IRENE PIVETTI: “NON FARÒ L’ISOLA DEI FAMOSI” - RENZI FA PATTI CON BERLUSCONI, TRATTA CON VERDINI E RICEVE CONSIGLI DA SERRA. QUINDI LA COSA PIÙ DI SINISTRA CHE FA IN REALTÀ È TWITTARE HASHTAG - ALITALIA-EITHAD, VOLA LA PRIMA CAZZATA: MONTEZEMOLO PRESIDENTE

IRENE PIVETTI FETISHIRENE PIVETTI FETISH

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera

Vi informiamo che Irene Pivetti non parteciperà al format TV Isola dei Famosi,come erroneamente riportato dalla vostra testata giornalistica.

Vi preghiamo pertanto di voler gentilmente pubblicare la smentita.

 

Cordiali saluti

Ufficio Stampa

 

 

Lettera 1

Ricapitoliamo: Renzi fa patti con Berlusconi, tratta con Verdini e riceve consigli da Serra. Quindi la cosa più di sinistra che fa in realtà è twittare hashtag.

Tiziano Longhi

 

Lettera 2

Caro DAGO, grande cancan di proteste per le foto della Madia che magna-lecca il gelato.

renzi all assemblea degli industriali a bresciarenzi all assemblea degli industriali a brescia

E subito parte l'operazione: Occupy Ice Cream. Saluti crema e pistacchio, Labond

 

Lettera 3

Caro Dago, non capisco tutta questa indignazione per avere ironicamente paragonato la ministra Boschi a un'oca. In fin dei conti una che ha dichiarato la sua preferenza per Fanfani rispetto a Berlinguer non è mica possibile paragonarla ad un'aquila.

Roberto

 

Lettera 4

Alitalia-Eithad e antiamo colla prima cazzata :

Montezemolo presidente ....

ahò

Becerus

 

Lettera 5

Altri 160 milioni di euro per la Nuvola del signor Fuksas. Domanda al Tesoro e all'Ente Eur: ma a che serve questa pacchiana trovata? E a proposito di spending review Renzi non ha niente da dire?

denis verdinidenis verdini

A.Del Giudice

 

Lettera 6

Dago al profumo di olivo,

c'è qualcuno che mi sappia spiegare il motivo per il quale la RAI, notoriamente sempre pronta a piangere miseria, ogni anno debba svenarsi, con i nostri euro, per elargire cachet vergognosi al compagno Benigni che con i 10 Comandamenti e la benedizione di papa Francesco ammorberà le nostre serate invernali, per poi riproporre la stessa minestra, sempre a pagamento anche nel 2015 e negli anni a seguire.(vedi Divina Commedia e l'italica Costituzione). Amen PIC

 

Lettera 7

Caro Dago,

Ma il bombastico libro di Davide Vecchi è basato su qualcosa di reale o è una versione casereccia del film Departed di Martin Scorsese?

Pietro

 

Lettera 8

Caro Dago,

dopo l’alluvione del 2012  a Carrara buona parte degli  argini del torrente  sono stati ricostruiti, ma le piogge odierne li hanno nuovamente travolti. Come è possibile che a distanza di due anni gli argini non abbiano retto, mica sono stati messi su con la colla. Ritengo che chi doveva controllare sui capitolati dei lavori abbia soprasseduto al suo compito.  E’ auspicabile l’intervento della magistratura a tutto campo.

silvio berlusconi inaugura la biennale di antiquariatosilvio berlusconi inaugura la biennale di antiquariato

Distinti saluti.

Annibale Antonelli

 

Lettera 9

Cara ministra Madia,  risponda all'attacco del settimanale mondadoriano, Chi, con ironia, citando Totò : Signori...ni si nasce. E il Direttore di quel giornale non lo nacque !

Da parte sua, donna Marina Berlusconi, dopo aver impartito un doveroso cazziatone al giornalista per la pubblicazione delle foto volgari della giovane ministra...Napolitana, telefoni a Marianna, per chiederle scusa !

Pietro Mancini

 

Lettera 10

Piove non piove.

Nel dubbio si chiudono le scuole. Che almeno insegnanti ragazzi ne traggano soddisfazione dalla nullafacente cialtronaggine delle istituzioni! I sindaci, presi dalle solite riunioni condomioniali dell’Anci,per la nostra incolumità il massimo che possono fare è di invitarci a non uscire. Ci preparano al futuro di disoccupazione o al massimo di telelavoro sottopagato che ci attende, abituandoci a rimanere chiusi in casa.

Grazie, questa sì che è vera prevenzione.

Aida

 

Lettera 11

Imperdibile l'intervista a Davide Serra.

DAVIDE SERRA ALLA LEOPOLDA DAVIDE SERRA ALLA LEOPOLDA

"Sono uno stakanovista che si applica. Mi sono sempre impegnato molto. Lavoro dalle 6 del mattino a mezzanotte, con una pausa di un'ora di palestra".

Beato lui che dorme 4 ore per notte ed ha una forma intellettuale smagliante. Una curiosità: i suoi 4 figli quando li vede? solo il sabato e la domenica? e quanti pannolini ha cambiato in vita sua? scodella 4 pargoli e poi ci pensano la moglie e le tate?

 

"Un giorno ho letto un libro di Renzi, gli ho scritto un email, ci siamo visti a Firenze".

Che libro era? Così, tanto per sapere...

