INTO THE WILD - A LONDRA PREMIATI I MIGLIORI SCATTI DEL CONCORSO 'WILDLIFE PHOTOGRAPHER OF THE YEAR', DUE SONO ITALIANI - TRA BABBUINI, LEONI E BELVE SELVAGGE, KATE MIDDLETON CONSEGNA I PREMI

Il vincitore assoluto è l’americano Nichols che apre uno squarcio in bianco e nero su un branco di leoni in Tanzania. In escalation, anche l’italiano Simone con un gruppo di babbuini gelada e un bambino prodigio di soli 8 anni...

Condividi questo articolo


Da http://www.ansa.it

 

kate middleton premia michael ‘nick’ nichols, vincitore del concorso fotografico 'wildlife photographer of the year' 2014, i migliori scatti di natura del 2014, due sono italiani 12 kate middleton premia michael ‘nick’ nichols, vincitore del concorso fotografico 'wildlife photographer of the year' 2014, i migliori scatti di natura del 2014, due sono italiani 12 kate middleton i migliori scatti di natura del 2014, due sono italiani 1 kate middleton i migliori scatti di natura del 2014, due sono italiani 1

Una cerimonia in grande stile, con la duchessa di Cambridge Kate Middleton a consegnare i premi, quella andata in scena ieri sera a Londra per nominare il fotografo naturalistico del 2014. Al concorso 'Wildlife Photographer of The Year', giunto alla cinquantesima edizione e organizzato dal Museo di storia naturale londinese insieme alla Bbc, hanno partecipato 42mila professionisti e giovani appassionati di tutto il mondo. Tra i premiati, anche due scatti italiani.

Il titolo di fotografo dell'anno è andato allo statunitense Michael 'Nick' Nichols, che ha immortalato in bianco e nero un branco di leoni mentre riposano con i loro cuccioli nel parco nazionale Serengeti, in Tanzania. Il fotografo in erba più bravo del mondo è stato invece lo spagnolo Carlos Perez Naval, un bambino di otto anni premiato direttamente dalla moglie del principe William. Il giovane ha fotografato uno scorpione al sole in un'area rocciosa vicino alla sua casa a Torralba de los Sisones, nel nord della Spagna.

Tra gli italiani, Simone Sbaraglia ha ricevuto dalla giuria internazionale il premio dedicato alle immagini vincitrici grazie a una foto che ritrae un gruppo di babbuini gelada - una specie di primati che vive sui monti Simien in Etiopia a 4500 metri di altitudine - abbracciati tra loro per superare il freddo della notte. Bruno D''Amicis ha invece trionfato nella categoria 'Il mondo nelle tue mani' con un simpatico scatto dal titolo 'Il prezzo che pagano', che raffigura un cagnolino tra le gambe del suo padrone con le pantofole rosicchiate dal quattrozampe.

i migliori scatti di natura del 2014, due sono italiani 9 i migliori scatti di natura del 2014, due sono italiani 9

 

“Credo fortemente in questo lavoro, che mi sono scelto con enormi sacrifici ma che mi dà modo di conoscere la bellezza del nostro Pianeta. Arrivato a questo punto del mio percorso di fotografo, vorrei mostrare al mondo intero, attraverso le mie emozioni, raccolte nelle mie immagini, la natura e le sue meraviglie, nascoste in attimi unici ma così importanti per la sopravvivenza di ognuno di noi”.

 

Queste le parole che Simone ha rivolto al Cav. Massimiliano Mazzanti, console generale per l’Italia a Londra, poco prima dell’inizio della cerimonia. Mazzanti ha mostrato grandissimo apprezzamento per le immagini di Simone e si è congratulato con lui per essere riuscito a distinguersi in un paese come il Regno Unito, così attento alle tematiche di conservazione ambientale.

i migliori scatti di natura del 2014, due sono italiani 8 i migliori scatti di natura del 2014, due sono italiani 8

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY

ultimi Dagoreport

MADONNA? EVITA-LA! – QUELLA VOLTA CHE MADONNA VENNE A ROMA PER LA PRIMA DI “EVITA’’ E SI INCAZZÒ FACENDO ASPETTARE IL PUBBLICO PER UN’ORA E MEZZO - IL PATTO ERA CHE SUA FIGLIA, LOURDES, VENISSE BATTEZZATA NEGLI STESSI GIORNI DAL PAPA ALLA PRESENZA DEL PADRE, CHE SI CHIAMAVA JESUS - IL PRODUTTORE VITTORIO CECCHI GORI CONOSCEVA UN CARDINALE: “PRONTO, AVREI MADONNA, L’ATTRICE, CHE VORREBBE BATTEZZARE LA FIGLIA, LOURDES, COL PADRE, JESUS… E SE FOSSE DISPONIBILE IL PAPA…” – VIDEO

DAGOREPORT - CON AMADEUS, DISCOVERY RISCHIA: NON È UN PERSONAGGIO-FORMAT ALLA STREGUA DI CROZZA E FAZIO. È SOLO UN BRAVISSIMO CONDUTTORE MA SENZA UN FORMAT FORTE CHE L’ACCOMPAGNI, SARÀ DURISSIMA FAR DIGITARE IL TASTO 9. NELLA TV DI OGGI I PRODUTTORI DI CONTENUTI VENDONO CHIAVI IN MANO IL PACCHETTO FORMAT+CONDUTTORE ALLE EMITTENTI - ALLA CRESCITA DI DISCOVERY ITALIA, NEL 2025 SEGUIRA' ''MAX'', LA PIATTAFORMA STREAMING DI WARNER BROS-HBO CHE PORTERÀ A UNA RIVOLUZIONE DEL MERCATO, A PARTIRE DALLA TORTA PUBBLICITARIA. E LE RIPERCUSSIONI RIMBALZERANNO SUI DIVIDENDI DI MEDIASET E LA7 - A DIFFERENZA DI RAI E IN PARTE DI MEDIASET, DISCOVERY HA UNA STRUTTURA SNELLA, SENZA STUDI DI REGISTRAZIONE, SENZA OBBLIGHI DI ASSUNZIONI CLIENTELARI NÉ DI FAR TALK POLITICI - LIBERI DI FARE UN CANALE5 PIÙ GIOVANE E UN’ITALIA1 PIÙ MODERNA, IL PROSSIMO 9 GIUGNO DOVRANNO DECIDERE SE FARE O MENO UNO SPAZIO INFORMATIVO. NEL CASO IN CUI PREVARRA' IL SÌ, SARÀ UN TG MOLTO LEGGERO, UNA SORTA DI ANSA ILLUSTRATA (E QUI RICICCIA L'OPZIONE ENRICO MENTANA)    

DAGOREPORT L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING...