EZIO GREGGIO: “LA MIA RESIDENZA A MONACO? UNA NON NOTIZIA. LE TASSE LE PAGO” - FONDAZIONE DI RENZI: “I NOMI DEI FINANZIATORI SONO FALSI”

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
In merito alle accuse dell'articolo pubblicato oggi da Il Fatto Quotidiano, Ezio Greggio precisa:
"L'articolo apparso oggi sul Fatto Quotidiano a proposito del Tapiro contiene informazioni errate, imprecise e, per certi aspetti paradossali. Ma per favore...!! Rimando il Tapiro al mittente, in quanto si tratta di una 'non notizia'. Da oltre 20 anni risiedo effettivamente a Monaco, come tutti sanno, e quando lavoro in Italia pago le tasse dal primo all'ultimo centesimo. Dunque, il volpino non sono io. Parafrasando Totò: io pago, io pago!!!".

Lettera 2
Caro direttore,
Leggo adesso sul sito dell'Espresso l'articolo a firma Paola Bacchiddu "Renzi, i finanziatori misteriosi", nel quale si fanno nomi, cognomi e importi di alcuni tra i presunti finanziatori della fondazione Big Bang che non hanno autorizzato la pubblicazione.
L' elenco e' falso da cima a fondo. Nessuno dei soggetti citati figura tra i finanziatori della fondazione, ne' per le somme ivi indicate ne' per nessun'altra somma.
Nel pregarLa di pubblicare questa smentita, anche ai sensi della legge sulla stampa, aggiungo che questa e' la prima e l'ultima volta nella quale richiedo smentite e rettifiche di notizie infondate sul tema. Dalla prossima volta, la fondazione procederà direttamente con le querele e gli atti di citazione che riterrà opportuni.
Cordialmente
Avv. Alberto Bianchi
(presidente fondazione Big Bang)

Lettera 3
Ora, se Papa Francesco pubblicherà l'enciclica "Beati Pauperes", checcazzo continuiamo ancora a lagnarci della crisi, speriamo di ritrovarci tutti in mutande al più presto e saremo beati e felici come pasque!
Saluti
Gino Celoria

Lettera 4
15 Maggio: "Sono venuto a prendere possesso dell'incarico".
24 Maggio: "Ad Aosta non andrò, come ho sempre detto".
Vittorio Aquelpaese InFeltrito

Lettera 5
Caro Dago
perche' i governi che hanno concesso aiuti alle banche non reclamano come contropartita la loro quota di possesso di banca italia ? , (che ricordo non e' dello stato ma e' pro quota delle varie banche italiane) avremmo un istituto di vigilanza alle dipendenze del ministero delle finanze che si spera, faccia ispezioni serie e non consenta altri casi tipo mps, evitando che il controllore sia di proprieta del controllato.
ELLEDI61

Lettera 6
Leggevo il tuo post su Greggio e non capisco il clamore di questa notizia. Devo dirti che in realtà è un problema di natura legislativa. Purchè uno non superi il tetto di giorni vissuti in Italia, può prendere residenza dove vuole. Anche il super editore De Benedetti ha la residenza in Svizzera. Nello star system, quella di prendere la residenza all'estero è una prassi molto diffusa. Poi effettivamente a Monaco Greggio ci sta visto che da anni gli fanno presentare il Festival del Cinema.
Giuse

Lettera 7
Grazie di fare esistere questo sito che dimostra che sei un Uomo Libero.
Saluti
Filippo

Lettera 8
Quando Togliatti, a proposito dell'anarchico Francesco Ghezzi, teorizzò pubblicamente che ai comunisti, per condannare e magari fucilare, non servono le prove, essendo ovvio che un anarchico fosse colpevole, Palmiro parve un pazzo pericoloso. Ma da ieri, il Togliatti 1931 va considerato un lucido profeta delle magnifiche sorti e progressive dell'italico diritto.
Da ieri, infatti, è stata introdotta nelle motivazioni di una sentenza penale, in luogo della prova o del grave indizio, la superiore categoria giuridica dell'ovvio.
Giancarlo Lehner

