EDITORIA IN AGONIA – I LIBRI HANNO PERSO IL 30% DI FATTURATO NEGLI ULTIMI 5 ANNI, MA IL MERCATO RISERVA SEMPRE SORPRESE – UN LIBRO CHE SPIEGA COME FARE LA CACCA HA VENDUTO 50MILA COPIE IN UN MESE E UN ALTRO CHE INSEGNA A METTERE IN ORDINE È ARRIVATO A 100MILA – FUNZIONANO BENE LE PRESENTAZIONI, SPECIE SE SEI UN FENOMENO DEL WEB

Selvaggia Lucarelli per “Il Fatto Quotidiano

 

Se è vero che le classifiche dei libri più venduti raccontano l’aria che tira nel paese, non stiamo messi benissimo. “I libri intercettano le esigenze degli italiani, bizzarro che oggi vogliano sapere come si fa la cacca o come si ordina un armadio”, osserva divertito lo storico editor di Mondadori Beppe Cottafavi, alludendo ai due veri imprevedibili successi editoriali del momento.

 

L'INTESTINO FELICEL'INTESTINO FELICE

Il primo è L’intestino felice (Sonzogno) della 25enne scienziata tedesca Giulia Enders, quattro edizioni in un mese e 50.000 copie vendute, numeri che causano, appunto, smottamenti intestinali a quasi tutti i più importanti scrittori italiani da tempo piuttosto stitici in libreria. Il libro suggerisce come sedersi sulla tazza, classifica le feci umane in sei tipologie diverse e così via, il tutto corredato da disegnini elementari, in modo che uno, prima di tirare lo sciacquone, legga le sue feci come i fondi del caffè.

 

L’altro è il famoso libro Il magico potere del riordino della giapponese Marie Kondo (Vallardi) in classifica ormai da molti mesi, circa 100.000 copie vendute e imperdibili suggerimenti su come mettere in ordine mutande e pedalini. A voler fare della psicologia spiccia, è come se gli italiani avessero abbandonato speranza ed evasione per diventare più chiusi e introspettivi, preoccupati più di quello che accade nei loro cassetti e nelle loro budella che di quello che accade fuori dalla porta di casa.

 

Il timore è che nel tentativo di essere competitivi, ora Walter Siti pubblichi un libro sul modo corretto di fare la pipì nella turca e la Mazzantini il suo vademecum su come tenere in ordine gli smalti fluo nel bagno.

 

il magico potere del riordino cover libro marie kondoil magico potere del riordino cover libro marie kondo

E a proposito di vendite, Luca Ussia, direttore editoriale Rizzoli, commenta così il complesso momento che sta attraversando l’editoria: “Nell’ultimo anno il mercato è calato del 3%. Colpa della crisi che ha rosicchiato anche lo zoccolo duro dei lettori più tenaci e della legge Levi. Oggi il destino dei libri si decide nelle prime tre settimane, se entro queste non accade nulla, la promozione si chiude piuttosto rapidamente. I long-seller non esistono più”.

 

E proprio la promozione nelle librerie, visto che i numeri non sono più quelli di una volta, può creare degli sconvolgimenti rilevanti in classifica. L’idolo delle teen Lodovica Comello col suo Tutto il resto non conta ha venduto mille copie del suo libro in ognuna delle sei presentazioni italiane. Numeri che molti autori faticano a ottenere dopo un anno sugli scaffali, recensioni plaudenti e ospitate da Fazio (che nel mondo dei libri valgono qualche migliaia di copie in più di venduto, tant’è che per andare a Che tempo che fa a promuovere i libri c’è la fila)

 

INSEGUENDO UN OMBRA DI ANDREA CAMILLERI INSEGUENDO UN OMBRA DI ANDREA CAMILLERI

A conferma di ciò, lo youtuber Favij, 19 anni e un milione e mezzo di fan che lo seguono sui suoi canali, è entrato in classifica scavalcando autori come Recalcati con le sue 7.000 copie vendute in meno di tre settimane. Al momento è dodicesimo nella classifica generale e anche in questo caso, la maggior parte delle copie sono state vendute alle presentazioni. “Per questo genere di autori noi ormai organizziamo dei tour come se stessimo vendendo dischi, solo che il feticcio da portare a casa anziché il cd è il libro”, spiega Beppe Cottafavi.

 

“Francesco Sole, per dire, sempre grazie alle presentazioni, ha venduto 18.000 copie, che è la media delle vendite degli autori che vengono dal web”. In compenso, gli scrittori più noti, alle presentazioni spesso faticano a riempire anche il caffè letterario sotto casa.

