iva zanicchi e marisa laurito

“A 70 ANNI VI DIAMO LEZIONI DI SESSO” - LAURITO E ZANICCHI, A TEATRO CON “DUE DONNE IN FUGA”, SI CONFESSANO SENZA FILTRI - IVA: “DELLE FOTO SU ‘PLAYBOY’ NON NE VADO FIERA” E AGGIUNGE: “SESSO IN TERZA ETA’? SE POSSO, IO "CI DO" ANCORA” - MARISA: “MIO PADRE FINO A 83 ANNI LO FACEVA CON LA SUA COMPAGNA CHE FORSE IN REALTÀ NON NE POTEVA PIÙ”

Alessandra Menzani per Libero Quotidiano

 

MARISA LAURITIO E IVA ZANICCHI A TEATRO

Iva Zanicchi e Marisa Laurito, rispettivamente 77 anni e 66, un concentrato di energia e voglia di vivere, sono Due donne in fuga. Una commedia che parla di amicizia, indipendenza e di donne non giovanissime alla ricerca di emozioni forti. Lo spettacolo a gennaio sarà a Milano, intanto il 21 ottobre debutta a Montecatini Terme. Loro parlano di tutto, anche di un tema tabù: il sesso in terza età.

 

Come nasce il vostro rapporto?

Iva: «Io e Marisa ci conosciamo da anni. Recentemente mi trovavo negli Stati Uniti a girare un film ad Atlanta con un regista italo-americano. Mi ha domandato: chi vedresti bene nei panni della tua consuocera? Ho pensato a Marisa: io emiliana, lei napoletana.

 

iva zanicchi sanremo

Mi ha sorpreso sul set: è carina, altruista, ho lavorato benissimo. Sono in una fase della vita in cui amo circondarmi da persone amichevoli e positive sul lavoro».

 

Marisa: «Dopo che mi ha chiamata per il film siamo andate a cena. E la produttrice della commedia, Tania Corsaro, ha pensato di metterci insieme. Ho detto subito di sì perché conoscevo già lo spettacolo, francese, di gran successo, sono convinta che la nostra versione sarà ancora più divertente».

 

iva zanicchi sanremo

Come sono i vostri personaggi?

Iva: «Siamo solo in due sul palco per quasi due ore. Si ride e si riflette. Il mio personaggio per fortuna non mi somiglia. È una signora che scappa da una casa di riposo. Suo figlio ha preferito "buttarla via" piuttosto che tenerla in casa con la moglie.

 

Incontra una signora che inizialmente aveva scambiato per prostituta. Litigano sempre ma poi decidono di partire per un viaggio».

 

Marisa: «Ci incontriamo ai bordi di una strada statale. Io scappo da una famiglia in cui mi sentivo prigioniera. Dico ai miei: "Lavoro per voi da 30 anni, vi cucino, vi cambio le mutande, sono diventata trasparente, soffoco". Una casalinga disperata.

 

marisa laurito

Una vita di merda che fanno tante donne che si sentono sicure ma anche oppresse. Appena la figlia diventa maggiorenne, Margot scappa, fa l' autostop e incontra Claude. Litighiamo ma diventiamo amiche. Io vado in cerca di una vita di emozioni, avventure, viaggi».

 

Si parla anche di un tema in cui tanti si riconoscono: il sesso in terza età.

Iva: «Oggi parlare di sesso a una certà età non si può, è considerato sconveniente. Mi ribello.

Io non ho questi problemi. Se posso, io "ci do" ancora, me lo lasci dire. A 70 anni mangi ancora? Sì. Cammini? Sì. Lavori, pensi? Sì. Allora perché non puoi fare l' amore? Il sesso è importante, è normale, è naturale».

iva zanicchi

 

 

Marisa: «La commedia è una specie di Thelma e Louise anche se più anziane. Il sesso non è il tema principale. Io cerco un uomo ma non per il sesso. Per l' amore.

 

Cosa pensate della sentenza della Corte Europea dei diritti dell' uomo secondo cui il sesso è importante per le donne anche dopo i cinquant' anni?

Iva: «A 50 anni oggigiorno sei ancora una verginella. Io ne ho qualcuno di più, anche se non si vede (ride). Sarei stupida se dicessi che a 70 anni è ancora come a 30. Ovviamente devi avere la materia prima.

 

Io sono felicemente sposata e tutto funziona alla grande. So di piacere ancora a mio marito, lo sento, mi dice anche che ho ancora belle gambe. Se fossi single o vedova? Andare a caccia di uomini lo troverei triste».

 

CORINNE CLERY CON IL TOY BOY

Marisa: «Molte donne si vergognano di mostrare il loro corpo, hanno paura di rendersi ridicole, di mostrarsi femminili, ed è come dire: non ho più voglia di fare sesso. Poi a 60 anni gli uomini puntano alle ventenni, quindi non c' è trippa per gatti. Ma le assicuro che con l' età non si perde la voglia: quella c' è a 60 e forse anche a 70».

 

Lei, Marisa, ha un compagno?

«Sì, da 16 anni, ci amiamo e va alla grande. Il sesso fa bene. Poi dipende dalle coppie. Mio padre fino a 83 anni lo faceva con la sua compagna che forse in realtà non ne poteva più, visto che anche lei era anziana.

 

Ho due amici, parecchio conosciuti, lui 85 anni e lei 92, che ancora vivono l' amore con grande felicità, ballano, si sollazzano. La sessualità passa per la voglia di vivere».

