1- IDA MAGLI, ANTROPOLOGA, A RADIO 24: "SCALFARI NON MI FECE PIÙ COLLABORARE A REPUBBLICA QUANDO SCRISSI CHE WOJTYLA ERA SPIETATO CON LE DONNE".
"Wojtyla era un uomo spietato" Lo ha detto ospite di Melog a Radio 24, Ida Magli, l'antropologa ultra ottantenne che da sempre conferma di essere un'eretica, parlando del conflitto mai risolto in Italia tra religione e società evoluta, come una delle possibili cause di crisi del nostro paese.

eugenio scalfari

"La sua spietatezza - continua l'antropologa a Radio 24 - nei confronti delle donne si è vista quando ha chiesto alle donne bosniache stuprate e messe incinte dal nemico, durante quella guerra terribile, di non abortire. ...Poteva starsi zitto per lo meno". E prosegue: "Ricordo che fece impressione quando scrissi questa cosa su Repubblica. Io allora collaboravo in prima pagina".

Ida Magli

Alla domanda se fu cacciata per questo risponde a Radio 24:"Fu una coincidenza? Tra l'altro prima ancora avevo scritto una letterina, a livello personale, a Scalfari (allora direttore di Repubblica, ndr ) per metterlo in guardia sulla personalità di questo Papa, quando fu eletto. Ebbi da lui una risposta da politico perfetto che era, 'Può darsi che tu abbia ragione, che sia un uomo che farà del danno, ma sa fare il suo mestiere.' mi disse"

karol wojtyla lech walesa

2- "LA CIRCONCISIONE È UNA PRATICA SELVAGGIA. GLI EBREI DOVREBBERO ABOLIRLA."
"Operare sulle parti sessuali è uno strumento antichissimo, selvaggio primitivo. Non ha senso nel mondo di oggi, non ha nessuna giustificazione. E' vero che sta scritto nella Bibbia, ma la Bibbia va analizzata con gli stessi strumenti, storici, filologici che adoperiamo oggi per qualsiasi altro testo. Per cui pensare che si debba fare alla lettera tutto quello che si scrive nella Bibbia mi sembra effettivamente un pensiero selvaggio. Come si fa a pensare che a un Dio interessi un pezzetto di membrana di un corpo?

CIRCONCISIONE jpeg

"Le provocazioni di Ida Magli l'antropologa ultra ottantenne che da sempre conferma di essere un'eretica sono proseguite, sempre a Melog su Radio 24, in un appello da lei lanciato agli Ebrei perché abbandonino la pratica religiosa della circoncisione. "L' iniziativa deve partire per forza dagli Ebrei, perché è vero che i Mussulmani sono milioni di persone rispetto agli Ebrei che sono un piccolo numero, ma la conduzione intellettuale oltre che religiosa la devono fare per forza gli Ebrei."

Per Ida Magli se una riflessione del genere partisse dagli Ebrei si allargherebbe anche ai Musulmani per lasciare, oltre al rito della circoncisione, altri riti violenti che hanno una radice "magica" e religiosa come la lapidazione delle donne.