 

Marco Garavaglia, responsabile editoriale di Cairo editore, fotografa così la situazione: “I cambiamenti nell’editoria sono epocali. IL 30% in meno di fatturato negli ultimi cinque anni è un segnale inequivocabile. I numeri di una volta sono impensabili e in tutti i segmenti. Quando seguivo Fabio Volo in Mondadori vendeva 800.000 copie, il suo ultimo libro ha venduto la metà. Che è sempre tantissimo, ma il 50% in meno. Anche i libri dei comici non tirano più, quando mi occupavo di Mondadori Varie uno come Flavio Oreglio vendeva negli anni 4 milioni di libri, ora è sparito. Oggi, per noi di Cairo, una certezza in fatto di vendite è Paolo Fox che non avverte crisi, 140.000 copie vendute ogni anno. E al Salone del libro il nostro autore che ha venduto di più è Tetsugen col suo Zen 2. Oroscopo e spiritualità insomma”.

 

la sala della libreria rizzoli 3la sala della libreria rizzoli 3

Paolo Fox lotta strenuamente a colpi di effemeridi, ma il tetto del milione di copie oggi è un miraggio per qualsiasi casa editrice. Fallita la promessa di un milione di posti di lavoro è fallita pure quella del milione di copie vendute. “Prima il milione di libri lo vendevi con Go - morra o La solitudine dei numeri primi, oggi c’è riuscito giusto Cinquanta sfumature di grigio – sottolinea Beppe Cottafavi –. Un tempo i numeri premiavano l’inchiesta o il romanzo, oggi il frustino, insomma.

 

C’è poi la vecchia polemica sulla quantità spaventosa di libri che escono in Italia ogni anno. Solo Rizzoli (non Rcs) ha in uscita circa 250 novità all’anno, quasi un libro nuovo al giorno. “Ma abbiamo ridotto le nuove uscite del 25 per cento”, precisa Luca Ussia. “E comunque, sì, si fatica, ma poi accade ancora che libri da mille pagine come Il cardellino vendano 140.000 copie e che Tutta la luce che non vediamo del Pulitzer Doerr si stia per affacciare in classifica.

LIBRERIA PONTREMOLI LIBRERIA PONTREMOLI

 

Casi rari, perché tolta l’astrologia, la cucina, gli youtuber e i casi dell’anno, i successi del momento sono legati alle solite certezze. Giorgio Faletti domina la classifica con 23.000 copie vendute in una settimana. Camilleri resiste tra intestini felici e armadi ordinati con le sue 26.000 nella settimana del debutto. Luca Bianchini sta scalando la classifica col suo nuovo romanzo, forte dei suoi ormai fedeli 100.000 lettori a libro. La coppia Vespa/Morvillo è al settimo posto e così via con nomi noti sparsi qua e là.

 

La maggior parte dei libri che entrano in libreria (e spesso pure i finalisti del premio Strega) sprofonda però sotto le mille copie quando va di lusso, il tutto mentre Favij affossa scrittori noti e una 25enne tedesca diventa milionaria col suo vademecum sulle cacche felici.

libreria rizzoli new york imageslibreria rizzoli new york images

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONA – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…

giorgia meloni giampaolo rossi antonino monteleone laura tecce antonio preziosi monica giandotti pierluigi diaco

PRIMA O POI, AFFONDE-RAI! - MENTRE IN CDA SI TRASTULLANO SUGLI ASCOLTI DECLINANTI DI “TG2 POST”, SI CHIUDONO GLI OCCHI SULLO STATO ALLA DERIVA DI RAI2 E DI RAI3 - UN DISASTRO CHE NON VIENE DAL CIELO. LA TRASFORMAZIONE DELLA PRODUZIONE DEI PROGRAMMI DALLE TRE RETI A DIECI DIREZIONI IN BASE AL "GENERE" (INTRATTENIMENTO, INFORMAZIONE, FICTION, ECC.), AVVIATA DA FUORTES NEL 2021 MA IMPLEMENTATA DALL’AD GIAMPAOLO ROSSI (CON LA NOMINA DELLA DIREZIONE DEL "COORDINAMENTO GENERI" AFFIDATA A STEFANO COLETTA), HA PORTATO ALLA PERDITA DI IDENTITÀ DI RAI2 E DI RAI3 MA ANCHE AL TRACOLLO DEGLI ASCOLTI (E DELLE PUBBLICITÀ) - LO SCIAGURATO SPACCHETTAMENTO HA PORTATO A UNA CENTRALIZZAZIONE DECISIONALE NELLE MANI DI ROSSI E A UN DOVIZIOSO AUMENTO DI POLTRONE E DI VICE-POLTRONE, CHE HA FATTO LA GIOIA DEI NUOVI ARRIVATI AL POTERE DI PALAZZO CHIGI - PURTROPPO IL SERVILISMO DI UNA RAI SOTTO IL TALLONE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI NON PAGA. LE TRASMISSIONI CHE DOPO UNA MANCIATA DI PUNTATE FINISCONO NEL CESTINO ORMAI NON SI CONTANO PIÙ. TANTO CHE I DUE CANALI SONO STATI RIBATTEZZATI ‘’RAI2%’’ E ‘’RAI3%’’...