Lettera 9
Dago darling, alla luce di quanto di molto brutto sta succedendo nelle periferie della lagunare e gelidamente bellissima Stoccolma, torna d'attualità il quesito che si poneva un docufilm italiano della fine anni '60" "Svezia inferno o paradiso?" Anche se i termini della questione sono molto cambiati. Se ora, però, anche il civilissimo (parrebbe) modello d'integrazione svedese fallisce, cosa ci rimane da sperare in questo mondo dominato dalla pax guerreggiata obamiama, in cui ormai la paura si sta mangiando le anime? Come nel titolo di un film del grande Fassbinder: "Angst essen Seele auf".
Natalie Paav

Lettera 10
Caro Dago,
Se nei codici penali fosse configurato il reato di "Concorso interno in associazione di stampo fazioso", certi giudici di Milano, Napoli e Palermo rischierebbero l'ergastolo. Ovviamente, se a giudicare non fossero altri giudici.

Salve
Natalino Russo Seminara

Lettera 11
- Per piacere, non ci fate stare preoccupati. Portatevi pure la Fiat in Inghilterra, tanto in Italia con estrema nonchalance abbiamo perduto, tra le altre cose, robetta come Omnitel, Bnl, Siv (vabbè ma che ne volete sapere voi della Siv), Ducati, Peroni e pure Del Piero e Carlà. Ma per piacere lasciateci Lapo. Noi ai nostri asset strategici ci teniamo.

- La top-five della settimana:

Sistemi di difesa avanzati, come F35, servono per fare la pace. Mario Mauro
Ma io la capisco, lei non è completamente libera, lavora anche lei per un'azienda che ha degli interessi... Grillo
Quando si fece a Roma la manifestazione con Cofferati, si fece cascare il governo Berlusconi nel '94. Weltroni
E da oggi Franceschini mi sta più simpatico. Gabriella Giammanco
Se il Porcellum lo cambi un pochino, diventa un maialinum. Renzi
Dago, daje che sei nel bel mezzo della pubertà.

Tiziano Longhi

Lettera 12
Tra le tante, drammatiche, emergenze che il nostro beneamato Paese vive, ne segnalo una che mi lancina: la sparizione di Melba Ruffo di Calabria dai palinsesti più importanti. Tu, preclaro, che vanti frequentazioni altolocate (dicono, addirittura, che sei amico di una venezuelana che dà feste a Roma!), Tu, scrivevo, potresti fare qualcosa?
L'intera Nazione Te ne sarebbe grata.
Giuseppe Tubi

Lettera 13
Caro DAGO, un tempo ormai lontano non esisteva il porto d'armi, i panciotti dei borghesi avevano due taschini, uno per l'orologio a cipolla e uno per una calibro 6,35; chi attentava alla loro vita sapeva di rischiare la sua. Poi arrivo'qualcuno che per paura della libertà di difesa introdusse il porto d'armi, solo giustificato e sotto controllo prefettizio.

Quel qualcuno finì appeso a piazzale Loreto, ma la regola delle armi solo per i delinquenti continuo' fino a diventare dogma. In Gran Bretagna, poi, le armi corte (le pistole) sono da sempre off limits, e nessuno avrebbe potuto stendere i due baluba che hanno macellato il soldatino. "Se le armi saranno fuorilegge, solo i fuorilegge avranno le armi" dicono negli USA. Per quanto mi riguarda, sacrosanto. E s'inculino quelli del "politically correct". Saluti BLUE NOTE

Lettera 14
Caro Roberto, ti scrivo in relazione ai fatti accaduti in Inghilterra che stanno creando scompiglio piu da noi secondo me che in terra d'Albione....! Ho passato diversi anni da quelle parti (anche quando nella metropolitana di Londra esplose la bomba) e ti posso assicurare che se c'è qualcuno che si deve preoccupare adesso sono gli islamici...e purtroppo gli immigrati che non hanno nessuna colpa! Noi siamo abituati a vedere sempre le cose nel modo italiano, ma gli inglesi difficilmente perdonano e come ai tempi della sopracitata bomba, prevedo che per un po' si vedranno pochi extracomunitari per le strade della Gran Bretagna....

Sarà pure stato ineleggibile, detto e ridetto in tutte le lingue parlate o mugugnate, però, il popolo sovrano, quello che lo vota, ha creduto di amnistiarlo e mandarlo a Palazzo Chigi così come stabilito dalla Costituzione Repubblicana vigente. Impugnare la volontà del popolo, è atto di sovversione al legittimo sovrano. Ne tengano conto i sacerdoti delle messe solenni cantate nei Tribunali.

