL MINISTRO CROSETTO SI SCHIERA CONTRO L’IPOTESI DI TORNARE ALLA LEVA OBBLIGATORIA IN ITALIA - L'AMMIRAGLIO GIUSEPPE CAVO DRAGONE, CAPO DI STATO MAGGIORE DELLA DIFESA, LANCIA L’ALLARME: I SOLDATI ITALIANI SONO POCHI, LE ARMI OBSOLETE, LE MUNIZIONAMENTO SCARSEGGIANO, L'ADDESTRAMENTO LATITA - SERVONO COME MINIMO 10MILA UOMINI IN PIÙ MA ANCHE ARRIVANDO A QUOTA 170MILA UNITA’...

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guido crosetto alla camera 1 guido crosetto alla camera 1

1 - CROSETTO, SERVONO PIÙ PROFESSIONISTI NON LEVA OBBLIGATORIA

(ANSA) - GUIDONIA MONTECELIO, 27 MAR - "Non si è mai parlato di leva obbligatoria. Viviamo tempi difficili in cui, semmai, c'è bisogno di tanti professionisti formati, non di cittadini che fanno un anno di leva". Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, a margine della celebrazione dei 101 anni dell'Aeronautica Militare a Guidonia.

 

2 - L’AMMIRAGLIO CAVO DRAGONE LANCIA L’ALLARME “SERVONO PIÙ MEZZI, L’ITALIA NON STA AL PASSO”

Estratto dell’articolo di Francesco Grignetti per “la Stampa”

 

Definirlo preoccupato, è poco: i soldati sono davvero pochi, le armi in maggior parte obsolete, del munizionamento meglio non parlare, e l'addestramento latita.

soldati italiani libano 1 soldati italiani libano 1

L'ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, capo di stato maggiore della Difesa, delinea in Parlamento un futuro cupo di guerre alle porte di casa, tante aree di scontro, un Mediterraneo allargato e un Medio Oriente ribollenti.

 

«Il confronto con la Russia secondo la Nato durerà un decennio, anche se la guerra in Ucraina finirà prima». Per questo motivo si stanno cambiando i piani e crescono le richieste. Sullo sfondo, poi, c'è il disimpegno degli americani evocato dal candidato Donald Trump. E allora «proviamo a trasformare una crisi in opportunità». Ovvero è arrivato il momento di fare sul serio le forze armate europee. E di investire su quelle italiane.

 

sergio mattarella guido crosetto giuseppe cavo dragone all altare della patria sergio mattarella guido crosetto giuseppe cavo dragone all altare della patria

Da buon tecnico, in procinto di trasferirsi a Bruxelles ad occuparsi di Difesa europea, l'ammiraglio usa parole estremamente chiare. E dunque le nostre forze armate sono «assolutamente sottodimensionate». Servono come minimo 10mila uomini in più rispetto a quanto si sta deliberando. Ma anche con questo sforzo, arrivando a quota 170mila tra soldati e soldatesse, in ogni caso saremmo «al limite della sopravvivenza».

 

Fa un esempio: «Noi dovremmo essere organizzati su tre turni: uno in missione, uno si addestra per subentrare, uno si riposa. Anche per evitare di divorziare». Questo prevederebbero i manuali. Ma non accade più e i turni sono davvero stressanti. […] E ciò accade anche nell'esercito, «con turni massacranti», o in aeronautica.

 

SOLDATI ITALIANI SOLDATI ITALIANI

Il problema è che le forze armate sono state dimensionate in un certo modo nel 2012, dall'allora ministro Di Paola. Ma era un altro mondo. «La domanda di sicurezza è esplosa. E lo scenario, anche a causa del ritorno del terrorismo, rischia di complicarsi ancora di più». […] Dice Cavo Dragone che bisogna aumentare gli organici. «Non smetterò di chiedere più uomini finché non mi cacceranno». […] La lezione sul campo dell'Ucraina è che l'industria militare non è pronta. Soprattutto per questioni di «sovranità industriale». […] serve una standardizzazione più spinta del munizionamento. «Si è visto che un proiettile da 155 millimetri (lo standard Nato per le artiglierie, ndr) non va bene in tutte le armi da 155. Stiamo studiando come superare il problema». […]

SOLDATI ITALIANI LETTONIA SOLDATI ITALIANI LETTONIA Giuseppe Cavo Dragone capo di Stato Maggiore della Difesa Giuseppe Cavo Dragone capo di Stato Maggiore della Difesa soldati italiani libano 3 soldati italiani libano 3

 

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