GUALTIERI, OGGI E DOMANI – IL MINISTRO DELL’ECONOMIA SARÀ IL CANDIDATO DEL PD PER SOSTITUIRE GENTILONI ALLE SUPPLETIVE DI ROMA. LUI AVREBBE EVITATO VOLENTIERI, VISTO CHE HA ALTRE GATTE DA PELARE, MA ORLANDO E FRANCESCHINI HANNO VOLUTO FREGARE RENZI. E FEDERICA ANGELI, DI CUI SI PARLA ANCHE PER IL CAMPIDOGLIO (CARICA A CUI AMBISCE LA MOGLIE DI SU-DARIO MICHELA DE BIASE) – SPERIAMO CHE A GUALTIERI VADA MEGLIO CHE ALLE EUROPEE, QUANDO FU RIPESCATO SOLO GRAZIE ALLA RINUNCIA DI PIETRO BARTOLO…

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roberto gualtieri si congratula con giuseppe conte per l'informativa sul mes

1 – GUALTIERI EUROBUROCRATE (RIPESCATO) – https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/avvertite-grillini-euroburocrate-ripescato-tesoro-dalemiano-212796.htm (DAGOSPIA DEL 4 SETTEMBRE 2019)

 

2 – I DEMOCRATICI OFFRONO UN SEGGIO A GUALTIERI

Laura Cesaretti per “il Giornale”

PAOLO GENTILONI ROBERTO GUALTIERI

 

Due giorni di intenso pressing dello stato maggiore dem, e alla fine il ministro - sia pur di malavoglia - ha ceduto. Roberto Gualtieri sarà il candidato del centrosinistra per il collegio di Roma centro, lasciato vacante dalle dimissioni di Paolo Gentiloni, diventato commissario europeo. Il titolare dell' Economia, visti gli impegni non indifferenti di governo, si sarebbe in realtà risparmiato volentieri una campagna elettorale defatigante e - di questi tempi - anche incerta.

federica angeli foto di bacco

 

Ma Nicola Zingaretti, Andrea Orlando e soprattutto Dario Franceschini hanno insistito, con due argomenti: primo, proprio perché non esistono più collegi blindati, serve «un nome forte» per un voto nella Capitale che calamiterà l' attenzione nazionale. Secondo: il nome di Gualtieri è «l' unico cui Renzi non può dire di no», essendo quello di una figura di primo piano del governo che Italia Viva appoggia.

 

GIANNI CUPERLO COME IAN CURTIS

Il partito renziano, infatti, aveva cercato di sparigliare le carte, mettendo in difficoltà il Pd con la candidatura della giornalista Federica Angeli, sostenuta anche da +Europa di Emma Bonino e dal Azione di Carlo Calenda. Angeli, firma di Repubblica molto nota per le sue inchieste sulla criminalità a Roma e sullo strapotere del clan Spada, da anni vive sotto scorta, e gode di grande popolarità nel centrosinistra romano. Un boccone indigesto per il Nazareno, che avrebbe voluto candidare in quel collegio Gianni Cuperlo e si è visto tagliare la strada dalla mossa renziana.

 

roberto gualtieri e dario franceschini all'abbazia di contigliano
MICHELA DI BIASE E DARIO FRANCESCHINI

Acquisito il via libera di Gualtieri, lo sgradevole compito di dire no alla Angeli è toccato, rivelava ieri Linkiesta, al portavoce di Zingaretti: «Cara Federica, niente di personale ma il Pd non ti appoggia», è stato il laconico messaggio arrivato via whatsapp alla giornalista, che ne ha preso atto con comprensibile amarezza.

 

virginia raggi 1

Un «veto inspiegabile», secondo i renziani; un niet che lascia «incredulo» anche l' ex commissario del Pd romano Matteo Orfini. E dietro al quale i maligni vedono la longa manus di Franceschini, perché sullo sfondo c' è la futura partita del Campidoglio: nel centrosinistra romano, il nome della Angeli è stato più volte proposto per la candidatura a sindaco di Roma, quando il prossimo anno finalmente la Raggi dovrà sloggiare, con sollievo dei romani. La candidatura ed eventuale elezione in Parlamento avrebbe costituito un notevole trampolino di lancio in vista della gara per il ruolo di primo cittadino della Capitale. Ma a quella candidatura punterebbe anche Michela De Biase, già consigliere comunale a Roma, ora consigliere regionale nel Lazio. E moglie dello stesso Franceschini.

 

ROBERTO GUALTIERI AKA MAO TSE TUNG
federica angeli

Toccherà dunque a Gualtieri scendere in campo a Roma centro, il primo marzo. Ma - per non farsi mancare nulla - non sarà l' unica elezione suppletiva dei prossimi mesi: l' 8 marzo si voterà infatti anche in Umbria, per sostituire la leghista Tesei eletta alla Regione, e a fine febbraio a Napoli in seguito al decesso del senatore grillino Ortolani. E qui il Pd, che a Roma fa le barricate contro la Angeli perché «non possiamo farci scegliere i candidati da Renzi», si è fatto scegliere il candidato nientemeno che dall' ex pm, ora sindaco in calo di consensi, Gigino De Magistris: Sandro Ruotolo, vecchia gloria del telegiornalismo manettaro made in Santoro. Che ora rinfresca i panni: «Mi sento una Sardina», ha rivelato.

Roberto Gualtieri e Giuseppe Conte al lavoro sul Def