BORSETTATE TRA LA LUCARELLI E ANTONELLA PIPERNO DI 'PANORAMA', CHE LA CHIAMA "BLOGGER TUTTA D'UN PETTO" E LE SUGGERISCE DI NON SCRIVERE DI POLITICA MA DI QUELLO CHE SA, OVVERO TETTE, GOSSIP E MILF - SELVAGGIA: "BECERA E SESSISTA, UNA DONNA CHE CONSIGLIA ALLE DONNE DI ESSERE ORNAMENTO"

"Ho scritto per anni su un altro giornale di Salvini, Moretti, Renzi, ma per la Piperno il mio passaggio al 'Fatto' è un passo più lungo della gamba. O il reggiseno più piccolo delle mie tette, non ho ben capito. Fa tenerezza, perché è lei a fare gossip da cortile, tra donnette piccole che utilizzano gli argomenti degli ometti più piccoli"...

Condividi questo articolo


Alberto Dandolo per Dagospia

 

antonella piperno pier francesco parra antonella piperno pier francesco parra

Fermi tutti. In queste ore si sta consumando un cafonalissimo botta e risposta a colpi di tette e tacchi a spillo tra due giornaliste de' noantri. La prima è la bombastica Selvaggia Lucarelli, neo icona della sinistra radical chic, e l'altra è la meno nota Antonella Piperno di "Panorama". Il motivo del contendere è un articolo a firma Piperno apparso sul settimanale diretto da Giorgio Mulè e dal titolo un filino sessista: “Selvaggia, la blogger tutta d'un petto”.

 

La giornalista di Panorama dedica ben mezza pagina alla svolta professionale di sora Lucarelli (la “blogger” come sapete è passata a scrivere al Fatto Quotidiano) invitandola, senza tanti giri di parole, a rimanere nel suo alveo di competenze, ossia: gossip, tette e “milfismo”.

 

PIETRANGELO BUTTAFUOCO ANTONELLA PIPERNO PIETRANGELO BUTTAFUOCO ANTONELLA PIPERNO

La Piperno poi ci va giù pesante parlando della missione umanitaria in Libano di Selvaggia in cui scorgerebbe una non tanto velata voglia di farsi pubblicità (chi vi scrive in Libano l'ha accompagnata e vi garantisce che la Lucarelli non ha voluto farsi fare manco una ripresa col cellulare e che il suo post su Facebook ha fatto solo bene alla Fondazione Terre des Hommes, di cui la Lucarelli è testimonial, attivando ben 100 nuove adozioni a distanza!).

 

Ecco la risposta Selvaggia “in punta di fioretto” al pezzo di Antonella Piperno:

 

Selvaggia Lucarelli per www.ilfattoquotidiano.it

 

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/27/selvaggia-lucarelli-vs-antonella-piperno-usi-largomento-tette-come-un-qualunque-maschio-becero/1724031/

 

selvaggia lucareli in libano (10) selvaggia lucareli in libano (10)

A certe donne non bisognerebbe dare neanche la dignità della contesa, ma in questo caso vale la pena rotolarsi cinque minuti nel fango perché la questione è particolarmente illuminante su una certa specie femminile detta anche “quella peggio del peggior uomo”.  Antonella Piperno di Panorama mi dedica un simpatico articolo dal titolo: “La blogger tutta d’un petto”, sottotitolo “tuttologhe crescono”. Intanto toccherebbe spiegarle che i blogger non esistono più da qualche anno e ormai si sono trovati tutti qualche lavoro che sarebbe elegante menzionare, ma poi magari scopriremmo che dice anche “l’internet” e forse è meglio non sapere. 

 

selvaggia lucarelli pubblicata da roberta bruzzone selvaggia lucarelli pubblicata da roberta bruzzone

“Tutta d’un petto” invece è – pensate che pensiero moderno e rivoluzionario – un riferimento alle mie tette tirate in ballo per ragioni poco chiare, forse perché in un titolo scemo su una donna stanno sempre bene come lo stambecco nel presepe. Ma attenzione perché poi in realtà il tutto viene spiegato superbamente nell’articolo.

