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CHI PAGA? - DOPO LA BESTEMMIA, TIMPERI SI SCUSA E GETTA LA CROCE SULLA RETE: “QUELLA REGISTRAZIONE NON DOVEVA ANDARE IN ONDA”. LEONE ANNUNCIA SANZIONI: PAGHERÀ UNO DEI SEI DIRIGENTI (COMPRESO LUI) CHE DOVEVANO CONTROLLARE?

1 - LA BESTEMMIA DI TIMPERI: CHI PAGA? DAL DIRETTORE DI RETE IN GIU’, SONO SEI I DIRIGENTI CHE DOVEVANO CONTROLLARE LA MESSA IN ONDA

Tiberio Timperi Tiberio Timperi

Chi pagherà per la bestemmia pronunciata da Tiberio Timperi e trasmessa per ben due volte su Raiuno sabato mattina? Il direttore di rete, Giancarlo Leone, annuncia sanzioni. Il conduttore si è scusato, facendo capire che a sbagliare è stato chi ha messo in onda la registrazione, che poteva (e doveva) essere tagliata.

 

Alla fine potrebbe andarci di mezzo solo qualche redattore semplice o montatore, come accaduto in passato per altri casi simili. Eppure la catena di comando sulla trasmissione è chiara, ad avere compiti di controllo sarebbero stati ben sei superiori: oltre al direttore di rete, il vicedirettore (la mattina di sabato in servizio ce n’erano ben due), il caporedattore della redazione di “Uno Mattina in famiglia”, il vicecaporedattore, il caporedattore della messa in onda e il suo vice.

rai logorai logo

 

2 - TV: TIMPERI SI SCUSA PER BESTEMMIA, RAI ANNUNCIA SANZIONI

(ANSA) - "Vi devo delle scuse perche' e' andata in onda, anche se sottovoce, una mia imprecazione della quale mi scuso con tutti quanti voi, perche' non fa parte del mio costume. Pero' e' giusto che sappiate che si tratta di un incidente, un increscioso incidente: faceva parte di una registrazione che non doveva andare in onda. Ripeto, non doveva andare in onda".

 

giancarlo leonegiancarlo leone

Cosi' Tiberio Timperi si e' scusato questa mattina nel corso di "Uno mattina in famiglia", in onda su Rai1, all'indomani della bestemmia andata in onda, per due volte, durante la puntata di ieri del programma. Il direttore di Rai1, Giancarlo Leone, ha annunciato che domani l'azienda prendera' una decisione sul caso. "Deprecabili errori a Uno Mattina in famiglia", ha scritto su Twitter, spiegando che dopo le scuse in diretta di RaiUno, lunedi' ci saranno "le sanzioni".

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