1- RIGOR MONTIS, IL GOVERNO DEL BLUFF. QUALCUNO CI DICA A COSA E’ SERVITO PERDERE LA SOVRANITA’? LO SPREAD E’ RIMASTO QUELLO DI PRIMA, LE TASSE SONO TRIPLICATE E DOPO SEI MESI DI "T'ADORIAM MONTI DIVINO", SI SCOPRE CHE “GLI INVESTITORI ESTERI TRADISCONO ROMA. IN UN ANNO VIA TITOLI PER 290 MILIARDI”, PIANGE “LA REPUBBLICA” DEGLI ILLUMINATI - 2- SI APPREZZI L’USO DEL VERBO “TRADIRE” APPLICATO AL VENERATO MERCATO. IN QUEL “TRADISCONO ROMA” NON CI SONO SOLO TONI DA VENTENNIO A COLORI, MA L’AMMISSIONE CHE NON SEMPRE IL GIUDIZIO DEI MERCATI È GIUSTO E INDISCUTIBILE. UN PO’ COME QUELLO DEGLI ELETTORI, CHE QUANDO BOCCIANO UN PARTITO SPESSO “NON HANNO CAPITO” - 3- ECCO: VISTO CHE IL NUOVO CHE AVANZA E' IL GIOVANE PADRONCINO MONTEPREZZEMOLO, UN SESSANTACINQUENNE CRESCIUTO ALLA SCUOLA POLITICA DEI DELLA VALLE, DEI MASTELLA E DEI CHARLIE ROSSELLA, SCENDE IN CAMPO, IL CAINANO CI RIPENSA E SI RICANDIDA -

Condividi questo articolo


a cura di COLIN WARD e CRITICAL MESS

MARIO MONTIMARIO MONTI

1- NON FA SOSTA L'EUROSUPPOSTA...
Che meraviglia questa Europa tutta moneta e zero unione. Per chi ha in mente il caso nobile e coraggioso dell'Islanda, che ha sfanculato la finanza internazionale e le sue ricette interessate per rimettersi in piedi da sola, l'annaspare della Grecia e i sacrifici di Spagna e Italia sono uno spettacolo davvero spropositato.

FRANCOIS HOLLANDEFRANCOIS HOLLANDE

Dissanguarsi per lo spread perdendo sovranità forse non è una buona idea. E comunque sembra tutto inutile. Da noi ci si consola con "il recupero di credibilità internazionale". Che straccioni che siamo diventati. E senza un centesimo di dignità, chè tutto ormai si misura in centesimi.

Piange a tutta prima la Repubblica degli Illuminati: "Grecia quasi fuori, crollano le Borse. Lo spread risale fino a quota 428. Vertice nella notte a Bruxelles, gli esperti della Ue studiano il piano di uscita di Atene. Eurobond, Monti e Hollande contro la Merkel. Milano perde il 3,7%".

Il Corriere delle banche ribalta la faccenda con un titolo sconsolato: "Le Borse non credono all'Europa" (p.1). Il Messaggero fotografa bene la situazione: "Europa divisa, Borse giù" (p.1). Mentre il Cetriolo Quotidiano pizzica ancora Rigor Montis: ""Europanico sulla Grecia, niente eurobond per Monti. Vertice nella notte sulla crescita. Ogni Stato si prepara all'addio di Atene" (p. 3).

IL SORRISETTO FURBO DI ANGELA MERKELIL SORRISETTO FURBO DI ANGELA MERKEL

Soprattutto, dopo mesi e mesi di propaganda, si scopre che "Gli investitori esteri tradiscono Roma. In un anno via titoli per 290 miliardi" (Repubblica, p. 4). Si apprezzi l'uso del verbo "tradire" applicato al venerato Mercato. In quel "tradiscono Roma" non ci sono soltanto toni da Ventennio a colori, ma l'ammissione involontaria che non sempre il giudizio dei mercati è giusto e indiscutibile. Un po' come quello degli elettori, che quando bocciano un partito spesso "non hanno capito".

CORRADO PASSERA E MARIO MONTICORRADO PASSERA E MARIO MONTI

2- LA BAVA SEPARATA DALLE NOTIZIE (T'ADORIAM, MONTI DIVINO)...
Comunque, non traggano in inganno certi bollettini disfattisti in arrivo da Bruxelles. In realtà, ci sono sempre nuove sfide per Super Mario il Mediatore! "Monti, missione crescita senza isolare Angela. Il premier nel ruolo di grande mediatore. La fiducia italiana sulla trattativa: ‘Dobbiamo spingere l'Europa" (Corriere, p. 9). Oh yes!

