CHE BEFFA LO SCANDALO FIFA! PROPRIO ORA CHE RENZI VOLEVA COMPRARE LE OLIMPIADI CON 80 EURO - AZZOPPATO ERDOGAN, UN FUTURO RADIOSO PER LA TURCHIA: COME LIBIA ED EGITTO - SANSONETTI: PAOLO MESSA FARNETICA

Riceviamo e pubblichiamo:

 

PAOLO MESSA PAOLO MESSA

Lettera 1

Caro Dago, sono costretto a chiederti un po’ di spazio per rispondere alla Divina Commedia di replica che Paolo Messa  ti ha mandato a proposito dell’articolo scritto da La Notizia sul Centro studi americani, di cui è diventato direttore. Diciamo subito che, dopo l’incipit alquanto nervoso della replica, Messa non può far altro che confermare la sua chilometrica lista di incarichi.

 

Il che, diciamocela tutta, lo rende uno dei tanti pluripoltronati italiani. E infatti l’articolo de La Notizia riguarda il Centro studi americani. Messa, poi, ci informa che in realtà avrebbe lasciato la consulenza da 90 mila euro per Invimit. Sarà, ma sul sito della società del Tesoro c’è ancora scritto in bella evidenza che l’ultimo incarico per attività di comunicazioni gli è stato assegnato il 9 gennaio di quest’anno e scadrà il 31 dicembre 2015. Non si capisce perché, subito dopo, nel ricostruire la sua attività Messa taccia completamente le poltrone che occupa in Inpiù e Italiadecide.

 

STEFANO  SANSONETTI STEFANO SANSONETTI

Ma per questo rinvio a quanto ho più che scrupolosamente scritto per La Notizia. Nell’articolo non ho mai associato, come scrive Messa, il “percorso curriculare” della Spitz (attuale Ad di Invimit) all’ex marito Marco Follini. Semmai ho associato Messa alla Spitz e a Follini, cosa dimostrata dalle varie collaborazioni. Sul punto, quindi, la replica di Messa è del tutto farneticante. Sono profondamente costernato, poi, dal fatto che il lobbista-editore, nonostante gli sforzi, non riesca più a raccattare pubblicità da Finmeccanica, che si limita a dare qualcosa alla rivista Airpress.

 

Al di là del lamento che ne fa, che c’entra questo con i suoi incarichi e con l’articolo sul Centro studi americani? Insomma, il poema di replica è il più classico esempio di “excusatio non petita, accusatio manifesta”. Un’ultima cosa: che il Centro studi americani, come molti altri think tank o pensatoi, sia anche un luogo in cui si intrecciano rapporti e si fa rete lo sanno pure le formiche.

ZAIAZAIA

Ti ringrazio

Stefano Sansonetti - La Notizia 

 

Lettera 2

Caro Dago, tre governatori eletti - Maroni, Zaia e Toti - non vogliono rimediare agli errori di un premier non eletto: sui migranti Renzi ha torto marcio.

Yu.Key

 

Lettera 3

Caro Dago, alla fine Fifa e Uefa tutti con la maglia "Je suis Sepp Blatter".

Paolo

 

Lettera 4

Scandalo Fifa: "Cazzo, proprio ora che Renzi voleva comprare le Olimpiadi con 80 euro!!!".

Carletto

 

Lettera 5

Caro Dago, il prossimo test Invalsi: è più "istituzionale" la ministra Giannini in topless o il premier Renzi che gioca alla playstation?

Corda

MARINA RIPA DI MEANAMARINA RIPA DI MEANA

 

Lettera 6

Caro Dago, le parole di Marina Ripa di Meana verrebbero senz'altro sottoscritte dai presunti omofobi e dai gay "onesti", ma non di certo dai furbastri alla Nichi Vendola.

A.Reale

 

Lettera 7

Caro Dago, secondo madama Boschi la class action non era una priorità in questo momento: e già, il Paese fremeva per l'Italicum.

Marella

 

Lettera 8

Caro Dago, la governatrice del Friuli-V.G.Serracchiani vuole tagliare 156 posti letto su 764 agli ospedali di Trieste: i malati devono crepare per far posto agli immigrati?

E.S.

Sumeyye ErdoganSumeyye Erdogan

 

Lettera 9

Turchia: Erdogan non ha la maggioranza e non ha nemmeno un Napolitano...

Erre Erre 

 

Lettera 10

Ragiona(e)menti: è peggio il Mondiale comprato dal ricco Qatar o le Olimpiadi assegnate alla povera Grecia che finisce in bancarotta?

Maurizio

 

Lettera 11

Caro Dago, week end nero per l'Italia: Barça-Juve 3-1, Renzi-Ue 6.000 migranti-0.