Celestino Ferraro

Lettera 15
Caro Dago,
metti a confronto la foto di Fonzie con quella di Renzi e dimmi cosa
vedi di diverso?
Be', per quanto mi riguarda trovo evidenti un paio di elementi:
- l'espressione alla Marlon Brando mal riuscita del povero Matteo: mi
sembra più somigliante a Mr. Bean;
- il giubbotto con la zip chiusa: Matteo, fai scendere 'sta panza,
favore! Quel giubbotto tira dappertutto.

Saluti,
Derek W.

Lettera 16
Caro Dago...
dite a Letta che per farsi salutare dalla Cancelliera è meglio andare a vivere a Ischia e mettersi a fare il disoccupato...
...ma come ci sarà rimasto al mancato saluto, secondo me non ci ha dormito su...
Alessandro

Lettera 17
Caro Dago,
è imbarazzante il filmato in cui l'avvocato di Penati lo chiama telefonicamente per sapere se rifiuta la prescrizione ed invece lui l'accetta, salvo poi fare marcia indietro in serata ed annunciare ricorso in cassazione contro una decisione presa da lui stesso... tante parole, come il banana, ma nei fatti... nessun politico prende esempio da Pisapia, il quale, checchè se ne dica, la prescrizione l'ha rifiutata davvero, ha affrontato il tribunale senza tanti can-can o teoremi vittimistici, difendendosi in aula come un cittadino qualunque ed uscendo innocente dalle accuse a suo carico. Quando ciò diventerà la normalità nel nostro Paese ?
Recondite Armonie

Lettera 18
Gentil Dago,
Orgoglioso, con la schiena dritta, preparato, non astioso nè offensivo, ma fermo nel rispondere, con stile, al Cavaliere: no, grazie, con Lei non governo più...il Milan e rinuncio a un anno di sontuoso contrattone !
L'ennesimo leaderino politico di un centrosinistra condannato a incassar sempre pesanti e meritate batoste ? Il mesto Cuperlo o il cupo ragioniere del Catasto, Epifani ? No, il "conte" Max Allegri.

Il tecnico, toscanaccio e progressista, non sussiegoso e con la battuta pronta, sembra pronto a guidare il rissoso Pd del dopo-Bersani.

L'allenatore livornese, prima, ha risposto, con i risultati del Milan, sul campo, alle intempestive, continue e fastidiose critiche del Presidente rossonero.
E, poi, con signorilità, non ha degnato di una risposta il suo ex datore di lavoro, miliardario ma scortese, come un Briatore qualunque, che aveva straparlato, da nonno Biscardi, regalando ad Aldone uno sgub fasullo. E ha lasciato Berlusconi solo e stupito di non aver trovato, stavolta, l'ennesimo "yesman", pronto a incassare, ubbidendo, assegni e cazziatoni.
Ossequi.
Pietro Mancini

Lettera 19
A Milano ci prendono a picconate, a Londra ci sbudellano e decapitano. Fanno bene. Ormai noi Occidentali siamo diventati un popolo di idioti e questo ci meritiamo.
AP

Caro Dago, l'omosessualità grida vendetta al cospetto di Dio, dicono gli stolti invasati e prontamente Dominique Venner ancora più stolto e invasato di loro e con un tarlo nel cervello che lo fa delirare si immola platealmente ed esibizionalmente in Notre Dame. Che dire? Un idiota in meno per le strade anche se una terapia psichiatrica forse lo salvava.