 

Secondo la signora, io da un po’ di tempo mi sarei allontanata dal mio segmento di competenze, che sarebbe, appunto, tette/gossip/trofeo da milf. Col mio passaggio a Il Fatto Quotidiano, secondo la signora, avrei osato scrivere “editoriali tosti che mi portavano fuori strada”. Per editoriali tosti la signora intende un mio pezzo su Silvia Sardone, il che suggerisce quale sia il suo parametro in fatto di editoriali tosti. Un editoriale sul rapporto mafia-stato per la signora Piperno probabilmente fa parte della sezione “cripticità massima” come i testi in lingua dell’Indo.

 

selvaggia lucarelli 2 selvaggia lucarelli 2

Ovviamente non importa se mesi e anni prima abbia scritto su un altro giornale e con una certa regolarità di Salvini, della Moretti, di Matteo Renzi, della Madia, di Berlusconi, della Boschi, di Vendola  e di altri personaggi con un ruolo politico decisamente più definito, no, lei vede nel mio pezzo sulla Sardone il passo più lungo della gamba.

 

O il reggiseno più piccolo delle mie tette, non ho ben capito. E allora si rallegra, la signora Piperno, della mia “lite” con la Bruzzone che ha pubblicato una mia vecchia foto oversize o di un retweet al sito youporn perché mi ha ironicamente eletta la milf dell’anno perché mi riportano “nel mio corpo”, dice lei, nel mio settore di competenze, insomma.

 

selvaggia lucarelli (2) selvaggia lucarelli (2)

Che è quello del titolo, “blogger tutta d’un petto”. Wow. E siccome non è contenta, non dimentica di inserire anche un velenoso passaggio sul mio viaggio in un campo profughi per Terre des Hommes con mio figlio, definendolo autopromozione. Perchè si sa, per occuparsi di temi importanti tocca non andare oltra la seconda, e pure lì dipende dalla coppa perché oltre la C già dalla politica interna la Piperno ti declassa agli spettacoli locali.

 

Poveretta la Piperno. Fa quasi tenerezza nel suo tentativo di invitarmi a un ruolo più frivolo e decorativo scomodando l’argomento tette come un qualunque maschio becero, come un gieffino incolto, come una qualunque giornalista livorosa. Fa tenerezza perché non si accorge che con un pezzo becero e sessista come questo si infila lei stessa nel settore gossip.

ROBERTA BRUZZONE ROBERTA BRUZZONE

 

Ma in quello da cortile, tra donnette piccole che utilizzano gli argomenti degli ometti più piccoli, per suggerire alle altre donne di limitarsi a essere ornamento. Specie se hanno le tette, che quelle si sa, sono il marchio della frivolezza come la doccia in spiaggia col Magnum Mathusalem.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – È TUTTO MOLTO STRIANO: PERCHÉ LA COMMISSIONE ANTIMAFIA NON CONVOCA E INTERROGA IL LUOGOTENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, PROTAGONISTA DEL CASO DOSSIERAGGI? - PERCHÉ NELLE TRE INTERVISTE STRIANO HA CAMBIATO VERSIONE (PRIMA HA DETTO DI AVER AGITO SU MANDATO DEI PM, POI DI AVER FATTO TUTTO DA SOLO, PROTEGGENDO I MAGISTRATI - STRIANO È STATO AUTORIZZATO DA QUALCUNO A PARLARE CON I GIORNALISTI (COME VUOLE LA PRASSI) O SI È MOSSO IN AUTONOMIA? – COME MAI DOPO LO SCOPPIO DEL BUBBONE, NON È STATO SOSPESO, MA SOLO TRASFERITO IN UN ALTRO REPARTO. GODE DI PARTICOLARI PROTEZIONI? - DOPO IL SECCO NO DELLA DUCETTA A UNA COMMISSIONE D'INCHIESTA PARLAMENTARE (RECLAMATA DA NORDIO E CROSETTO), IL SOSPETTO È CHE, GRAZIE ALL’INAZIONE DELL'ANTIMAFIA GUIDATA DALLA MELONIANA CHIARA COLOSIMO, SI VOGLIA “ADDORMENTARE” IL CASO, PER… - VIDEO DELLE IENE