Fritz

 

Lettera 12

oliviero toscanioliviero toscani

Caro Dago, nella sinistra buonista ci sono tanti Toscani: i migranti piacciono ma solo nelle case altrui.

Roberto Vasto

 

Lettera 13

Caro Dago, dopo la fregatura ai pensionati Renzi comincia a stare sui Meloni a tanti Vecchioni.

A.B.

           

Lettera 14

Caro Dago, la Juve ci ha provato a riportare in Italia la Champions, ma il Gufo di Palazzo Chigi è troppo forte.

Sandro

 

Lettera 15

pirlo piange dopo la finalepirlo piange dopo la finale

Caro Dago, Alfano dice che sta facendo le stesse cose che faceva Maroni da ministro. Modesto! Quando mai Maroni è riuscito a portare quasi 6.000 immigrati in Italia in due giorni?

U.Novecento

 

Lettera 16

Caro Dago, Pirlo in lacrime commuove, Pirla che governa fa piangere.

Ivan Skerl

 

Lettera 17

Ohhh finalmente! Azzoppato il dittatore Erdogan un futuro radioso per la Turchia: come Libia ed Egitto...

Saro L.

 

Lettera 18

VINCENZO DE LUCA - MATTEO RENZIVINCENZO DE LUCA - MATTEO RENZI

Se fossi al posto dell'Annunziata, dopo l'intervista a De Luca, a in1/2 ora, mi sarei dato all'ippica

lo stregone di Suviana

 

Lettera 19

Mitico Dago,

se è vero che tre indizi fanno una prova, dopo che il Presidente ha eletto il governo e lo stesso governo ha eletto il nuovo Presidente (ha pure espugnato con tecnica militare tutti i vertici degli enti pubblici), dopo aver visto l'ennesimo scandalo di ruberie della PDue emergere come da copione la settimana successiva alle elezioni, ormai abbiamo la prova, non siamo più in democrazia.

Stefano55

 

ORFINI E RENZI GIOCANO ALLA PLAYSTATIONORFINI E RENZI GIOCANO ALLA PLAYSTATION

Lettera 20

Come si pernette il turco Erdogan a chiedere il voto agli elettori? Non sa che il dem Renzi governa senza?

Otto

 

Lettera 21

Caro Dago, ecco dove nascono le "riforme" di Renzi: alla Playstation.

Pavel Righi

 

Lettera 22

Caro Dago, un Paese onesto, credibile e non corrotto per la riassegnazione dei Mondiali di Calcio 2022? La Luna!

Max M.

 

Lettera 23

Caro Dago,

E uscito Fury, l'ennesima carnevalata  hollywoodiana sulla seconda guerra mondiale. Mai un film dico uno che ricordi due bombe atomiche sganciate a guerra finita su civili innocenti , le bombe incendiare lanciate sulle scuole, case, ospedali, di Dresda ed Amburgo con 200.000 civili bruciati vivi, milioni dei tedeschi deportati a fine guerra dei quali non si è mai saputo nulla... La storia che conosciamo è solo una sceneggiatura di hollywood....

arrigo sacchiarrigo sacchi

Leonardo

 

Lettera 24

«Gli applausi del pubblico hanno sanzionato questa generosità». Arrigo Sacchi si dimostra gran conoscitore dell'italiano (06.VI.2015, "Canale5", ore 23 e 10).

Giuseppe Tubi

 

Lettera 25

A riguardo del vostro articolo su "Dracula " e ringiovanimento vaginale.... Sappiate che la stessa tecnica viene utilizzata per riparare i danni causati da una malattia molto invalidante che interessa i genitali femminili e maschili che si chiama Lichen Scleroatrofico. Mi sembra opportuno fare attenzione a non "sminuire" la tecnica nel rispetto dei tanti malati che vengono curati in Italia dal 2007 in Centri Altamente Specializzati.

Cordiali Saluti

Francesco Casabona

Chirurgo Plastico Genova

obama e merkelobama e merkel

 

Lettera 26

Caro Dago, al G7 tedesco Obama,con la testa più vuota della sedia con cui lo aveva rappresentato Clint Eastwood, parla solo delle sanzioni alla Russia, e Renzi, in silenzio, scodinzola, strafregandosene degli interessi dell'Italia.