 

EZIO GREGGIOFonzie Renzi da chiOscar Farinetti ENRICO LETTA E ANGELA MERKELLetta e Berlusconi Berlusconi in tribunale MADA KABOBOMichael Adebolajo killer londra PAPA FRANCESCO - JORGE BERGOGLIOLAPO ELKANN jpeg

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini difesa riarmo europeo

DAGOREPORT - SALVATE IL SOLDATO SALVINI! DA QUI ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, SARANNO GIORNI DA INCUBO PER IL PIÙ TRUMPUTINIANO DEL BELPAESE - I DELIRI DEL “BIMBOMINKIA” (COPYRIGHT FAZZOLARI) SU UE, NATO, UCRAINA SONO UN OSTACOLO PER IL RIPOSIZIONAMENTO DELLA DUCETTA VERSO L'EURO-CENTRISMO VON DER LEYEN-MERZ, DESTINAZIONE PPE – AL VERTICE DELL’AJA, LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” HA INIZIATO INTANTO A SPUTTANARLO AGLI OCCHI DI TRUMP: SALVINI È COSÌ TRUMPIANO CHE È CONTRARIO AL RIARMO E PROFONDAMENTE OSTILE AI DAZI... - MA SE DA AJA E BRUXELLES, SI SCENDE POI A ROMA, LA MUSICA CAMBIA. CON UNA LEGA SPACCATA TRA GOVERNATORI E VANNACCI, SALVINI E' UN'ANATRA ZOPPA. MA UN ANIMALE FERITO È UN ANIMALE PERICOLOSO, CAPACE DI GETTARE ALLE ORTICHE IL SUO GOVERNATORE ZAIA E TENERE STRETTO A SE' PER ALTRI DUE ANNI IL POTERE IN LOMBARDIA - IL BIG BANG TRA I DUELLANTI È RINVIATO ALL’ESITO DELLE REGIONALI (E CALENDA SI SCALDA PER SALIRE SUL CARRO DELLA FIAMMA...)

FARE SESSO A 40 GRADI (ALL’OMBRA): COSA SUCCEDE AL NOSTRO CUORE? - IL SALVA-VITA DEL PROF. COSIMO COMITO: “IN CONDIZIONI NORMALI E CON LA GIUSTA TEMPERATURA, UN RAPPORTO SESSUALE EQUIVALE A FARE 2-3 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. LO STESSO RAPPORTO IN UN AMBIENTE CALDO-AFOSO, LO SFORZO EQUIVALE A FARE 4-5 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. IN TAL CASO, GLI UOMINI CHE HANNO PIÙ DI 50 ANNI COME FANNO SCIENTIFICAMENTE AD ESCLUDERE LA POSSIBILITÀ DI AVERE UN INFARTO O UN ICTUS AL POSTO DELL’ORGASMO? (ATTENZIONE ALL’”AIUTINO”)…”

elly schlein giorgia meloni giuseppe conte matteo salvini elezioni

DAGOREPORT - COME FAR FUORI IL NEMICO PIÙ INTIMO E VIVERE FELICI? È LA DOMANDA CHE TORMENTA DA UN PEZZO GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI APPENA SI APPALESA LA SILHOUETTE SOVRAPPESO DI MATTEO SALVINI - RIPOSTO IN CANTINA IL PREMIERATO, BRUCIATO IL VOTO ANTICIPATO, CHE FARE? ALLE MENINGI DEI FAZZOLARI E DEI LA RUSSA È SPUNTATA LA RIFORMA ELETTORALE CHE NON SOLO PENALIZZEREBBE LA LEGA A FAVORE DI FRATELLI D'ITALIA MA TOGLIEREBBE DI MEZZO LE CHANCE DI VITTORIA DI UN’OPPOSIZIONE MIRACOLATA IN “CAMPO LARGO” - E QUI ARRIVA IL BELLO: COME FAR INGOIARE A PD-ELLY IL ROSPO DI UNA LEGGE ELETTORALE CHE LI PENALIZZA? C'EST FACILE! SE QUEEN GIORGIA VUOLE ASFALTARE SALVINI, ANCHE LA DUCETTA DEL NAZARENO SOGNA DI TOGLIERSI TRA I PIEDI QUELLA QUOTIDIANA ROTTURA DI COJONI DI GIUSEPPE CONTE…

riarmo armi pedro sanchez elly schlein giorgia meloni giuseppe conte donald trump

