CHI SALVERÀ “L’UNITÀ”? - LA PROCURA DI ROMA DICE NO AL CONCORDATO CHE EVITEREBBE IL FALLIMENTO DI NUOVA INIZIATIVA EDITORIALE, ATTUALE PROPRIETARIA DELLA TESTATA - PER I PM LA PROPOSTA DI GUIDO VENEZIANI E’ INADEGUATA

I rilievi della Procura non sono vincolanti perché alla fine sarà il giudice del tribunale fallimentare, Luisa De Renzis, a decidere nel merito - Ma certo allontanano l’ipotesi di un salvataggio a breve del quotidiano fondato da Antonio Gramsci - “L’Unità” ha accumulato debiti per oltre 20 milioni di euro…

Condividi questo articolo


Ilaria Sacchettoni per il “Corriere della Sera”

 

UNITA GIORNALE UNITA GIORNALE

I magistrati di piazzale Clodio hanno espresso parere negativo al concordato che eviterebbe il fallimento della Nuova Iniziativa Editoriale, attuale proprietaria de l’Unità ( nella foto, l’ultimo numero in edicola il 31 luglio scorso ). I loro rilievi non sono vincolanti (alla fine sarà il giudice del tribunale fallimentare, Luisa De Renzis, a decidere nel merito) ma certo allontanano l’ipotesi di un salvataggio a breve del quotidiano fondato da Antonio Gramsci. 


Secondo i pm del gruppo dei reati economici, la proposta di salvataggio è inadeguata. Il piano era stato presentato dalla cordata che fa capo a Guido Veneziani, editore anche di «Stop», «Vero», «Rakam», assieme alla Fondazione Eyu, acronimo di Europa-Youdem-Unità ma includerebbe anche  una partecipazione della «Pessina costruzioni», mai confermata ufficialmente. 

la nuova unita di guido veneziani by daxest la nuova unita di guido veneziani by daxest


Il primo rilievo riguarda proprio il prezzo di acquisto del giornale. Manca cioè un accertamento ufficiale. Qual è oggi il valore di mercato de l’Unità ? La Nuova Iniziativa Editoriale avrebbe dovuto includere nella propria offerta la formulazione di una gara che lo certificasse. Senza questo primo passo ogni offerta rischia di essere incongrua e di configurare un illecito.

 

Già questo basterebbe a motivare i dubbi della Procura. Ma la proposta è risultata inadeguata soprattutto dal punto di vista delle garanzie offerte ai creditori del giornale che ha accumulato debiti per oltre 20 milioni di euro.

 

Per raggiungere l’accordo che eviterebbe il fallimento la cordata di Veneziani dovrebbe essere in grado di offrire assicurazioni sia per il pagamento dell’affitto del ramo d’azienda che, in prospettiva, per l’acquisto della testata. E invece anche quest’aspetto è risultato dubbio e poco convincente. Mancherebbe cioè «l’idonea garanzia a tutela dei creditori». Nessuna certezza insomma per dipendenti e fornitori. 

Guido Veneziani Guido Veneziani


Dall’agosto 2014, data in cui l’Unità ha cessato le pubblicazioni, le voci sulla sua riapertura sono state diverse. Dettagli sull’operazione di salvataggio erano emersi a novembre scorso, dopo che il giudice del fallimentare aveva accolto la richiesta di proroga sui tempi di presentazione del piano e Veneziani aveva annunciato di aver messo sul tavolo 10 milioni di euro. A questo punto, però, l’ipotesi sembra tramontata. Al Tribunale fallimentare, intanto, la prossima udienza è fissata per il 9 febbraio. 
 

procura roma procura roma

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH! - PUNTO DI SVOLTA IN MEDIO ORIENTE: NELLE PROSSIME ORE SARA' ANNUNCIATA LA TREGUA TRA GAZA E ISRAELE IN CAMBIO DEL RILASCIO DEI 35 OSTAGGI IN MANO AD HAMAS - 45 GIORNI PER NEGOZIARE UN ACCORDO DEFINITIVO - NETANYAHU, CHE VOLEVA INVADERE RAFAH, COSTRETTO A PIU' MITI CONSIGLI DALL'AZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA, GENERALE GANTZ ("GLI OSTAGGI SONO PIU' IMPORTANTI DI RAFAH") E DALL'ALTOLA' DI BIDEN A BIBI ("SE ISRAELE INVADE RAFAH GLI AIUTI MILITARI AMERICANI VENGONO RIMESI IN DISCUSSIONE")....

L’EFFETTO VANNACCI È SVANITO? – IL SECONDO LIBRO DEL GENERALE, "IL CORAGGIO VINCE", È UN MEZZO FLOP RISPETTO ALL’ESORDIO: 14MILA COPIE IN UN MESE E MEZZO CONTRO LE 240MILA DI “IL MONDO AL CONTRARIO” – SALVINI, CHE HA CANDIDATO IL GENERALE ALLE EUROPEE, HA SOTTOVALUTATO LE CONSEGUENZE DELLA SOVRAESPOSIZIONE DI VANNACCI: DOPO UN ANNO DI INTERVISTE E OSPITATE TV, IL MILITARE HA PERSO SMALTO. E IL SUO LIBRO VENDE SOPRATTUTTO NEL NORD-EST, BACINO STORICO DELLA LEGA, E POCO O NIENTE AL SUD E AL CENTRO (DOVE VANNACCI È CAPOLISTA)

VANNACCI, MA LI MORTACCI! - È BUFERA NELLA LEGA PER LE CONTINUE MINCHIATE DEL GENERALE AL CONTRARIO, CHE LA DISPERAZIONE DI SALVINI HA CANDIDATO ALLE EUROPEE. OGGI L’INCURSORE PARACADUTATO È ARRIVATO A PROPORRE LE CLASSI SEPARATI PER I DISABILI (FREGANDOSENE CHE IL MINISTRO DELLA DISABILITÀ È LEGHISTA). UNA PROPOSTA TALMENTE ALLUCINANTE DA FAR SBIANCARE PURE CEI E FDI. MA IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE: I LEGHISTI SONO INFATTI CONVINTI CHE UNA VOLTA ELETTO… - ANCHE QUEL SEMOLINO DI GIANCARLO GIORGETTI PRENDE POSIZIONE: "VANNACCI NON È DELLA LEGA. NON CONDIVIDO LE SUE AFFERMAZIONI"