MENTANA: “NON HO NULLA A CHE FARE COL CLUB BILDENBERG” - GIANNI MATTIOLI E FURIO COLOMBO: “IN UNA CENTRALE BIOGAS DI ANAEROBICO VI È SOLO IL PROCESSO PER LA PRODUZIONE DI BIOGAS” - É PIÙ GRAVE STORPIARE GOLIARDICAMENTE I NOMI (GRILLO E DAGO) O POLITICAMENTE I FATTI ("LA REPUBBLICA" & CO)? - FORZA PETRAEUS: UN UOMO HA IL DIRITTO DI SCOPARE IL MEGLIO - MONTI SA QUANTO COSTA LA VILLA DOVE VIVE IL NOSTRO AMBASCIATORE A MONTECARLO?...

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Caro Dago, non ho nulla a che fare col club Bildenberg o come si chiama. Non sono stato invitato a partecipare ai loro lavori, e se lo fossi stato avrei ringraziato declinando l'invito. Può bastare? Buone cose
Enrico Mentana

Lettera 2
Caro Dagospia,
ti preghiamo di dire a Cesare Ferrari che: in una centrale biogas di anaerobico vi è solo il processo per la produzione di biogas, a partire dalla fermentazione di residui agricoli. Con la fermentazione anaerobica nel cosidetto digestore, si produce gas - in prevalenza metano - che viene bruciato per produrre energia elettrica. Il materiale residuo dalla digestione, il cosidetto digestato, si vorrebbe poi spargere sui campi come concime.

Dalla combustione del gas si hanno i ben noti effluenti - microparticolato, ossidi di azoto, ossidi di zolfo, ecc.- con ben note conseguenze sanitarie, più gravi dal momento che l'emissione avviene in zona abitata.

E, quanto al digestato, se esso non viene sottoposto a procedure appropriate, libera non solo puzza, ma anche pericolosi batteri, nocivi per gli uomini e per gli animali. Uno scienziato tedesco dell'Università di Gottinga, il professor Helge Böhnel, ha documentato quanti incidenti - e dove- si siano verificati in questi ultimi dieci anni tra i numerosi impianti in Germania. Il botulino, per esempio, colpisce il bestiame ed è pericoloso per l'uomo.

Garantire l'ermetica chiusura del digestore è difficile e costoso. Il biogas richiede la risoluzione di problemi ai quali le università europee si stanno dedicando. Per questo, aspettando che essi siano risolti, è opportuna una moratoria applicata con fermezza da parte delle istituzioni responsabili.
Gianni Mattioli - Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Roma "La Sapienza" e Nicola Caracciolo, Italia Nostra Maremma-Tuscia.

Lettera 3
Dago darling, a proposito di storpiature, vien da chiedersi se é più grave storpiare goliardicamente i nomi (Grillo e Dago) o politicamente i fatti ("La Repubblica" & Co)?
Natalie Paav

Lettera 4
Ma dai Dago, ci sei cascato anche tu. Basta guardare la foto in cui Petreus stringe la mano alla Paula per capire che è Mastrapasqua in uno dei suoi (meno) riusciti travestimenti. Diciamo che dopo che report e dintorni lo assillano con la storia dei 40 e passa incarichi stava cominciando a diversificare e un piccolo incarico alla CIA ci stava benissimo....poi quella Paula, mannaggia.
Dinuccio

Lettera 5
Caro Dago,
per favore, puoi dire a Natalia Aspesi di sparare meno cazzate? Un uomo ha il diritto di scopare il meglio, e la moglie di Petraeus non si puo' proprio guardare.

Lettera 6
Cara Dago,
leggo che Natalia Aspesi, ottima giornalista, ha difeso con fermezza la moglie di Petraeus invitandola a tenersi il marito e fargliene passare più di quattro.
Capisco il livore contro le amanti del generale, da lei definite gran puttane, ma vorrei far presente che la Aspesi è solidale con la cornuta poiché anch'essa,
fisicamente, non è appetibile come donna. Tra simili, oltre ad essere unite, sanno vendicarsi con la stessa cattiveria.
Distinti saluti.
Annibale Antonelli

