IL CINEMA DEI GIUSTI - IN INGHILTERRA E IN USA, ‘THE WOMAN IN BLACK’ E’ GIA’ UN CLASSICO: 50 MILIONI DI DOLLARI DI INCASSO CON UN BUDGET DI 17 MILIONI PER UN’OTTIMA GHOST STORY MOLTO CLASSICA CHE VANTA IL MARCHIO DI GARANZIA DELLA MITICA HAMMER FILM - PROTAGONISTA HARRY POTTER, CIOE’ DANIEL RADCLIFFE, CHE E’ DIVENTATO GRANDE. E DA GRANDE NON E’ DIVENTATO FASCINOSO COME JOHNNY DEPP, MA E’ UNA SPECIE DI NICOLAS VAPORIDIS (CHE FINE AVRA’ FATTO?) IN CERCA DI BUONI COPIONI….

Condividi questo articolo


The Woman in Black di James Watkins. In sala dal 2 marzo.

MARCO GIUSTIMARCO GIUSTI

Marco Giusti per Dagospia

THE WOMAN IN BLACK jpegTHE WOMAN IN BLACK jpeg

Fatevene una ragione, Harry Potter, cioe' Daniel Radcliffe, e' diventato grande. E da grande non e' diventato fascinoso come Johnny Depp, ma e' una specie di Nicolas Vaporidis (che fine avra' fatto?) in cerca di buoni copioni.

Questo "The Woman in Black" diretto dal trentenne inglese James Watkins, tratto da una romanzo del 1983 di Susan Hill di grande notorieta' in patria, diventato poi un fenomeno teatrale che va avanti a Londra da 23 anni, e ben adattato per lo schermo da Jane Goldman ("Kick-Ass", "X-Men, L'inizio"), che lo vede protagonista per la prima volta in abiti d'epoca, ma normali, cioe' non da maghetto, e' un'ottima ghost story molto classica che vanta il marchio di garanzia della mitica Hammer Film, la piu' celebre fabbrica di horror e mostrosuita' d'Inghilterra.

SCENA DEL FILM WOMAN IN BLACK jpegSCENA DEL FILM WOMAN IN BLACK jpegSCENA DEL FILM WOMAN IN BLACK jpegSCENA DEL FILM WOMAN IN BLACK jpeg

I ragazzi piu' piccoli, che hanno riempito le sale inglesi e americane, malgrado il divieto ai minori di 13 anni non accompagnati dai genitori, sono rimasti molto male che il loro eroe non affrontasse i terribili fantasmi del film con la bacchetta di Harry Potter, ma ne hanno decretato da subito uno strepitoso successo, 50 milioni di dollari di incasso con un budget di 17 milioni, che speriamo sia di buon auspicio alla futura carriera del protagonista e alla vitalita' del genere.

SCENA DEL FILM WOMAN IN BLACK jpegSCENA DEL FILM WOMAN IN BLACK jpegSCENA DEL FILM WOMAN IN BLACK jpegSCENA DEL FILM WOMAN IN BLACK jpeg

Curiosamente Radcliffe interpreta al cinema lo stesso ruolo che aveva a teatro Adrian Rawlins, che nei film di Harry Potter interpretava proprio il padre del maghetto.Il regista James Watkins (suo il notevole "Eden Lake"), il suo direttore della fotografia Tim Maurice-Jones, lo stesso dei film dei primi film di Guy Ritchie, e Radcliffe, che domina ogni scena del film, hanno fatto un gran lavoro per farci impaurire con pochi elementi, la casa infestata, la nebbia eccessiva, il luogo un po' fuori dal mondo e senza effetti speciali truculenti.

SCENA DEL FILM WOMAN IN BLACK jpegSCENA DEL FILM WOMAN IN BLACK jpegSCENA DEL FILM WOMAN IN BLACK jpegSCENA DEL FILM WOMAN IN BLACK jpeg

Molto del fascino del film, che ha la sua eleganza e una solida struttura fantastica, oltre alla base popolare di una commedia cosi' rodata a teatro, viene dagli incredibili set scelti dalla produzione, la lingua di terra del North Yorkshire che viene inghiottita dalle alte maree ogni sera lasciando come sospesa nel vuoto la casa dei fantasmi.

DANIEL RADCLIFF IN THE WOMAN IN BLACK jpegDANIEL RADCLIFF IN THE WOMAN IN BLACK jpegSCENA DEL FILM WOMAN IN BLACK jpegSCENA DEL FILM WOMAN IN BLACK jpeg

L'effetto e' molto simile a quello ottenuto da Roman Polanski in "Cul de sac" (li' era Holy Island, nel Northumberland). L'interno della casa e' invece stato girato a Cotterstock Hall, nel North Hamptonshire, mentre l'incredibile stazione horror e' una vera stazione nell'East Sussex.

La storia vede il giovane avvocato vedovo Arthur Kipps che per lavoro si ritrova inghiottito in una casa infestata dal fantasma di una terribile donna nerovestita che provoca una serie di spaventose morti di ragazzini sotto i dieci anni. In Inghilterra, dove l'ho visto, il pubblico lo tratta gia' come un classico e nessuno si permette di fare battute o risolini.

SCENA DEL FILM WOMAN IN BLACK jpegSCENA DEL FILM WOMAN IN BLACK jpegSCENA DEL FILM WOMAN IN BLACK jpegSCENA DEL FILM WOMAN IN BLACK jpeg

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…