star con problemi mentali

1. IMMAGINATEVELI COSÌ, 12 PERSONAGGI SEDUTI AL CENTRO DI UNA STANZA. IN SILENZIO SI ASCOLTANO, A TURNO PRENDONO LA PAROLA. SI PRESENTANO. “SONO CARA DELEVIGNE, A 15 ANNI VOLEVO SUICIDARMI”. “SONO MILEY CYRUS, E HO SOFFERTO DI DEPRESSIONE” (VIDEO) 2. DALL'ANSIA DI KRISTEN STEWART ALLA DEPRESSIONE DI JK ROWLING, DAGLI ATTACCHI DI PANICO DI EMMA STONE AL BIPOLARISMO DI DEMI LOVATO, SONO TUTTI CONCORDI: TUTTI HANNO AFFRONTATO LE PIÙ BUIE MALATTIE MENTALI AFFIDANDOSI ALLA STESSA PILLOLA: LA PAROLA

 

VIDEO - TIME TO TALK

Da http://www.dailymail.co.uk

miley cyrusmiley cyrus

 

Immaginateveli così, tutti e 12 seduti in un cerchio, al centro di una stanza. In silenzio si ascoltano, a turno prendono la parola. Si presentano. “Sono Cara Delevigne, a 15 anni volevo suicidarmi”. “Sono Miley Cyrus, e ho sofferto di depressione”. Ad accomunare questi personaggi tra loro così dissonanti, non è un disturbo comune. Non sono alcolisti, soprattutto non sono anonimi. Condividono piuttosto il fatto di essere star planetarie e chi contro la depressione, chi contro l’ansia, la schizofrenia o il disturbo bipolare, tutti hanno affrontato le più buie malattie mentali affidandosi alla stessa pillola: la parola.

 

kristen stewartkristen stewart

L’associazione americana “Mind and Rethink Mental Illness" ha organizzato una campagna per sostenere chi soffre di disturbi mentali chiamata “Time to Change”, tempo di cambiare. Accanto alle diverse iniziative, l’associazione ha invitato 12 personaggi famosi a raccontare i propri problemi di salute mentale e rivelare cosa gli ha aiutati di più. Sono tutti concordi, la bestia peggiore è l’isolamento e la solitudine. Parlarne con gli amici, gli esperti, i famigliari, è la chiave per  aprire uno spiraglio verso la guarigione, per ricominciare ad affrontare la vita quotidiana e smetterla con il demonizzare il proprio problema.

 

Cara Delevigne

 

patsy palmerpatsy palmer

Bella e di successo, la 23enne Cara Delevigne è la prova che chiunque può soffrire di depressione. A 15 anni, fu così assoluta che arrivò a pensare al suicidio. Per fortuna, cercò aiuto e scoprì cosa la faceva sentire meglio: la scrittura, lo yoga e soprattutto parlarne con gli altri.

 

“Comunicare è la cosa più importante,” racconta. “Non c’è nulla di cui vergognarsi nella malattia mentale o nella depressione”.

 

“È importante trovare persone che si prendono cura di te e ti sostengono. Ora sono in grado di offrire il mio supporto ad altre persone. È un bel circolo”.

 

Kristen Stewart

 

cara delevigne 2cara delevigne 2

Cresciuta sotto i riflettori dall’età di 11, Kristen Stewart soffriva costantemente di ansia durante l’adolescenza.

 

“Ero maniaca del controllo,” racconta la giovane 25enne. “Se non sapevo come qualcosa sarebbe andato a finire, mi sentivo male. Ero sempre tesa e inibita in un modo debilitante”.

 

rebecca frontrebecca front

“A un certo punto, è bastato lasciarmi più andare. CI sono riuscito e la vita ha iniziato a essere molto più gratificante. Ho vissuto momenti molto duri per una ragazzina ma ne sono uscita fortificata.

 

“Ero in imbarazzo per quanto tempo passavo a piangere. Ora credo sia un dono essere così sensibile. Non vorrei cambiarmi più e sono orgogliosa di essere riuscita ad andare avanti”.

 

Emma Stone

 

kristen stewart 2kristen stewart 2

La candidata all’Oscar Emma Stone, 27 anni, ha rivelato che prima di entrare nel mondo del cinema soffriva di intensi attacchi di panico e che solo parlarne con la madre l’ha aiutata. “Stavo davvero male. La prima volta che ho avuto un attacco di panico ero seduta a casa di un mio amico e pensai che la casa stava andando a fuoco. Mi venne a prendere mia madre e mi portò a casa. Ma per i prossimi tre anni continuai a soffrirne”.

emma stoneemma stone

“Chiedevo a mia madre se andava tutto bene, se quel giorno sarebbe successo qualcosa. E dopo 30 secondi glielo chiedevo di nuovo. Avevo bisogno di sapere che nessuno sarebbe morto e che niente stava per cambiare.

 

Ellie Goulding

 

Quando la cantante Ellie Goulding, oggi 29 anni, iniziò soffrire di attacchi di panico, si rivolse subito a un amico per chiedere aiuto.