Lettera 7
Caro Dago, il Pantheon di personalita' che ha ispirato i partecipanti alle primarie su Sky,sembrava composto da una riunione di condominio in salsa democristiana!! Ma se Papa Giovanni Paolo Secondo ha istruito Bersani,De Gaspari l'undivago Tabacci et similia per gli altri partecipanti,chi è' stato il "precettore" di PierFurby? Gramsci? Stalin? Chi glielo dice a Casini che i Fab5 lo vogliono depredare dei pochi voti rimasti nel serbatoio elettorale? Un Saluto. Giuseppe Di Bonaventura . Bologna

Lettera 8
Caro Dago,
Se parità uomo-donna dev'essere, lo sia del tutto, oppure si torni alla netta differenziazione e separazione del passato. Le femministe, per coerenza, dovrebbero accettare che si dica non solo "Mi faccio i cazzi miei", ma anche "Mi faccio le fighe mie" e "Non capisci un cazzo", oppure "Sei una mezza sega", dovrebbero alternarsi con "Non capisci una figa" e "Sei un mezzo ditalino". Altrimenti, la pretesa parità sarà sempre un'utopia dispari.
Ciao
Natalino Russo Seminara

Lettera 9
Il gruppo Bilderberg (che si riunisce allegramente e segretamente in questi giorni a Roma) è senz'altro la "cosa" che oggi si avvicina di più all'idea di Impero del Male. E' gravissimo che ne faccia parte il presidente del consiglio non eletto Monti: dovendo scegliere tra gli interessi dell'Italia e quelli del gruppo Bilderberg, cosa fa il nostro Dracula bocconiano?
Sanranieri

Lettera 10
Preclaro Dago,
Bersani è un consorzio agrario.. ma Renzi è un temporary-shop..!
Gianni Morgan Usai

Lettera 11
Comunque vada,saranno un successo delle primarie, in barba a tutti quelli, che vogliono demolire il PD, a cominciare da Padellaro, Travaglio, Flores d'arcais e tutti i sinistroidi , radical chic,,che sono rimasti, e rimarranno, con un palmo di naso
Lo stregone di Suviana

Lettera 12
Caro Dago, quei fantastici 5 ectoplasmi del centrosinistra, quei supereroi de noantri,
dopo tre giorni che saranno al governo vedranno lo spread impennarsi a quota 800 e
la borsa scendere in cantina insieme alle mele renette, tanto che dall'Europa gli
arriverà una vagonata di kriptonite che in confronto una cagata di Pantagruel sembrerà
una merdina di mosca. Potranno consolarsi allora con un bel matrimonio gay, magari
gridando. "Bacio, bacio, bacio!"
Saluti
Gino Celoria

Lettera 13
Caro Dago, fronte dei 5.
Bruno,il sagrestano di Pisapia - la competitora,Laura Le Pen misto Hillary Puppato - Matteo,il Montella di Palazzo Vecchio - Niki,passione da Vendola - Pierluigi, chi cazzo mi ha iscritto al quiz.
Saluti, Labond

Lettera 14
A "Domenica In" solita tiritera contro lo stipendio dei politici: Cristiano Di Pietro a 10.000 euro al meseletto con 2500 voti di preferenza. Verrei invitare questi rivoluzionari, appunto, della domenica pomeriggio a tirare fuori gli attributi anche il lunedi mattima quando sul posto di lavoro trovano qualcuno con lo stesso stipendio "solo" perché un consiglio d'amministrazione al massimo di 10 membri lo ha ritenuto un "genio" !!! Io preferisco il parere di 2500 invece che di 10.
a mandolfo (StC)

Lettera 15
Dago, con riferimento all'arresto di Maruccio ci tenevo a farti sapere che dovendo scegliere come sperperare 100mila euro del contribuente tra serate eleganti (con dopo cena incluso) e slot machine, sceglierei le serate eleganti (con dopo cena incluso).

