1. CHI SALVERÀ LA TV ITALIANA? LA SOUBRETTE! SPARITE LETTERINE E VELINE, PREPARATEVI AL GRANDE RITORNO IN PRIMA SERATA DELLE FU VALLETTE, ORA IN VERSIONE MILF-AMARCORD
2. IN UN DELIRIO DI FINTE RIVALITÀ E VERI BOTOX, VEDREMO HEATHER PARISI E LORELLA CUCCARINI SU RAI1 E VALERIA MARINI CONTRO PAMELA PRATI AL ''GRANDE FRATELLO VIP''. PER CUI È IN LIZZA PURE SABRINA SALERNO, CASALINGA PENTITA CHE AMA SPARARSI SEXY SELFIE
3. LORY DEL SANTO, SANTA PROTETTRICE DELLE COUGAR, SBARCHERÀ A ''PECHINO EXPRESS'', E RIVELA: ''POTEVO DIVENTARE LADY TRUMP. SONO PENTITA, TORNASSI INDIETRO GLI DIREI DI SÌ''
4. NON TUTTE RIESCONO A TORNARE IN PISTA. VEDI SIMONA TAGLI FRESCA TROMBATA AL COMUNE DI MILANO, JO SQUILLO MADONNA PELLEGRINA DELLE SAGRE, GEGIA CHE SI FA INTERVISTARE IN TOPLESS E SOGNA UN'AMMUCCHIATA CON LA CLINTON E GIANCARLO GIANNINI

Condividi questo articolo


sabrina salerno sabrina salerno

 

Dagonota - L'inverno del nostro scontento? No, se sei un sopravvissuto degli anni '80-90: sparite letterine, ereditiere e vallette 'contemporanee', la prossima stagione televisiva vedrà il grande ritorno del simbolo di un gaudente passato: la soubrette! Si parte il 12 settembre con ''Pechino Express'' e l'immortale Lory Del Santo, santa protettrice delle cougar.

 

pamela prati pamela prati

Si prosegue negli stessi giorni col ''Grande Fratello Vip'' di Canale 5, per cui sono in lizza Valeria Marini, Pamela Prati e pure Sabrina Salerno, che molla la vita da casalinga sfoderando su Instagram le sue bombastiche tette che la resero celebre nel decennio dell'edonismo (con qualche milione di disco venduto).

 

Non è finita: su Rai1 si apparecchia lo show di Lorella Cuccarini e Heather Parisi, ieri nemiche, oggi utili amiche (per evitare il prepensionamento).

lory del santo the lady lory del santo the lady

 

Certo, non tutte sono tornate sulla cresta. Simona Tagli ha provato a riemergere dalle nebbie del tubo catodico candidandosi al Comune di Milano con Stefano Parisi (trombata). Anche Paola Barale si è cimentata con la conduzione un programma su Italia1, ''Flight 616'', non proprio uno spacca-audience.

 

Jo Squillo invece è diventata la Madonna pellegrina delle sagre paesane: presenta tutto, dalla fiera dello gnocco al circo itinerante. Chiudiamo poi con Gegia, riesumata la settimana scorsa dai tabloid per un allegro topless corredato dal sogno di fare sesso a tre con Hillary Clinton e Giancarlo Giannini.

 

 

lory del santo lory del santo

2. LORY DEL SANTO: ''POTEVO DIVENTARE LADY TRUMP. ORA SONO PENTITA''

Dea Verna per ''Oggi'' in edicola - www.oggi.it

 

Lory Del Santo, è vero che Donald Trump l’ha corteggiata?

«Verissimo. Ci siamo incontrati a fine Anni 90 a New York, nell’ascensore della Trump Tower, dove io vivevo e lui aveva i suoi uffici. È un grandissimo conquistatore, uno che fa accadere le cose. È stato lui a cercarmi dopo, non si è limitato a telefonare, ma si è presentato nel mio appartamento».

lorella cuccarini heather parisi lorella cuccarini heather parisi

 

Ma allora perché gli ha dato il due di picche?

«Non l’ho mai detto a nessuno, la verità è che avevo un’altra relazione e sono una che non tradisce. Naturalmente ora sono molto pentita, potessi tornare indietro…».

 

 

Lory Del Santo è appena tornata a Milano dal Sudamerica. La intercettiamo al telefono e con grande divertimento e un pizzico di nostalgia ci parla della sua avventura con il possibile futuro presidente degli Stati Uniti. «Fossi una cittadina americana, lo voterei», dichiara. «È un grande leader, ha dato lavoro a migliaia di persone. E, al contrario di quello che si dice, ha un enorme rispetto per le donne».

lorella cuccarini heather parisi lorella cuccarini heather parisi

 

Ora, però, l’ex showgirl, tornata alla ribalta come regista della serie cult sul web The lady, ha un’altra impresa da raccontare. Assieme al suo giovanissimo fidanzato Marco Cucolo, aspirante attore napoletano (lui ha 24 anni, lei 57) ha partecipato alla nuova edizione di Pechino Express (formano la coppia degli Innamorati). I concorrenti hanno attraversato Colombia, Guatemala e Messico con in tasca un euro al giorno, chiedendo ospitalità e passaggi gratis. È la dura legge dell’adventure show condotto da Costantino Della Gherardesca, che riparte su Rai 2 il 12 settembre.