IVA ZANICCHI CON IL MARITO FAUSTO

 

E dei toy boy che mi dite?

Iva: «Del sesso a pagamento penso molto male: è prostituzione, mi fa schifo. Ma la differenza di età non conta. La mia amica Corinne Clery sta con un ragazzo giovane e si amano tanto, un rapporto vero e bellissimo. Macron e Brigitte? Dove sta lo scandalo? E allora Trump e Melania? Mio marito ha 9 anni meno di me».

 

Ah ecco.

MARISA LAURITO CON IL COMPAGNO

«Lo conobbi che ne avevo 44 anni e pensavo fosse mio coetaneo. Adesso ne dimostra venti in più (scherzo). Quando ci fanno delle battute, dico: "A me che mi frega, è lui che sta con una vecchia, mica io"».

 

Marisa: «Mah. Ognuno, sessualmente, nella sua vita deve fare quello che preferisce. Se una donna di 50 anni ha piacere a stare con il toy boy fa bene. Io no di certo.

 

A un ventenne non saprei cosa raccontare, per me il sesso passa attraverso alle emozioni, all' amore, allo scambio mentale. Non solo sulla spinta fisica. Non mi innamorerei di uno che potrebbe esser mio figlio».

 

E se lo fanno gli uomini?

Marisa: «Guardi, non mi piace che le donne nella lotta sacrosanta alla parità di diritti e doveri abbiano tentato di diventare identiche agli uomini. I playboy mi fanno schifo così come me lo fanno quelle donne che sco con tutti. Hanno perso il lato femminile. Hanno tentato di rubare il ruolo al maschio, e infatti adesso loro sono in difficoltà».

 

Iva, lei posò in foto molto audaci per Playboy. Si piaceva più allora o adesso?

iva zanicchi playboy

«Non vado fiera di quelle foto. Non avrebbe senso, però, se dicessi che mi piaccio più adesso. Allora avevo quasi 40 anni, fisicamente ero a posto. Ma oggi ho in più l' allegria, il buon umore.

 

Se ti diverti è fatta. La passione con un uomo finisce dopo due anni, se tutto si basa su quello sei spacciata. Il sesso è fusione, conoscenza, ci vuole una grande volontà di divertirsi. Sempre. Io con mio marito sto bene e quando capita è bellissimo».

 

E quando capita?

Iva: «Non spesso, questo sì. In vacanza, quando sono serena e tranquilla».

 

iva zanicchi playboy

Marisa, avrebbe mai posato per Playboy?

Marisa: ««Che glielo dico a fare? Non mi è mai interessato, per nulla. Da giovanissima, avevo 21 anni, avevo rinunziato al ruolo in un film d' arte porno. Si chiamava Orfeo ed Euridice. Dissi di no: avevo iniziato la carriera a teatro con Eduardo, insomma, quella parte mi avrebbe portato in una direzione diversa. Stefania Sandrelli è una attrice straordinaria e aveva iniziato proprio con Brass, ma io non me la sono sentita».

 

Quali sono, per concludere, le vostre armi di seduzione?

Iva: «La simpatia. Non sono mai stata come Sofia Loren, non sono mai stata una di quelle bellone che puntava sui senoni e sui culoni. Ma piacevo. E poi la voce: quando canto gli uomini li stendo!».

MARISA LAURITO

 

Marisa: «La femminiltà. Il mio compagno lo faccio sentire uomo, lo coccolo come ogni donna dovrebbe fare. Poi io resto indipendente e forte, economicamente, di testa, di idee e anche di voto: ci facciamo di quelle litigate».

Ultimi Dagoreport

nando pagnoncelli elly schlein giorgia meloni

DAGOREPORT - SE GIORGIA MELONI  HA UN GRADIMENTO COSÌ STABILE, DOPO TRE ANNI DI GOVERNO, NONOSTANTE L'INFLAZIONE E LE MOLTE PROMESSE NON MANTENUTE, È TUTTO MERITO DELLO SCARSISSIMO APPEAL DI ELLY SCHLEIN - IL SONDAGGIONE DI PAGNONCELLI CERTIFICA: MENTRE FRATELLI D'ITALIA TIENE, IL PD, PRINCIPALE PARTITO DI OPPOSIZIONE, CALA AL 21,3% - CON I SUOI BALLI SUL CARRO DEL GAYPRIDE E GLI SCIOPERI A TRAINO DELLA CGIL PER LA PALESTINA, LA MIRACOLATA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA FA SCAPPARE L'ELETTORATO MODERATO (IL 28,4% DI ITALIANI CHE VOTA FRATELLI D'ITALIA NON È FATTO SOLO DI NOSTALGICI DELLA FIAMMA COME LA RUSSA) - IN UN MONDO DOMINATO DALLA COMUNICAZIONE, "IO SO' GIORGIA", CHE CITA IL MERCANTE IN FIERA E INDOSSA MAGLIONI SIMPATICI PER NATALE, SEMBRA UNA "DER POPOLO", MENTRE ELLY RISULTA INDIGESTA COME UNA PEPERONATA - A PROPOSITO DI POPOLO: IL 41,8% DI CITTADINI CHE NON VA A VOTARE, COME SI COMPORTEREBBE CON UN LEADER DIVERSO ALL'OPPOSIZIONE?

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...