DAGOREPORT - AVVISO AI NAVIGANTI! DUE SVALVOLATI SI AGGIRANO PER L’EUROPA: PEDRO SANCHEZ E ELLY SCHLEIN – CON LA NATO MORENTE (TRUMP SOSTIENE CHE L'ARTICOLO 5, CARDINE DELL'ALLEANZA, SI DEBBA "INTERPRETARE"), I DUE SINISTRATI DEL PSE, CHE INSIEME AL PPE SOSTENGONO LA MAGGIORANZA URSULA, MINACCIANO DI STACCARE LA SPINA DICENDO "NO" AL RIARMO UE: UN "NO" CHE SAREBBE UN REGALONE ALLA GIORGIA DEI DUE MONDI CHE NON VEDE L'ORA DI DIVENTARE LA STAMPELLA DEL PPE (DOVE E' ATTESA A BRACCIA APERTE: AL VERTICE DELL'AJA HA SEDOTTO A COLPI DI SMORFIE TRUMP SUI DAZI AL 10% ALL'UE) - LA MOLLA DI TANTO TAFAZZISMO GEOPOLITICO DI ''FALCE & MART-TELLY'' È IDEOLOGICA, TROVANDOSI STRETTA TRA L'INCUDINE DEI RIFORMISTI PD E IL MARTELLO A CINQUESTELLE DI CONTE, CHE L'HA SCAVALCATA A SINISTRA A SUON DI MANIFESTAZIONI, SLOGAN E PROCLAMI "ARCOBALENO", SORPASSANDO PERFINO AVS - E TRA I DUE LITIGANTI, LA DUCETTA SE LA GODE... 

elly e alessandro onorato, goffredo bettini e dario franceschini, matteo renzi , ernesto maria ruffini schlein giuseppe conte

DAGOREPORT - ‘’AAA CERCASI UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE’’. IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027, ANCHE LA DUCETTA DEL NAZARENO, ELLY SCHLEIN, HA CAPITO CHE NON BASTA UN’ALLEANZA CON CONTE E FRATOIANNI PER RIMANDARE NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO IL GOVERNO MELONI. PER SPERARE DI VINCERE, OCCORRE DAR VITA A UN NUOVO ULIVO PRODIANO CAPACE DI FEDERARE LE VARIE ANIME DEI CENTROSINISTRATI, AL PARI DELLA DESTRA DOVE SI SFANCULANO DA MANE A SERA MA ALLA FINE IL COLLANTE DEL POTERE È PIÙ FORTE DELLA LORO EGOLATRIA – IL PRIMO A METTERSI IN MOTO È STATO MATTEO RENZI CHE, DA ABILISSIMO MANOVRATORE QUAL È, SI È TRASFORMATO IN UN ARIETE MEDIATICO DELL’OPPOSIZIONE – ALLA DISPERATA RICERCA DEL CENTRO PERDUTO, DOPO SALA E RUFFINI, OGGI SCENDE IN CAMPO ALESSANDRO ONORATO, ASSESSORE AL TURISMO DEL CAMPIDOGLIO, CHE MIRA A FEDERARE UNA RETE RIFORMISTA FORMATA DALLE PRINCIPALI REALTÀ CIVICHE DI CENTROSINISTRA PRESENTI IN ITALIA PER TOGLIERE L'ESKIMO A "FALCE E MART-ELLY''...

donald trump benjamin netanyahu iran israele stati uniti khamenei fordow

DAGOREPORT – COME MAI TRUMP HA PERSO LA PAZIENZA, IMPRECANDO IN DIRETTA TV, SULLE "VIOLAZIONI" DELLA TREGUA IN MEDIO ORIENTE DA PARTE DI NETANYAHU? "NON SANNO COSA CAZZO STANNO FACENDO. DOBBIAMO FAR CALMARE ISRAELE, PERCHÉ STAMATTINA SONO ANDATI IN MISSIONE"? - È EVIDENTE IL FATTO CHE IL “CESSATE IL FUOCO” CON L’IRAN NON RIENTRAVA NEI PIANI DI BIBI NETANYAHU. ANZI, IL PREMIER ISRAELIANO PUNTAVA A PORTARE A TERMINE GLI OBIETTIVI DELL’OPERAZIONE “RISING LION” (DOVE SONO FINITI 400 CHILOGRAMMI DI URANIO?), MA È STATO COSTRETTO AD ACCETTARLO DA UN TRUMP IN VENA DI PREMIO NOBEL PER LA PACE. D’ALTRO CANTO, ANCHE A TEHERAN LA TREGUA TRUMPIANA NON È STATA PRESA BENE DALL’ALA OLTRANZISTA DEI PASDARAN… – VIDEO