 

Ci fa un bilancio a caldo della sua partecipazione a Pechino Express?

«Sono ancora traumatizzata. Mi aspettavo una passeggiata, mi sono ritrovata nella fossa dei leoni. Le prove sono state difficilissime, ci trattavano come fossimo tutti atleti. Non gliene fregava niente dell’età, potevi avere 90 anni, ma comunque pretendevano prestazioni da Olimpiadi».

gegia gegia

 

Scusi, ma è il bello di Pechino Express. Non l’aveva visto prima di partire?

«Sì, in maniera superficiale. Mi sono pentita di non avere approfondito. Sono arrivata come una novellina».

 

Non si sarà mica pentita.

«Nooooo (ride, ndr). La considero un’esperienza estrema. Passavamo dal gelo al caldo torrido, dovevamo supplicare per un passaggio, dormivamo vestiti per giorni. Ci siamo ritrovati a vincere, poi a perdere, abbiamo sperimentato tutte le emozioni possibili».

 

sabrina salerno anni 80 sabrina salerno anni 80

Con il suo fidanzato ci sono stati litigi?

«A parte la fustigazioni con il gatto a nove code, vedrete di tutto. Marco ha rischiato il linciaggio».

 

Tra i due, chi comandava?

«Sono stata buona e gli ho fatto condurre il gioco per i primi due-tre minuti. Poi ho capito che vedo molto più di lui, che neanche porta gli occhiali, e allora ho preso il comando».

 

Chi era più bravo a fare l’autostop, lei o Marco?

«Non vorrei apparire presuntuosa, ma io ero decisamente più attiva. Anche perché lui, in spagnolo, ha giusto imparato a dire desculpe, mi dispiace».

simona tagli simona tagli

 

Com’è andata con gli altri concorrenti?

«Un branco di iene. Ci avevano giurato che sarebbero stati tutti flaccidi, mollicci, invece ci siamo ritrovati a concorrere con degli assatanati. Tutti a dire “ma chissenefrega, non vedo l’ora di essere eliminato” e poi avrebbero ammazzato la madre per vincere una prova».

 

E Costantino?

«Un sadico (ride, ndr)».

 

Lui l’ha definita «la creatura più vicina a una rockstar che la cultura italiana abbia mai prodotto». Condivide questa definizione?

«Sì, perché sono una che si rigenera sempre, la vecchiaia non riesce a intrappolarmi. Ora mi metto subito al lavoro sulla terza serie di The lady, sarà pronta in autunno».

 

 

3. CHE FINE HA FATTO SABRINA SALERNO?

Anna Paratore per www.intelligonews.it

 

valeria marini pamela prati pippo franco valeria marini pamela prati pippo franco

Era la metà degli anni ’80 quando Sabrina Salerno, esplosiva genovese classe  ’68, comincia a imperversare su tutte le radio nazionali con un motivetto orecchiabile che diventa un tormentone, e nei sogni di buona parte degli italiani, che si innamorano del suo fisico provocante strizzato in jeans e magliettine superaderenti.

 

Inoltre, Sabrina Salerno ha un’altra peculiarità: scoperta da Claudio Cecchetto, viene lanciata sul mercato internazionale prima che in Italia, E Sabrina, con le sue canzoni allegre e ballabilissime, diventa subito un’icona europea tanto da mettere al terzo posto della hit parade britannica subito dietro Madonna e Michael Jackson un suo disco, prima cantante italiana a riuscirci. Così non ci si deve meraviglire se la Salerno sia riuscita a vendere 20 milioni di copie dei suoi dischi nessuno dei quali, diciamoci la verità, è opera degna di passare alla storia, e che pure le hanno fatto vincere un World Music Award e l’hanno inserita nella specialissima classifica dei cantanti italiani che all’estero hanno venuto di più.

 

valeria marini pamela prati valeria marini pamela prati

Che fine ha fatto la bomba sexy Sabrina Salerno? Ma se il successo nel mondo dello spettacolo sembra arrivato senza troppi sforzi, non si può invece sostenere che la vita privata di Sabrina sia stata altrettanto semplice. Cresciuta da sola con la mamma che per mantenere sua figlia è a sua volta obbligata a lasciare la figlia presso i nonni, cresce fino ai 12 anni serenamente fino a quando decide che vuole assolutamente sapere chi sia suo padre, e di volerlo incontrare.