G.Francescatti

 

Lettera 27

Dago darling, quanto razzismo dei 7 grandi (Sant'Obama e 6 suoi vassalli) riunitisi ieri in Baviera! C'era un'espressione geografica come l'Italia, schiava di tutti i possibili "tops" che desiderano servirsi del suo ampio deretano, ma non c'erano due grandi paesi come Cina e India. Non tiro in ballo la Russia, perché non ho voglia di entrare nel girone infernale dei pro e contro Putin. Pace e bene

Natalie Paav

 

obama arriva al g7 in germaniaobama arriva al g7 in germania

Lettera 28

Ma se il governatore dell’Ohio o dell’Arkansas avesse piazzato le sue amichette in società pubbliche, sarebbe al suo posto o in galera? Dai solleviamo un polverone sugli immigrati, così le Minetti 2.0 in salsa leghista passano inosservate. Ecco cosa intendeva Maroni quando si presentava in tv con una scopa! Dopo Formigoni e Maroni vogliamo Barabba!  

Sanranieri

 

Lettera 29

La sciagurata sbranata dalla leonessa nel Safari-Park, sicuramente sarà stata una di quelle che stanno sempre a mettere su Face Book demenziali immagini di enormi leoni che leccano umani e scrivono "Fantastico! Bellissimo! E poi dicono che sono feroci, NOI siamo feroci, noi umani!". L'ha pagata cara. Spero serva da lezione, ma temo proprio di no. L'impulso femminile a vedere il mondo, la vita, non per come sono ma per come vorrebbero che fosse, ci sarà sempre. Il guaio è che poi si fanno scelte di conseguenza con esiti disastrosi per tutti. Comprese loro. Poveri noi.

salvini e zaiasalvini e zaia

Aldo Petrocchi  

 

Lettera 30

Nel mio Veneto ha stravinto il leghista “dal volto umano” Luca Zaia. Lui, più garbato ma anche più bigotto di Salvini (difende crocefissi, presepi, e referendum indipendentisti, si batte contro Ogm e pillole abortive…), viene da quel partito impresentabile che fino a ieri, qui da noi, inneggiava al “leòn che magna el teròn” (il leone che mangia il terrone). E che invece, oggi, cerca di ruffianarsi il Sud (per meglio fotterlo nuovamente). Peraltro: oggi come ieri tutti costoro insistono a stringere patti con la “Roma ladrona” di Berluska (che assumeva Mangano, salvava il culetto a Ruby Mubarak, ecc.).

 

salvini e zaia 1salvini e zaia 1

Morale: la Polentonia (non solo il Veneto rancoroso, credulone, e superstizioso), ha dimenticato velocemente i diamanti africani, le lauree in Albania, e tutto il resto. Per sognare il ritorno alla Lira (del “piccolo mondo antico”), e per infierire sui Rom (sfruttati da mafia capitale prima, e dalla propaganda del Carroccio dopo). E se perfino il cattolico Adriano Celentano ha dichiarato di “pensare a Salvini” (dopo aver tifato per quell’altro buffone di Grillo, e dopo aver difeso il metodo Stamina del ciarlatano Vannoni), deduco che l’Italia confusa e felice se la merita proprio, ‘sta Lega!

Natale Pellizzer

 

Lettera 31

BUZZI CARMINATIBUZZI CARMINATI

Caro Dago, ma davvero pensiamo di meritarci tutto questo? Roma, anzi, mafia capitale ci regala quotidianamente uno spaccato (che tutti conoscevano con il passaparola, quindi il segreto di Pulcinella) di ruberie, truffe e regali, il tutto, ovviamente, a spese nostre. Consiglieri, incaricati comunali, circoscrizionali e affini che si spartivano le fette di torta economica senza che niente e nessuno alzasse un dito o una mano e dicesse:al ladro al ladro.

 

Probabilmente perché molti erano coinvolti (ed a leggere i nomi quasi tutti), e gli altri, oltre che passare per quelli che gridano al lupo al lupo, rischiano fisicamente di loro. Uno schifo istituzionale radicato e nelle abitudini di molti che difficilmente verrà risolto. In tutto questo Marino, coscientemente o meno, si abbarbica sulla poltrona, il suo partito lo difende strenuamente (non lo facesse si condannerebbe automaticamente) e poi con il giubileo incombente mollare l'osso adesso, sarebbe una ammissione di colpa epocale.

 

BUZZI CARMINATI c9a-9ae7-82877f658d6aBUZZI CARMINATI c9a-9ae7-82877f658d6a

Siamo sempre in emergenza, democratica, di giustizia, economica e di valori....ed in tutti questi elementi, le istituzioni sono le prime a dare il contributo in negativo. Tante chiacchiere, come le mie del resto, senza soluzioni. Speriamo in meglio. Saluti