Con le serate eleganti rimetti in moto l'economia dando del cash a ragazze propense allo shopping, fai del bene e magari guadagni un paio di voti oltre all'amore disinteressato di chi come la Polanco si augura che tu viva in eterno. La slot machine cosa ti lascia? Il vuoto nel cuore e nel bilancio. Comunque per il vuoto nel bilancio c'e' il contribuente.
Un abbraccio e una stretta di mano poderosa, ma molto poderosa a questi cassieri birichini con le mani bucate.
Lo scrondo

Lettera 16
Caro DAGO, sopraffatto dal fastidio per aver visto per pochi sufficienti minuti lo show dei 5 "supercandidati" PD, mi sono cercato un po' di distrazione online e guarda cosa ho scoperto: il sito di EL PAIS di ieri riporta che la nave scuola militare argentina LIBERTAD (la loro Amerigo Vespucci) è sotto sequestro da giorni in un porto del Ghana su mandato internazionale ottenuto da un fondo d'investimento americano che non ha aderito alla ristrutturazione del debito argentino. Beh, pensavo che la credibilità dell'Italia e del suo "governo" fosse a zero con la vicenda dei due maro' sequestrati impunemente in India, ma c'e' chi riesce a batterci in discesa, facendosi ciulare addirittura una nave militare equipaggio e tutto. Avviso ai naviganti e al Ministro TERZI: fino a nuovo ordine meglio non far sostare nostre navi da guerra nei porti indiani, senno' hai visto mai che...saluti BLUE NOTE

Lettera 17
Caro Dago,vivo a Montecarlo da 14 anni, in questi anni ho avuto bisogno per un paio di volte dell ambasciata italiana ( l unica cosa che funziona male a Montacarlo), ma a parte questo, Monti e gl italiani sanno quanto costa questo baraccone ? l ambasciatore vive nel residence tra i piu cari di Montecarlo quanto paga solo d affitto? (i prezzi medi per un appartamento simile sono circa di 20000 euro al mese), poi c è tutto il resto. Quando i servizi che svolge l ambasciata per noi italiani a Montecarlo potrebbero essere svolti in un ufficio magari comunale a Ventimiglia che dista 20 km! (15 minuti di macchina o di treno).
Fabrizio.

Lettera 18
Gentile direttore, é un po' che osservo Fassina pensando che mi ricorda qualcuno. Oggi ascoltandolo alla radio, l'illuminazione. Non si tratta dell'aspetto fisico, é la voce. Ebbene si, Fassina ha lo stesso doppiatore di Jerry Lewis. Ora resta da capire chi gli scrive i dialoghi. Tuo postclaro Domenico Soriano

Lettera 19
Gentil Dago,
Renzi ha vinto il confronto dei candidati del centrosinistra alle primarie. Nettamente, come Dojkovic trionfatore al Master'di tennis.
Unica differenza : Matteo ha sconfitto Pigi Bersani, non proprio il Roger Federer della politica...Complimenti a SKY per aver trasmesso il dibattito, anche se le domande agli aspiranti leader non sono state proprio incalzanti...Ma ha ragione Mauro : un passo avanti rispetto agli ossequiosi lottizzati Rai.

Da oggi, in farmacia, spopola, al posto del Tavor, va a ruba un nuovo sonnifero, il "Tabaccior"... Nichi e Pigi, a parte le cravatte, orrende quasi quanto quelle di Fini, quando esternate in Tv, ricordate che non siete più sui palchi dei compagni, staliniani, Natta e Togliatti. E, se Tabacci aspira a rappresentare il ... " centrino" italico moderato, Pier Furby può cominciare, con donna Azzurra, ad arredare il Quirinale.
Ossequi.
Pietro Mancini

Lettera 20
Proposta: degradazione per il generale a quattro stelle Petraus. Motivazione: in uno scontro con pattuglia nemica formata da due donne agguerrite se la dava a gambe. Raggiunto e immobilizzato si arrendeva come un qualsiasi soldatino davanti al nemico, mentre la moglie assisteva incolpevole al misfatto. Meglio, molto meglio, qualche analfabeta capo talebano che, almeno, la moglie la vela, racchia o bona che sia. E così non la fa ridicolizzare! Viva la signora Petraus. Il tutto naturalmente visto dall'esterno: in realtà chissà cosa c'è sotto. Altro che Bilderberg de Roma!
Luciano

Lettera 21
Caro Dago, te ci credi vero alla faccenda che il tritolo usato per gli attentati a Falcone e Borsellino e per le bombe di Roma e Firenze è stato fornito da un solerte e devoto pescatore opportunamente mafioso che, bravo lui, tra una spigola e un branzino pescava anche residuati bellici dai quali estraeva qualche etto di polvere pirica risalente a oltre cinquantanni prima e poi, pazientemente, pescata dopo pescata, etto dopo etto, la stivava fino ad ammucchiarne alcuni quintali, che poi ha diligentemente fornito per la bisogna. Non c'è che dire, pesca miracolosa.
Tutto chiaro e tutto semplice no? E per scovare questa bella verità ci hanno impiegato quasi ventanni.....
Ezzelino da Romano

Lettera 22
Potrebbe apparire una provocazione ma anziché consentire ancora ai partitocrati di fingere di volere una nuova legge elettorale e spacciarsi per garanti della democrazia penso che la soluzione migliore sarebbe una grande 'lotteria nazionale' con sorteggio elettronico tra tutti i Cittadini aventi i diritti civili. I sorteggiati che volessero rinunciare potrebbero essere sostituiti dai successivi estratti.