 

La cantante stessa, in diverse circostanze ha parlato di questo suo problema. “Avevo dodici anni quando ho cercato di riprendermi quello che mio padre mi doveva: amore, appoggio, sicurezza e tenerezza. L'ho chiamato al telefono. Dall'altra parte ho trovato un muro. Sono cresciuta comunque, cercando di indurire ancora di più la mia corazza”. E questa sua determinazione acquisita anche attraverso la sofferenza che permette a Sabrina di farsi sempre più strada nel mondo dello spettacolo, nel 1988 esce il secondo album, Super Sabrina che ottiene un ottimo riscontro commerciale a livello europeo entrando in diverse classifiche. 

paola barale mike bongiorno paola barale mike bongiorno

 

Con il brano My Chico, presentato al Festival bar di quell’anno, la Salerno viene premiata come Miglior Cantate europea, mentre con Like a Yo-yo, prodotto da Giorgio Moroder, Sabrina è prima nella hit finlandese, e il suo brano diventa sigla di chiusura di Canale 5 Odiens, dove la cantante viene chiamata nel cast con la Cucarini, Greggio e D’Angelo.

 

Si continua così, con brani e apparizioni di successo sulle reti televisive italiane, fino a quando anche la strada del cinema non si apre con una pellicola destinata a diventare un cult intramontabile: Fratelli d’Italia, un film ad episodi in cui Sabrina viene chiamata a recitare con Jerry Calà. 

 

Gli anni ’90 si aprono così per Sabrina sotto i migliori auspici, fatti di successi cinematografici, dischi in testa alla classifiche e anche di qualcosa che ancora le mancava, come le commedie teatrali. Si comincia con I Cavalieri della Tavola rotonda, con Tosca D’Aquino, Gianfranco D’Angelo e Daniele Luttazzi, dove Sabrina interpreta una accattivante e divertente Fata Morgana.

BURGIO MOSETTI MORIC PRATI MARINI MATTERA MELILLO LE SOUBRETTE DEL BAGAGLINO BURGIO MOSETTI MORIC PRATI MARINI MATTERA MELILLO LE SOUBRETTE DEL BAGAGLINO

 

Gli anni 2000, invece, segnano per Sabrina un ritorno alla musica. Dal 2001 al 2003 Sabrina è stata una dei protagonisti del musical Emozioni, diretto da Sergio Japino, con Ambra Angiolini e Vladimir Luxuria. Il musical ha ottenuto un grande successo, portando alla cantante critiche positive. Nell'autunno del 2002 ha preso parte al programma di Italia 1 Matricole & Meteore nel ruolo di inviata.

 

Altre canzoni si susseguono, anche se bisogna ammettere che hanno più successo all’estero che in casa. Per esempio, nel 2013 Sabrina collabora col duo inglese Neon Neon, e nel 2014 ha pubblicato Colour Me, suo nuovo singolo.  Per il resto, si è divisa in molte ospitate televisive, ma ha lasciato in primo piano la famiglia. Infatti, dopo una relazione con l’attore Pierre Cosso, nel 1995 Sabrina si fidanza con l’industriale dei filati, Enrico Monti.

 

Dalla loro unione, nel 2004, nasce Luca Maria. Poi nel 2006, Sabrina ed Enrico si sposano, coronando definitivamente il loro amore.  

A chi le ha domandato se non avesse desiderato altri figli, Sabrina ha risposto senz’altro di sì, ma che Luca Maria è talmente geloso di lei da averla fatta desistere.

sabrina salerno 5 sabrina salerno 5 sabrina salerno 6 sabrina salerno 6 valeria marini posa come sophia valeria marini posa come sophia valeria marini e salvucci cannes valeria marini e salvucci cannes sabrina salerno 9 sabrina salerno 9 la figlia di elena aceto di capriglia con valeria marini a capri la figlia di elena aceto di capriglia con valeria marini a capri sabrina salerno 3 sabrina salerno 3 sabrina salerno 4 sabrina salerno 4 sabrina salerno 15 sabrina salerno 15 sabrina salerno 1 sabrina salerno 1 sabrina salerno 14 sabrina salerno 14 sabrina salerno sabrina salerno sabrina salerno 7 sabrina salerno 7 sabrina salerno 8 sabrina salerno 8 sabrina salerno sabrina salerno sabrina salerno 1 sabrina salerno 1 sabrina salerno sabrina salerno sabrina salerno 2 sabrina salerno 2 sabrina salerno 3 sabrina salerno 3 valeria marini al mare valeria marini al mare pamela prati con giuliano peparini photo andrea arriga pamela prati con giuliano peparini photo andrea arriga PAMELA PRATI PAMELA PRATI PAMELA PRATI PAMELA PRATI pamela prati pamela prati pamela-prati-hot pamela-prati-hot PAMELA PRATI PAMELA PRATI pamela prati photo andrea arriga pamela prati photo andrea arriga sabrina salerno 6 sabrina salerno 6 lory del santo lory del santo lory del santo 9 lory del santo 9 marco cucolo lory del santo ospite kika4267561 marco cucolo lory del santo ospite kika4267561 lory del santo 5 lory del santo 5 lory del santo (99) lory del santo (99) lory del santo 10 lory del santo 10 sabrina salerno colour me sabrina salerno colour me