Giorgio NapolitanoGiorgio Napolitano

Non male anche il pezzo della Stampa in onore di AirOne Passera e della sua gita londinese (Passera a Londra: ‘In Grecia timori per la democrazia', p. 6). Apprendiamo notizie fondamentali: "Il ministro italiano dello sviluppo economico arriva a Londra per confrontarsi con il modello inglese. Ha un'agenda piena di incontri importanti. Due sopra gli altri: il colloquio con il ministro del Business Vince Cable e il dibattito alla London School of Economics". L'unica notizia memorabile è quella rivelata agli studenti: quando lo chiamarono Monti e il presidente Napolitano per offrirgli l'incarico era in bagno. Chissà se prima di accettare ha tirato lo sciacquone.

3- IL RITORNO DEL CAINANO E IL QUASI ARRIVO DI LUCHINO...
Chi mette i soldi decide. Se poi è ancora più lucido di un La Russa o di uno Scajola, è ancora più scontato. Berlusconi: "Io resto in campo, unirò i moderati contro la sinistra". Scontro con i colonnelli. E pensa al presidenzialismo. "Ecco la nuova creatura del Cavaliere: ‘un listone civico nazionale'. Selezionati già 300 candidati, Bertolaso guida la ‘macchina'" (Repubblica, p. 11).

LUCA CORDERO DI MONTEZEMOLO AI BOX FERRARILUCA CORDERO DI MONTEZEMOLO AI BOX FERRARI

Toglie tutti i dubbi il Giornale di Famiglia: "Pdl apri gli occhi. Lo Stato maggiore in subbuglio non vede la soluzione più semplice: ripartire da Berlusconi" (p. 1).

I giornali della Fiat puntano invece sul giovane Monteprezzemolo, un sessantacinquenne cresciuto alla scuola politica dei Della Valle, dei Mastella e dei Charlie Rossella. "Montezemolo, è caccia ai ‘quadri'" squittisce il Corriere di don Flebuccio de Bortoli. Collezioni a rischio? No, si cercano "economisti, giuristi e storici" (p. 16).

PAOLO MIELIPAOLO MIELI

Ma di "storico", in Italia, a parte Paolo Mieli chi c'è? Sulla Stampa, "Il passo avanti di Montezemolo agita i partiti. Tra gli obiettivi battersi sul piano dei contenuti anziché dei contenitori" (p. 11). Urca, ma questo la sa davvero lunga! Poi passa il Cetriolo Quotidiano e con un pezzo di Giorgio Meletti rovina la festicciola per il simpatico padroncino: "Montezemolo il nuovo che avanza. O forse no. Scrive una lettera al Corriere per prendere tempo. L'abbiamo tradotta per voi dal politichese" (p. 9).

4- FREE MARCHETT A BINARIO UNICO...
"Una partenza sprint per Italo. Dati superiori alle attese per i treni ad alta velocità di Montezemolo e Della Valle. In un solo mese 50 mila passeggeri e altri 50 mila biglietti già venduti". Sul traguardo, a sventolare la bandierina, la Stampa di Torino (p. 30).

FRANCESCO GAETANO CALTAGIRONE PAOLA SEVERINOFRANCESCO GAETANO CALTAGIRONE PAOLA SEVERINO

5-SCALATA BNL, SI PROCEDE CONTRO IGNOTI...
Mercoledì è attesa la sentenza di secondo grado a Milano e ieri è iniziato il processo romano di primo grado per la scalata di Unipol alla Bnl del 2005. Già i tempi (forte rischio prescrizione a Roma) dicono molto della giustizia per Lorsignori e del caos di un sistema giudiziario che l'ottimo ministro avvocato professore Paola Severino non mancherà di riformare.

Il Messaggero di Calta-Papà se ne pre-occupa con un pezzo di Massimo Martinelli ("Il doppio processo per Bnl-Unipol", p. 11) in cui vengono sottolineate alcune "anomalie" e si statuisce che "di fatto è stata negata agli imputati la possibilità di difendersi, diritto sancito dalla Costituzione". A sostegno della tesi vengono citati pezzi dell'Unità (Rinaldo Gianola), del Foglio, di Milano Finanza e del Sole 24 Ore.

malagrottamalagrotta

Il caso, in effetti, sembra davvero grave e il lettore del Messaggero si chiederà chi siano questi poveri imputati i cui diritti sono stati così calpestati. Ecco, ma qui arriva il tocco di classe del giornale diretto da Mario Orfeo: non c'è il nome di un solo imputato in tutto l'articolo. Sì, la notizia è questa: a Milano come a Roma, sulle scalate bancarie si procede contro ignoti. Ignoto anche il padrone del Messaggero.