Pegaso Nero

Ultimi Dagoreport

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…

monique veaute

NO-CAFONAL! – ARCO DI TRIONFO PER MONIQUE VEAUTE, QUELLA VISPA RAGAZZA FRANCESE CHE NEL 1984 GIUNSE A ROMA PER LAVORARE ALL’ACCADEMIA DI FRANCIA DI VILLA MEDICI - DA ABILISSIMA CATALIZZATRICE DI GENIALI E VISIONARIE REALTÀ ARTISTICHE INTERNAZIONALI, DETTE VITA A UN FESTIVAL CHE SCOSSE LO STATO DI INERZIA E DI AFASIA CULTURALE IN CUI ERA PIOMBATA ROMA DOPO L’ERA DI RENATO NICOLINI – L'ONORIFICENZA DI ''COMMANDEUR DE L'ORDRE DES ARTS ET DES LETTRES'' NON POTEVA NON ESSERE CONSEGNATA DALL’AMBASCIATORE FRANCESE SE NON A VILLA MEDICI, DOVE 40 ANNI FA TUTTO È NATO….

de luca manfredi schlein tafazzi conte landini silvia salis

DAGOREPORT - LA MINORANZA DEL PD SCALDA I MOTORI PER LA RESA DEI CONTI FINALE CON ELLY SCHLEIN. L’ASSALTO ALLA GRUPPETTARA (“NON HA CARISMA, CON LEI SI PERDE DI SICURO”), CHE HA TRASFORMATO IL PD DA PARTITO RIFORMISTA IN UN INCROCIO TRA UN CENTRO SOCIALE E UN MEETUP GRILLINO – NONOSTANTE LA SONORA SCONFITTA SUBITA NELLE MARCHE E IL FLOP CLAMOROSO IN CALABRIA, LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA RESISTE: TRINCERATA AL NAZARENO CON I SUOI FEDELISSIMI QUATTRO GATTI, NEL CASO CHE VADA IN PORTO LA RIFORMA ELETTORALE DELLA DUCETTA, AVREBBE SIGLATO UN ACCORDO CON LA CGIL DI “MASANIELLO” LANDINI, PER MOBILITARE I PENSIONATI DEL SINDACATO PER LE PRIMARIE – IL SILENZIO DEI ELLY ALLE SPARATE DI FRANCESCA ALBANESE - I NOMI DEL DOPO-SCHLEIN SONO SEMPRE I SOLITI, GAETANO MANFREDI E SILVIA SALIS. ENTRAMBI INADEGUATI A NEUTRALIZZARE L’ABILITÀ COMUNICATIVA DI GIORGIA MELONI – ALLARME ROSSO IN CAMPANIA: SE DE LUCA NON OTTIENE I NOMI DEI SUOI FEDELISSIMI IN LISTA, FICO RISCHIA DI ANDARE A SBATTERE…

emmanuel macron

DAGOREPORT – MACRON, DOMANI CHE DECIDERAI: SCIOGLI IL PARLAMENTO O RASSEGNI LE DIMISSIONI DALL'ELISEO? - A DUE ANNI DALLA SCADENZA DEL SUO MANDATO PRESIDENZIALE, IL GALLETTO  È SOLO DI FRONTE A UN BIVIO: SE SCIOGLIE IL PARLAMENTO, RISCHIA DI RITROVARSI LA STESSA INGOVERNABILE MAGGIORANZA ALL’ASSEMBLEA NAZIONALE – PER FORMARE IL GOVERNO, LECORNU SI È SPACCATO LE CORNA ANDANDO DIETRO AI GOLLISTI, E ORA FARÀ UN ULTIMO, DISPERATO, TENTATIVO A SINISTRA CON I SOCIALISTI DI OLIVIER FAURE (MA MACRON DOVRA' METTERE IN SOFFITTA LA RISANATRICE RIFORMA DELLE PENSIONI, DETESTATA DAL 60% DEI FRANCESI) – L’ALTERNATIVA E' SECCA: DIMETTERSI. COSÌ MACRON DISINNESCHEREBBE MARINE LE PEN, INELEGGIBILE DOPO LA CONDANNA - MA È UN SACRIFICIO ARDUO: SE DA TECNOCRATE EGOLATRICO, CHE SI SENTIVA NAPOLEONE E ORA È DI FRONTE A UNA WATERLOO, SAREBBE PORTATO A DIMETTERSI, TALE SCELTA SAREBBE UNA CATASTROFE PER L'EUROPA DISUNITA ALLE PRESE CON LA GUERRA RUSSO-UCRAINA E UN TRUMP CHE SE NE FOTTE DEL VECCHIO CONTINENTE (LA FRANCIA E' L'UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E UN POSTO NEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU), COL PERICOLO CONCRETO DI RITROVARSI ALL'ELISEO BARDELLA, IL GALLETTO COCCODE' DI LE PEN, CHE NEL 2014 AMMISE A "LE MONDE" DI AVER RICEVUTO UN FINANZIAMENTO DI 9 MILIONI DA UNA BANCA RUSSA CONTROLLATA DA PUTIN...