CHI È QUELLA NOTA CANTANTE CHE FA DI TUTTO PER INCONTRARE IL SUO PALESTRATISSIMO IDRAULICO? - LUI È UN NOTO GIURATO DI TALENT MA NESSUNO VUOLE SEDERSI ACCANTO A LUI: HA UN ALITO PESTILENZIALE

Alberto Dandolo e Ivan Damiano Rota per Dagospia

 

tessa gelisio stefania pellizzaro alberto dandolotessa gelisio stefania pellizzaro alberto dandolo

1. Panico a Cologno Monzese ieri dietro le quinte di Mattino 5. La conduttrice Tessa Gelisio ospite del programma era completamente vestita di verde. Lo staff della Gelisio è andato in tilt perché ben sapeva che Federica Panicucci è ossessionata da questo colore. Ma l’emergenza è ben presto rientrata. La Panicucci infatti pare abbia superato questa superstizione “cromatica”. Ed è notizia proprio di ieri che la Gelisio da fine novembre condurrà un nuovo programma dal titolo “Dimensione Benessere” che andrà in onda al sabato mattina su Canale 5 per sei puntate.

 

tessa gelisio e federico novellatessa gelisio e federico novella

2. E sempre dietro le quinte di Mattino 5 incrociamo la “sempreverde “Iva Zanicchi. La nota cantante andava dicendo a tutti che il segreto della lucentezza della sua pelle sta nell’utilizzo di impacchi giornalieri di olio d’oliva.

 

E a proposito di Biscione si definiscono i primi  nomi e cognomi del cast della nuova Isola dei Famosi targata Pier Silvio. Confermata alla conduzione, come Dagoanticipato, Alessia Marcuzzi. Al suo fianco in studio, in qualità di opinionista, ritroveremo Alfonsina la Pazza che torna in video dopo qualche anno di auto-esilio catodico. Nessuna certezza invece per il nome dell’inviato in loco.

 

tessa gelisio calendariotessa gelisio calendario

Si parlava inizialmente di Luxuria. Ma le sue quotazioni sono in netto ribasso. Pare che la trans de noantri abbia puntato il tacco a spillo a terra e che non voglia partire. Avrebbe preteso di posare il suo culetto sulla poltrona di Alfonsina. Ma ha avuto un bel due di picche. Qualcuno fa anche il nome di Malgioglio avvistato proprio l’altra sera attovagliato con Signorini in un noto ristorante di pesce milanese. Ma è più facile che Malgioglio torni tra i “mostri” di  Chiambretti. Tra i naufraghi invece è certo il nome di Pier Luigi Diaco.

 

3. Seratona da single scatenato per Lorenzo Tonetti, proprietario dello storico ristorante “Da Giannino” che ha fatto follie al concerto milanese di Anastacia. Ma la vera festa è stata dopo l’evento. Pare che l’afterparty sia stato molto, molto vivace.

tessa gelisio 7tessa gelisio 7

 

4. Ha debuttato nella boutique Stroili di Corso Vittorio Emanuele  a Milano, che per l’occasione si è trasformata in una vera e proprio “Denimland”, la prima collezione di gioielli denim firmata da Stroili e realizzata in collaborazione con ISKO. Due gli special guest d’eccezione, la bellissima top model internazionale Elisa Sednaoui e l’attore italiano Luca Argentero senza la moglie Miriam Catania...

 

5. Milano, East end Studios, si gira il film "Mai stata sulla Luna" di Paolo Genovese: sfilata di Blumarine con tanto di (veri) giornalisti, buyer, addetti del settore, compresi Fabiana Giacomotti, Francesca Delogu, Michela Gattermayer e Mario Boselli, Presidente della Camera Nazionale della Moda. Spicca su tutti una filiforme, ma molto sexy, ragazza bionda. Si tratta di Liz Solari, protagonista con Raul Bova del film “Sei mai stata sulla luna?”: dopo piccole particine, tra qui quella in "Ex-Amici come prima" di Carlo Vanzina, la ragazza diventa di punto in bianco protagonista.

tessa gelisio 4tessa gelisio 4

 

6. Dopo le esternazioni via internet, Evelina Christillin usa lo stesso accanimento che ha usato contro i Moratti per diventare Cavaliere del Lavoro e fare presa sugli elettori torinesi. Grazie a Gabetti, pare che la sua candidatura sia già passata...