6- AVVISI AI NAVIGATI...
Seminascosto tra i listini di Borsa, il Corriere tira le bretelle al Venerato Palenzona con un pezzullo su "L'inchiesta Barclays e i prestiti facili" (p. 35). Storia tutta da seguire, ma sottovoce. Molto sottovoce.

Tivoli Villa AdrianaTivoli Villa Adriana

7- DISCARICA ITALIA (CHI TOCCA MALAGROTTA SI FA MALE)...
Tecnici e prefetti allo sbaraglio sulla monnezza di Roma e del Vaticano. "Il pasticcio di Villa Adriana. La discarica divide il governo. Sostegno al prefetto Pecoraro, poi la frenata. Carandini si dimette" (Corriere, p. 23). "Ornaghi pronto a dimettersi: ‘La nuova discarica di Roma è uno sfregio a Villa Adriana". Intervistato da Repubblica, il ministro preme sull'unico tasto che interessa al governo del Rigor Montis: "Dall'estero arriverà una valanga di critiche" (p. 22).

Si scalda in prima pagina il Cetriolo Quotidiano: ""Villa Adriana finisce nella discarica. Il governo, il prefetto di Roma e la Regione della Polverini danno il via libera al sito per la raccolta rifiuti a Corcolle, a due passi dal parco archeologico. Ornaghi minaccia le dimissioni, ma non le da' (p. 1). Non è una metafora perfetta, questa della discarica?

8- LOMBROSIANI PER SEMPRE...
"Il caso dell'avvocato che si candida all'A2A per ‘meriti' politici. Di Mezza e il curriculum con i genitori famosi". Sul Corriere, bel pezzo di Gian Antonio Stella. Ma già dalla foto del Di Mezza si capisce tutto, a dire il vero. Sembra il cugino di Belsito (p. 25)

Pecile Villa Adriana TivoliPecile Villa Adriana Tivoli

9- ULTIME DA UN POST-PAESE...
"Eternit, l'ultimo schiaffo alle vittime. ‘I proprietari non pagano i risarcimenti'. Condannati a versare cento milioni. ‘Disprezzo per la giustizia italiana'. I miliardari Scmidheiny e De Cartier ignorano la sentenza, scoppia la polemica" (Repubblica, p. 17). I loro avvocati, come Cesare Zaccone e Luigi Forneri, si arrampicano sugli specchi e spiegano che "non hanno ricevuto istruzioni dal cliente" e non spetta a loro prendere decisioni. Chissà se il governo riterrà di occuparsi in qualche modo della faccenda.

ANDREA CARANDINIANDREA CARANDINI

10- CHAPEAU!...
A Roma, c'è un giovane e competente commissario Consob che molla la poltrona e torna a insegnare. Avrebbe potuto restare ancora due anni (la legge è cambiata), ma ha preferito completare solo i cinque anni del mandato originario. Si chiama Luca Enriques, insegnava diritto commerciale a Bologna e, come racconta il Corriere della Sera (p. 33) per il 2012-2013 sarà visiting professor ad Harvard. Noi speriamo che uno così poi torni davvero.

colinward@autistici.org

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – È TUTTO MOLTO STRIANO: PERCHÉ LA COMMISSIONE ANTIMAFIA NON CONVOCA E INTERROGA IL LUOGOTENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, PROTAGONISTA DEL CASO DOSSIERAGGI? - PERCHÉ NELLE TRE INTERVISTE STRIANO HA CAMBIATO VERSIONE (PRIMA HA DETTO DI AVER AGITO SU MANDATO DEI PM, POI DI AVER FATTO TUTTO DA SOLO, PROTEGGENDO I MAGISTRATI - STRIANO È STATO AUTORIZZATO DA QUALCUNO A PARLARE CON I GIORNALISTI (COME VUOLE LA PRASSI) O SI È MOSSO IN AUTONOMIA? – COME MAI DOPO LO SCOPPIO DEL BUBBONE, NON È STATO SOSPESO, MA SOLO TRASFERITO IN UN ALTRO REPARTO. GODE DI PARTICOLARI PROTEZIONI? - DOPO IL SECCO NO DELLA DUCETTA A UNA COMMISSIONE D'INCHIESTA PARLAMENTARE (RECLAMATA DA NORDIO E CROSETTO), IL SOSPETTO È CHE, GRAZIE ALL’INAZIONE DELL'ANTIMAFIA GUIDATA DALLA MELONIANA CHIARA COLOSIMO, SI VOGLIA “ADDORMENTARE” IL CASO, PER… - VIDEO DELLE IENE