 

“Un giorno, dopo un servizio fotografico, stavo su un treno andando a un funerale e il mio cuore iniziò a battere forte. ‘Sto avendo un infarto’, pensai. Ero così spaventata che corsi da una donna e le dissi ‘sto morendo’. Chiamai un amico che mi portò in ospedale. Avevo avuto un attacco di panico, mi dissero”.

ellie gouldingellie goulding

 

“Da quel giorno, ogni tanto continuo ad averli. Sto andando da una psicologa che mi ha aiutato a tirare fuori tutto”.

 

Marcus Trescothick

 

Nel 2006, la depressione del giocatore di cricket inglese divenne così debilitante che dovette rientrare a casa nel bel mezzo di un tour in India.

 

“Parlare di qualcosa di così personale è difficile, ma convivere con una malattia in silenzio lo è ancora di più”.

 

Patsy Palmer

 

Quando l'attrice Patsy Palmer entrò nel cast della soap opera inglese Eastenders scivolò piano a piano in uno stato di ansia e depressione. Alla fine fu il fratello a portarla in un centro di recupero.

 

“Sono così orgogliosa di essermi curata e poterne parlare liberamente. Prima avevo troppa paura, ma mi ha aiutato stare in mezzo a persone che avevano i miei stessi problemi e potevo parlarne”.

demi lovatodemi lovato

 

Stephen Fry

 

Dopo una diagnosi di disturbo bipolare, il presentatore di “Quite Interesting” ha deciso di sbandierare la propria malattia per aiutare gli altri.

 

“Volevo aiutare a parlarne, a conoscere una malattia che molti ignorano, e comprenderla”.

 

 

JK Rowling

 

j k rowlingj k rowling

Anni prima che Harry Potter diventasse un fenomeno mondiale, la scrittrice, dopo aver divorziato ed essere rimasta senza un soldo, sprofondò in una brutta depressione.

 

Oggi la Rowling ne parla serenamente, nel tentativo di de-stigmatizzare la malattia mentale

“L’aiuto decisivo è stato probabilmente quello di mia figlia. Non era giusto farla crescere con una mamma depressa, così mi feci forza e cambiai’’.

 

 

Demi Lovato

 

Sin da quando era adolescente, la cantante e attrice soffriva di disturbi alimentari e manie di autolesionismo. Quando le fu diagnosticato un disturbo bipolare, la famiglia la costrinse a curarsi.

“Non bisogna vergognarsi. Più se ne parla, più diventa facile uscirne”.

 

david walliamsdavid walliams

Rebecca Front

 

La star della serie tv inglese “The Think of It” ha sofferto di attacchi di claustrofobia e attacchi di panico sin da quando era bambina e ne ha sempre parlato apertamente.

 

“La cosa di cui avevo bisogno di più? Parlarne, con gli amici, con esperti, con la famiglia. Le persone sono molto più aperte di quello che si pensa”.

 

David Walliams

 

stephen frystephen fry

Quando il comico David Walliams pensò di togliersi la vita chiamò un amico. “Non gli dissi che avevo intenzione  di uccidermi, ma gli raccontai che la mia fidanzata mi aveva lasciato. La sua rabbia diede senso alla mia e riuscì ad andare avanti”.

 

Miley Cyrus

 

cara delevigne cara delevigne

La depressione una volta spinse Miley Cyrus a chiudersi a chiave in camera, costringendo il padre preoccupato a buttare giù la porta.

 

Oggi la cantante è felice di parlare dei suoi problemi per aiutare i suoi fan. “Sapere che ho sofferto di depressione, li può aiutare ad affrontare la loro. È un grande scopo per me supportare chi soffre di malattie mentali. È un vero motivo per alzarmi la mattina”.

Ultimi Dagoreport

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA? 

vincent bollore john elkann andrea pignataro

CHE NELLA TESTA DI JOHN ELKANN FRULLI L’IDEA DI VENDERE “LA REPUBBLICA”, NON È UN MISTERO. GIÀ UN ANNO FA SI SPETTEGOLÒ DI TRATTATIVE A TORINO CON UNA CORDATA DI IMPRENDITORI E BANCHE MILANESI - ELKANN, COSÌ CHIC E COSÌ SNOB, AVREBBE GRADITO LA PRESENZA NELLA CORDATA DI UN NOME INTERNAZIONALE. ED ECCO SPUNTARE L’IMPOSSIBILE: VINCENT BOLLORÉ, PATRON DI VIVENDI E DELLA DESTRA OLTRANZISTA FRANCESE – L’ULTIMA INDISCREZIONE ACCREDITA UNA VOGLIA DI CARTA AL BOLOGNESE ANDREA PIGNATARO, SECONDO MILIARDARIO D’ITALIA - VERO, FALSO, INVEROSIMILE? QUELLO CHE È CERTO È CHE LA CRISI MONDIALE DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA STA DIVENTANDO UN ‘’DRAMMA ECONOMICO’’, CON MINACCIA DI CHIUDERE LE FABBRICHE STELLANTIS, E LA LINEA ANTI-GOVERNATIVA DI “REPUBBLICA” È UNA FONTE DI GUAI, NON ESSENDO PER NULLA GRADITA (EUFEMISMO) DAI “VENDI-CATTIVI” DELLA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI….

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...