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY


ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - SULLA SCENA POLITICA, FITTA DI SCAPPATI DI CASA, MANCAVANO SOLO LORO: FASCINA E GALLIANI - L’ANTICO “CONDOR” DEL CAVALIERE È DIVENTATO LO CHAPERON POLITICO DELLA “VEDOVA INCONSOLABILE”, CON IL CONTORNO DEI SECOLARI AMICI DELLA BUONANIMA DI SILVIO, CONFALONIERI E DELL’UTRI - IN OGNI USCITA PUBBLICA, I DUE SONO INSEPARABILI. DEL RESTO, SI CONOSCONO, E BENE. LA SCALATA DELLA “MARIA GODETTI” CALABRO-NAPOLETANA ALL’INTERNO DELL’INNER CIRCLE BERLUSCONIANO AVVENNE GRAZIE A GALLIANI, ALL’EPOCA BOSS DEL MILAN - ORA È CHIARO CHE A TAJANI HA SEMPRE FREGATO POCO DI COSA COMBINA IL DUPLEX FASCINA-GALLIANI. FINO ALLO SCORSA SETTIMANA ALLORCHÉ È ESPLOSA FORZA ITALIA AL COMUNE DI MILANO, DIETRO LA QUALE CI SAREBBERO LE UNGHIE DELLA FASCINA, CHE HA MANTENUTO UN OTTIMO RAPPORTO CON MARINA, VEDI IL DUELLO CONTINUO CON IL FRATELLO PIER SILVIO CHE VUOLE FAR SLOGGIARE LA “VEDOVA INCONSOLABILE” DALLA COSTOSISSIMA MAGIONE DI ARCORE - VIDEO

FLASH! - A TORINO, PER IL DOPO PALENZONA ALLA PRESIDENZA DI CRT, SI STANNO SONDANDO LE ISTITUZIONI SUL NOME DI MICHELE VIETTI, MAGISTRATO EX-CSM, OGGI DISOCCUPATO. UN NOME CHE È GRADITO AL SINDACO DI TORINO, STEFANO LORUSSO, CHE NON HA MAI SOPPORTATO LA PRESENZA E SOPRATTUTTO LA DISUBBIDIENZA DI PALENZONA - A DAR VOCE ALLA CANDIDATURA DI VIETTI C'È LA DI LUI CONSORTE, CATERINA BIMA, CHE RICOPRE IL RUOLO DI VICE PRESIDENTE DI CRT ED È STATA TRA GLI OPPOSITORI DELLA GESTIONE PALENZONA...

DAGOREPORT - CONTINUA L’IMBROGLIO-SCHLEIN: ELLY RINCULA SUL NOME NEL SIMBOLO DANDO LA COLPA A BONACCINI (SIC!) E SI RIMANGIA ''CAPOLISTA OVUNQUE": LO SARA' SOLO AL CENTRO E NELLE ISOLE - ALLA DIREZIONE NAZIONALE DEL PD DI IERI LA SVALVOLATA MULTIGENDER HA PERSO LA MAGGIORANZA DEL PARTITO. I VENTI DI RIVOLTA INVESTONO TUTTE LE VARIE ANIME DEL PD - ELLY SI È RIMBOCCATA LA LAPIDE QUANDO HA DETTO: O IL MIO NOME NEL SIMBOLO O MI METTETE CAPOLISTA IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. DI TALE PROPOSTA, LA ZARINA DEL PD NE AVEVA PARLATO SOLO CON BONACCINI. IL PRESIDENTE DEL PD HA ACCONSENTITO IN CAMBIO DELLA CANDIDATURA NEL SUD DEL RAS DELLE PREFERENZE, RAFFAELE “LELLO” TOPO, FIGLIO DELL’AUTISTA DI GAVA, CHE OVVIAMENTE FA PARTE DELLA SUA CORRENTE (AH! I CACICCHI…) - ALLA FINE VICINO A SCHLEIN RESTANO SOLO IN DUE, IL MULTI-TRASFORMISTA ZINGAR-ELLY E FRANCESCO BOCCIA, IL VERO ARTEFICE DEL SISTEMA PUGLIA, GARANTE DI DECARO ED EMILIANO - ANCHE SE ALLE EUROPEE IL PD GALLEGGERA' AL 20%, SINESTR-ELLY DOVRA' FARE LE VALIGIE...