fabio pinelli soldi csm

DAGOREPORT – ALTRO CHE SPENDING REVIEW AL CSM TARGATO FABIO PINELLI – IL VICEPRESIDENTE DI NOMINA LEGHISTA SEMBRA MOLTO MENO ATTENTO DEL PREDECESSORE NELLA GESTIONE DELLE SUE SPESE DI RAPPRESENTANZA – SE NEL 2022, QUANDO ERA IN CARICA DAVID ERMINI, ERANO STATE SBORSATI APPENA 4.182 EURO SU UN BUDGET TOTALE DI 30 MILA, CON L’ARRIVO DI PINELLI NEL 2023 LE SPESE DI RAPPRESENTANZA PER TRASFERTE E CONVIVI SONO LIEVITATE A 19.972 EURO. E NEL 2024 IL PLAFOND DISPONIBILE È STATO INNALZATO A 50 MILA EURO. E PER LEGGE IL VICEPRESIDENTE DEL CSM NON DEVE DETTAGLIARE LE PROPRIE NOTE SPESE DI RAPPRESENTANZA...

giovambattista giovanbattista fazzolari vitti

FLASH – ROMA VINCE SEMPRE: IL SOTTOSEGRETARIO FAZZOLARI, DA SEMPRE RISERVATISSIMO E RESTÌO A FREQUENTARE I SALOTTI, ORA VIENE PIZZICATO DA DAGOSPIA NEL “SALOTTO” DI PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA, SPAPARANZATO AI TAVOLI DI “VITTI”, DOVE POLITICI, GIORNALISTI E POTENTONI AMANO ATTOVAGLIARSI (DENIS VERDINI FACEVA LE RIUNIONI LI' E CLAUDIO LOTITO AMA GOZZOVIGLIARE DA QUELLE PARTI, SPILUCCANDO NEI PIATTI ALTRUI) – ANCHE “FAZZO” È ENTRATO NELLA ROMANELLA POLITICA DE “FAMOSE DU’ SPAGHI”: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO CHIACCHIERA CON UN CANUTO SIGNORE DI CUI VORREMMO TANTO CONOSCERE L’IDENTITÀ. I DAGO-LETTORI POSSONO SBIZZARIRSI: HANNO QUALCHE SUGGERIMENTO PER NOI?

giampaolo rossi rai report sigfrido ranucci giovanbattista fazzolari francesco lollobrigida filini

DAGOREPORT – RAI DELLE MIE BRAME: CHIAMATO A RAPPORTO L'AD GIAMPAOLO ROSSI ALLA CAMERA DEI DEPUTATI DOVE SI E' TROVATO DAVANTI, COL DITO ACCUSATORIO, I PLENIPOTENZIARI RAI DEI TRE PARTITI DI MAGGIORANZA: GASPARRI (FI), MORELLI (LEGA) E FILINI (FDI) CHE, IN CORO, GLI HANNO COMANDATO DI TELE-RAFFORZARE LA LINEA DEL GOVERNO - IL PIÙ DURO È STATO IL SOTTOPANZA DI FAZZOLARI. FILINI SPRIZZAVA FIELE PER L’INCHIESTA DI “REPORT” SUI FINANZIAMENTI DI LOLLOBRIGIDA ALLA SAGRA DEL FUNGO PORCINO - ROSSI, DELLE LORO LAMENTELE, SE NE FOTTE: QUANDO VUOLE, IL FILOSOFO CHE SPIEGAVA TOLKIEN A GIORGIA NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO, PRENDE IL TELEFONINO E PARLA DIRETTAMENTE CON LA PREMIER MELONI... - VIDEO