FLASH! - ALLA FACCIA DI CHI LO VOLEVA MORTO! L’AUTOBIOGRAFIA DI PAPA BERGOGLIO, “LIFE”, SCRITTA DA PAPA FRANCESCO CON IL VATICANISTA DI MEDIASET, FABIO MARCHESE RAGONA, A UNA SETTIMANA DALL’USCITA NEGLI USA HA GIÀ CONQUISTATO UN POSTO NELLA PRESTIGIOSISSIMA CLASSIFICA DEI BEST SELLER DEL “NEW YORK TIMES”. LO STESSO IN GERMANIA, CON LA CLASSIFICA DELLO “SPIEGEL”. E IN ITALIA? I RITI VODOO E I MALOCCHI DEGLI ANTI-BERGOGLIANI NON SAREBBERO SERVITI A NIENTE: PARE CHE IL LIBRO SIA PRIMO IN TUTTE LE CLASSIFICHE LIBRARIE. SEGNO CHE LA GENTE, AL CONTRARIO DI TANTI SUOI COLLABORATORI, AMA BERGOGLIO. AMEN!

ARCORE MORMORA, MILANO CONFERMA: MARTA FASCINA SI È FIDANZATA! A RUBARE IL CUORE DELLA FU VEDOVA INCONSOLABILE DI SILVIO BERLUSCONI NON SAREBBE UN POLITICO, NÉ UN PERSONAGGIO PUBBLICO - LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON VEDE L’ORA DI SBULLONARLA DA VILLA SAN MARTINO, AVREBBE PERSINO PRESO UN APPARTAMENTO A MILANO PER LEI E IL SUO NUOVO AMORE. SI VOCIFERA CHE IN QUESTI GIORNI SI STIA LAVORANDO ALL’ARREDAMENTO… - MARTA FASCINA: "LA NOTIZIA È TOTALMENTE INFONDATA. QUANTO ALL'ACQUISTO DI UN NUOVO APPARTAMENTO, SI TRATTA SEMPLICEMENTE DI UNA VALUTAZIONE CHE STO FACENDO PER UN MEMBRO DELLA MIA FAMIGLIA..."

DAGOREPORT – “SANTA” E VOLUBILE: LE MILLE VERSIONI DELLA  SANTADECHÈ SULLE SUE DIMISSIONI DA MINISTRO IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO. ALL’INIZIO SI È DIFESA SENZA ESITAZIONI, POI HA IPOTIZZATO UN PASSO INDIETRO (“FARÒ UNA SERIA E COSCIENTE VALUTAZIONE”) E OGGI, DI NUOVO, CAMBIA SPARTITO: “NESSUNO MI HA CHIESTO DI DIMETTERMI” - PERCHÉ ONDEGGIA COSÌ TANTO? QUALI ASSI NELLA MANICA È CONVINTA DI AVERE? – NESSUN COMMENTO DALLA MELONA CHE SA BENE CHE FDI NON VEDE L'ORA DI RISPEDIRLA A CUNEO (A PARTE IL SODALE LA RUSSA) - NEL CASO IN CUI LA PITONESSA NON SI RASSEGNASSE A DIMETTERSI, E' GIA' PRONTO UN RIMPASTO DI GOVERNO DOPO LE EUROPEE: DATI IN USCITA ANCHE DELMASTRO E ZANGRILLO…- VIDEO 

DAGOREPORT – PER NON PERDERE LA FACCIA CON I RUSSI, PUTIN ACCUSA L’UCRAINA PER LA STRAGE DI MOSCA, MA LA TRATTATIVA CON LA CIA PER EVITARE L’ESCALATION VA AVANTI - LO SCHEMA È “DUE PASSI IN AVANTI E UNO INDIETRO”: I RUSSI AVANZERANNO, KIEV ACCETTERA' UNA TREGUA E LE NUOVE CONQUISTE SARANNO “OFFERTE” SUL TAVOLO DEL NEGOZIATO – ALLA FINE SI TORNEREBBE INDIETRO DI 10 ANNI, AGLI ACCORDI DI MINSK CHE PREVEDEVANO UN’AUTONOMIA SPECIALE PER LE REPUBBLICHE DI DONETSK E LUGANSK E L’ASSICURAZIONE CHE L’UCRAINA NON ENTRERÀ MAI NELLA NATO – IL MESSAGGIO DI BIDEN A ZELENSKY: RESISTI FINO ALLO SBLOCCO DEI 60 MILIARDI DI AIUTI DAL CONGRESSO MA NON SOFFIARE SUL FUOCO ORA CHE NELLA PARTITA SI SONO INFILATI ANCHE I JIHADISTI (MONITORATI DALLA CIA)...