 

7. Separato dalla moglie prezzemolina, il politico si è legato ad una donna che ha a che fare con l'uva: i due innamorati ad alto tasso (non solo) etilico, si divertono a correre nudi tra i vigneti mentre la loro radio portatile trasmette canti celtici...

 

tessa gelisio 2tessa gelisio 2

8. La conduttrice che si alza presto non riesce a riposare anche perché l'amante giovane ha le sue pretese, quindi lei ha escogitato e testato con successo un metodo molto "fresco": inserire nelle parti intime, prima del rapporto, una mentina. Pare sia molto stimolante, rilassante e appagante per lei e per il partner...

 

9. Milano invasa dai press day e i giornalisti non ne possono più, disertandone molti. Perché nessuno ha potuto fare a meno di andare da Marcolin? Perché c'erano caldi hot-dog con imperdibili wurstel...

 

10. Chi è quella nota cantante che vive in centro a Milano di una certa età che pur di incontrare il suo palestratissimo idraulico rompe tubi e fontane in ogni dove?

 

signorinisignorini

11. Lui è un noto giurato di talent sempre con la paletta in mano. Ma nessuno vuole sedersi mai accanto a lui. Ha un alito che Dio ti scansi e liberi. Chi è?

Ultimi Dagoreport

donald trump vladimir putin giorgia meloni

DAGOREPORT - IL VERTICE DELLA CASA BIANCA È STATO IL PIÙ  SURREALE E “MALATO” DELLA STORIA POLITICA INTERNAZIONALE, CON I LEADER EUROPEI E ZELENSKY IN GINOCCHIO DA TRUMP PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L’UCRAINA – LA REGIA TRUMPIANA: MELONI ALLA SINISTRA DEL "PADRINO", NEL RUOLO DI “PON-PON GIRL”, E MACRON, NEMICO NUMERO UNO, A DESTRA. MERZ, STARMER E URSULA, SBATTUTI AI MARGINI – IL COLMO?QUANDO TRUMP È SCOMPARSO PER 40-MINUTI-40 PER “AGGIORNARE” PUTIN ED È TORNATO RIMANGIANDOSI IL CESSATE IL FUOCO (MEJO LA TRATTATIVA PER LA PACE, COSÌ I RUSSI CONTINUANO A BOMBARDARE E AVANZARE) – QUANDO MERZ HA PROVATO A INSISTERE SULLA TREGUA, CI HA PENSATO LA TRUMPISTA DELLA GARBATELLA A “COMMENTARE” CON OCCHI SPACCANTI E ROTEANTI: MA COME SI PERMETTE ST'IMBECILLE DI CONTRADDIRE "THE GREAT DONALD"? - CILIEGINA SULLA TORTA MARCIA DELLA CASA BIANCA: È STATA PROPRIO LA TRUMPETTA, CHE SE NE FOTTE DELLE REGOLE DEMOCRATICHE, A SUGGERIRE ALL'IDIOTA IN CHIEF DI EVITARE LE DOMANDE DEI GIORNALISTI... - VIDEO

francesco milleri gaetano caltagrino christine lagarde alberto nagel mediobanca

TRA FRANCO E FRANCO(FORTE), C'E' DI MEZZO MPS - SECONDO "LA STAMPA", SULLE AMBIZIONI DI CALTAGIRONE E MILLERI DI CONTROLLARE BANCHE E ASSICURAZIONI PESA L’INCOGNITA DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA - CERTO, PUR AVENDO IL 30% DI MEDIOBANCA, I DUE IMPRENDITORI NON POSSONO DECIDERE LA GOVERNANCE PERCHÉ NON HANNO REQUISITI DETTATI DALLA BCE (UNO FA OCCHIALI, L'ALTRO CEMENTO) - "LA STAMPA"  DIMENTICA, AHINOI!, LA PRESENZA DELLA BANCA SENESE, CHE I REQUISITI BCE LI HA TUTTI (E IL CEO DI MPS, LOVAGLIO, E' NELLE MANI DELLA COMPAGNIA CALTA-MELONI) - COSA SUCCEDERÀ IN CASO DI CONQUISTA DI MEDIOBANCA E DI GENERALI? LOR SIGNORI INDICHERANNO A LOVAGLIO DI NOMINARE SUBITO IL SOSTITUTO DI NAGEL (FABRIZIO PALERMO?), MENTRE TERRANNO DONNET FINO ALL'ASSEMBLEA DI GENERALI...