FLASH! - ALLA FACCIA DI CHI LO VOLEVA MORTO! L’AUTOBIOGRAFIA DI PAPA BERGOGLIO, “LIFE”, SCRITTA DA PAPA FRANCESCO CON IL VATICANISTA DI MEDIASET, FABIO MARCHESE RAGONA, A UNA SETTIMANA DALL’USCITA NEGLI USA HA GIÀ CONQUISTATO UN POSTO NELLA PRESTIGIOSISSIMA CLASSIFICA DEI BEST SELLER DEL “NEW YORK TIMES”. LO STESSO IN GERMANIA, CON LA CLASSIFICA DELLO “SPIEGEL”. E IN ITALIA? I RITI VODOO E I MALOCCHI DEGLI ANTI-BERGOGLIANI NON SAREBBERO SERVITI A NIENTE: PARE CHE IL LIBRO SIA PRIMO IN TUTTE LE CLASSIFICHE LIBRARIE. SEGNO CHE LA GENTE, AL CONTRARIO DI TANTI SUOI COLLABORATORI, AMA BERGOGLIO. AMEN!

ARCORE MORMORA, MILANO CONFERMA: MARTA FASCINA SI È FIDANZATA! A RUBARE IL CUORE DELLA FU VEDOVA INCONSOLABILE DI SILVIO BERLUSCONI NON SAREBBE UN POLITICO, NÉ UN PERSONAGGIO PUBBLICO - LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON VEDE L’ORA DI SBULLONARLA DA VILLA SAN MARTINO, AVREBBE PERSINO PRESO UN APPARTAMENTO A MILANO PER LEI E IL SUO NUOVO AMORE. SI VOCIFERA CHE IN QUESTI GIORNI SI STIA LAVORANDO ALL’ARREDAMENTO… - MARTA FASCINA: "LA NOTIZIA È TOTALMENTE INFONDATA. QUANTO ALL'ACQUISTO DI UN NUOVO APPARTAMENTO, SI TRATTA SEMPLICEMENTE DI UNA VALUTAZIONE CHE STO FACENDO PER UN MEMBRO DELLA MIA FAMIGLIA..."

DAGOREPORT – “SANTA” E VOLUBILE: LE MILLE VERSIONI DELLA  SANTADECHÈ SULLE SUE DIMISSIONI DA MINISTRO IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO. ALL’INIZIO SI È DIFESA SENZA ESITAZIONI, POI HA IPOTIZZATO UN PASSO INDIETRO (“FARÒ UNA SERIA E COSCIENTE VALUTAZIONE”) E OGGI, DI NUOVO, CAMBIA SPARTITO: “NESSUNO MI HA CHIESTO DI DIMETTERMI” - PERCHÉ ONDEGGIA COSÌ TANTO? QUALI ASSI NELLA MANICA È CONVINTA DI AVERE? – NESSUN COMMENTO DALLA MELONA CHE SA BENE CHE FDI NON VEDE L'ORA DI RISPEDIRLA A CUNEO (A PARTE IL SODALE LA RUSSA) - NEL CASO IN CUI LA PITONESSA NON SI RASSEGNASSE A DIMETTERSI, E' GIA' PRONTO UN RIMPASTO DI GOVERNO DOPO LE EUROPEE: DATI IN USCITA ANCHE DELMASTRO E ZANGRILLO…- VIDEO