Ovviamente basterebbe un solo Parlamento e non 2 Camere. Potrebbero essere aboliti gli attuali Partiti e tutti i finanziamenti pubblici. Quelli che vorranno continuare ad esistere potranno restare libere Associazioni di persone e finirebbe il festival delle ipocrisie di centro, di sinistra e di destra. I sorteggiati potrebbero restare in carica cinque anni.

L'unica elezione dovrebbe riguardare il Presidente della Repubblica, finalmente scelto dai Cittadini tra candidati che superino il test dell'Onesta' e dell'intelligenza, e non necessariamente laureati. L'attuale apparato non sara' mai in grado di rinnovarsi ne' realizzare una autentica democrazia, quali che siano gli aggettivi e i nomi nei simboli dei Partiti. Inoltre le Lotterie piacciono agli Italiani che troverebbero un nuovo interesse per la Politica. Cordialita' Gian Franco Billotti

Lettera 23
Anche nel Pd si lavora e si fatica per Grillo. Cinque stakhanovisti del dolce far niente, Renzi, Bersani, Puppato,Vendola, Tabacci, giocando a far gli americani chez Murdoch in un confronto tv pulciaro, a cinque, neanche a due per volta, sono risultati succedanei dei protagonisti di "Uomini e donne", piuttosto che amministratori capaci di riassestare non dico l'Italia, ma neanche la cantina sociale e la gloriosa bocciofila di Montecompatri.
Le primarie alla pecorara stile Maria De Filippi, lo si è visto, degradano l'uomo ad anello mancante. Gli aspiranti primaristi e tronisti del Pdl sono avvisati: se non vogliono scansare la buffonata delle primarie, evitino almeno di sfigurare in tv.
Giancarlo Lehner

 

CHICCO MENTANA FURIO COLOMBO FOTO AGF REPUBBLICA jpegBEPPE GRILLO E PARVIN TADJK AL MARE francesco merlo UN GIOVANE DAVID PETRAEUS CON LA FUTURA MOGLIE HOLLYallen petraeus e leon panetta MONTI E BERSANI A CERNOBBIOrenzi, vendola, bersaniprimarie pd

Ultimi Dagoreport

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA? 

vincent bollore john elkann andrea pignataro

CHE NELLA TESTA DI JOHN ELKANN FRULLI L’IDEA DI VENDERE “LA REPUBBLICA”, NON È UN MISTERO. GIÀ UN ANNO FA SI SPETTEGOLÒ DI TRATTATIVE A TORINO CON UNA CORDATA DI IMPRENDITORI E BANCHE MILANESI - ELKANN, COSÌ CHIC E COSÌ SNOB, AVREBBE GRADITO LA PRESENZA NELLA CORDATA DI UN NOME INTERNAZIONALE. ED ECCO SPUNTARE L’IMPOSSIBILE: VINCENT BOLLORÉ, PATRON DI VIVENDI E DELLA DESTRA OLTRANZISTA FRANCESE – L’ULTIMA INDISCREZIONE ACCREDITA UNA VOGLIA DI CARTA AL BOLOGNESE ANDREA PIGNATARO, SECONDO MILIARDARIO D’ITALIA - VERO, FALSO, INVEROSIMILE? QUELLO CHE È CERTO È CHE LA CRISI MONDIALE DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA STA DIVENTANDO UN ‘’DRAMMA ECONOMICO’’, CON MINACCIA DI CHIUDERE LE FABBRICHE STELLANTIS, E LA LINEA ANTI-GOVERNATIVA DI “REPUBBLICA” È UNA FONTE DI GUAI, NON ESSENDO PER NULLA GRADITA (EUFEMISMO) DAI “VENDI-CATTIVI” DELLA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI….

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…