Ciao Lud

 

Lettera 12

rai logorai logo

Gentile Redazione di Dagospia, avevo deciso di non importunarvi più, almeno per un pò, anche per non disturbare la squisita sensibilità e la classe innata di Remo, o Romolo, del prode Rolando o come si chiamano,  non ricordo. Parlano di cose troppo "elevate" per me (flatulenza, ignoranzità, aeropagismo, etc.) e mi chiedo da dove derivi tanta cultura? e che parole nuove, che armonia di termini, che goduria per chi legge! 

 

Altro che povero lettore e cittadino, questi sono dei veri "ganassa" della lettaratura.  Mostri del sapere, ma mostri!. Sono loro che decidono cosa deve interessare alla gente, mica Voi Isis anticattolico. Di fronte ai mostri tremo: però vorrei dire che mi sorge un sospetto. Leggendo i vari Dagoreport, come quello di oggi sul Papa, mi pare che alcune frasi ricalchino nella forma, nelle modalità di esporre, quella di questi mostri sacri che ogni tanto escono a galla, quando si tratta di attaccare a testa bassa posizioni cattoliche normali, quelle della Dottrina Cattolica insomma.

 

benigni giannini e vianello selfiebenigni giannini e vianello selfie

 Ho il sospetto che siate voi a produrre questi mostri, di sapienza si intende! Perchè? Semplice: i precetti cattolici che vengono proposti anche da me nel mio piccolo sono  chiari, danno fastidio. Urtano i nervi queste medievalità, per dirla alla maniera degli scienziati, sono appunto irritanti.

 

Meglio parlare di Bergoglio, di Cardinaloni, di intrighi, di dimissioni papali: magari ci sarà del vero. Ma vuoi mettere l'interesse che hanno i sapientoni per queste cose raffinate, così mondane, rispetto alle solite "pinzillachere di grama ignoranzità ". In lombardo si dice:"ma và a ciappà i ratt."

Con i migliori saluti

Chiara

 

maria elena boschimaria elena boschi

Lettera 13

Da’, scusa l’ignoranza,

ma legge er messaggio de Olmi “ Io mi sento popolo” nun me fa sentì più popolo a me. Tu me dirai che il solo fatto de nasce e cresce in borgata e avecce le pezze ar culo, nun me autorizza a sentimme automaticamente popolo e ciavresti pure raggione, peccarità. Mica basta esse pezzenti pe’ nun ama’ li politici co tutto l’ambaradamm de presidenti , burocrati e robba varia. Io so, come diceva er poro Pasolini, che a la grande guera ce mannarono a mori’ solo tanta pora gente che, rispettosamente parlando, cor cazzo sarebbe annata in trincea a difenne, quello stesso paese, che allora come ora è sempre stato il loro: quello dei padroni.

 

Mi bisnonno, che da anarchico renitente, fu costretto a presentarsi al distretto, perché javevano arestato il padre perché lui nun se consegnava, fu sbattuto 3 anni in prima linea sul Carso. Lo sai che raccontava? Che li peggiori nemici ereno l’ufficialetti italiani, veri aguzzini, che con le baionette spronavano,minacciando de morte li pori soldati, che ereno contadini e operai e je gridaveno: Avanti carogne,avanti Savoia.

 

MARIANNA MADIA SU CHI CI SA FARE COL GELATOMARIANNA MADIA SU CHI CI SA FARE COL GELATO

Quanto popolo italiano è morto de “fuoco amico”! Io questo so e tante altre storie, de schifo e vessazzioni che m’ha raccontato so, ma so pure che dopo quell’inutile guera, che pagarono al solito solo li poveracci, venne la dittatura, con la complicità de li stessi che volevano l’Italia libbera.

 

Questa verità ner film sicuro nun c’è. Pero’ si Olmi come popolo se sente de stima’ a Napolitano e noi, come sempre, se stamo zitti e continuamo a fa’ la carne da macello in st’artra guera, che da anni distrugge solo noi poveracci veri, no, cianno raggione loro, nun semo popolo noi.

Borgataro

Ultimi Dagoreport

nando pagnoncelli elly schlein giorgia meloni

DAGOREPORT - SE GIORGIA MELONI  HA UN GRADIMENTO COSÌ STABILE, DOPO TRE ANNI DI GOVERNO, NONOSTANTE L'INFLAZIONE E LE MOLTE PROMESSE NON MANTENUTE, È TUTTO MERITO DELLO SCARSISSIMO APPEAL DI ELLY SCHLEIN - IL SONDAGGIONE DI PAGNONCELLI CERTIFICA: MENTRE FRATELLI D'ITALIA TIENE, IL PD, PRINCIPALE PARTITO DI OPPOSIZIONE, CALA AL 21,3% - CON I SUOI BALLI SUL CARRO DEL GAYPRIDE E GLI SCIOPERI A TRAINO DELLA CGIL PER LA PALESTINA, LA MIRACOLATA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA FA SCAPPARE L'ELETTORATO MODERATO (IL 28,4% DI ITALIANI CHE VOTA FRATELLI D'ITALIA NON È FATTO SOLO DI NOSTALGICI DELLA FIAMMA COME LA RUSSA) - IN UN MONDO DOMINATO DALLA COMUNICAZIONE, "IO SO' GIORGIA", CHE CITA IL MERCANTE IN FIERA E INDOSSA MAGLIONI SIMPATICI PER NATALE, SEMBRA UNA "DER POPOLO", MENTRE ELLY RISULTA INDIGESTA COME UNA PEPERONATA - A PROPOSITO DI POPOLO: IL 41,8% DI CITTADINI CHE NON VA A VOTARE, COME SI COMPORTEREBBE CON UN LEADER DIVERSO ALL'OPPOSIZIONE?

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...