donald trump grandi della terra differenza mandati

FLASH! - FA MALE AMMETTERLO, MA HA VINTO DONALD TRUMP: NEL 2018, AL G7 IN CANADA, IL TYCOON FU FOTOGRAFATO SEDUTO, COME UNO SCOLARO CIUCCIO, MENTRE VENIVA REDARGUITO DALLA MAESTRINA ANGELA MERKEL E DAGLI ALTRI LEADER DEL G7. IERI, A WASHINGTON, ERA LUI A DOMINARE LA SCENA, SEDUTO COME DON VITO CORLEONE ALLA CASA BIANCA. I CAPI DI STATO E DI GOVERNO EUROPEI, ACCORSI A BACIARGLI LA PANTOFOLA PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L'UCRAINA, NON HANNO MAI OSATO CONTRADDIRLO, E GLI HANNO LECCATO VERGOGNOSAMENTE IL CULO, RIEMPIENDOLO DI LODI E SALAMELECCHI...

pietrangelo buttafuoco alessandro giuli beatrice venezi

DAGOREPORT – PIÙ CHE DELL’EGEMONIA CULTURALE DELLA SINISTRA, GIULI E CAMERATI DOVREBBERO PARLARCI DELLA SEMPLICE E PERENNE EGEMONIA DELL’AMICHETTISMO E DELLA BUROCRAZIA – PIAZZATI I FEDELISSIMI E GLI AMICHETTISSIMI (LA PROSSIMA SARÀ LA DIRETTRICE DEL LATO B VENEZI, CHE VOCI INSISTENTI DANNO IN ARRIVO ALLA FENICE), LA DESTRA MELONIANA NON È RIUSCITA A INTACCARE NÉ LO STRAPOTERE BARONALE DELLE UNIVERSITÀ NÉ LE NOMINE DIRIGENZIALI DEL MIC. E I GIORNALI NON NE PARLANO PERCHÉ VA BENE SIA ALLA DESTRA (CHE NON SA CERCARE I MERITEVOLI) CHE ALLA SINISTRA (I BUROCRATI SONO PER LO PIÙ SUOI)

donald trump giorgia meloni zelensky macron tusk starmer

DAGOREPORT - DOVE DIAVOLO È FINITO L’ATTEGGIAMENTO CRITICO FINO AL DISPREZZO DI GIORGIA MELONI SULLA ‘’COALIZIONE DEI VOLENTEROSI”? - OGGI LA RITROVIAMO VISPA E QUERULA POSIZIONATA SULL'ASSE FRANCO-TEDESCO-BRITANNICO, SEMPRE PRECISANDO DI “CONTINUARE A LAVORARE AL FIANCO DEGLI USA” - CHE IL CAMALEONTISMO SIA UNA MALATTIA INFANTILE DEL MELONISMO SONO PIENE LE CRONACHE: IERI ANDAVA DA BIDEN E FACEVA L’ANTI TRUMP, POI VOLA DA MACRON E FA L’ANTI LE PEN, ARRIVA A BRUXELLES E FA L’ANTI ORBÁN, INCONTRA CON MERZ E FA L’ANTI AFD, VA A TUNISI E FA L’ANTI SALVINI. UNA, NESSUNA, CENTOMILA - A MANTENERE OGNI GIORNO IL VOLUME ALTO DELLA GRANCASSA DELLA “NARRAZIONE MULTI-TASKING” DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OLTRE AI FOGLI DI DESTRA, CORRONO IN SOCCORSO LE PAGINE DI POLITICA INTERNA DEL “CORRIERE DELLA SERA”: ‘’PARE CHE IERI MACRON SI SIA INALBERATO DI FRONTE ALL’IPOTESI DI UN SUMMIT A ROMA, PROPONENDO SEMMAI GINEVRA. MELONI CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO” - SÌ, C’È SCRITTO PROPRIO COSÌ: “CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO”, MANCO AVESSE DAVANTI UN LOLLOBRIGIDA QUALSIASI ANZICHÉ IL PRESIDENTE DELL’UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E MEMBRO PERMANENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU (CINA, FRANCIA, RUSSIA, REGNO UNITO E USA) - RIUSCIRÀ STASERA L’EROINA DAI MILLE VOLTI A COMPIERE IL MIRACOLO DELLA ‘’SIRINGA PIENA E MOGLIE DROGATA’’, FACENDO FELICI TRUMP E MACRON?