IL MEGLIO DI PLAYBOY – DALLA DOCCIA DI LATTE DI NAOMI CAMPBELL AL TRIO VOYEURISTICO DI HELMUT NEWTON, ECCO ALCUNI SEXY SCATTI DI PLAYBOY SELEZIONATI DA ARTISTI E CELEBRITA’ DALL’ARCHIVIO DELLA RIVISTA – FOTO!

L’archivio digitale di iPlayboy ci invita a ripercorrere la storia della rivista attraverso gli scatti più celebri. L’iniziativa si è guadagnata, dal momento della sua uscita nel 2011, i like di tanti artisti che hanno selezionato le loro fotografie storiche preferite commentandole…

Condividi questo articolo





Da https://www.nowness.com

 

nastassja kinski nastassja kinski

 

Dalla doccia di latte di Naomi Campbell al trio voyeuristico di Helmut Newton, l’applicazione iPlayboy ci invita a ripercorrere la storia della rivista attraverso gli scatti più celebri. L’iniziativa digitale di Playboy si è guadagnata, dal momento della sua uscita nel 2011, i like di tanti artisti e celebrità che hanno raccolto le loro immagine preferite nella collezione che vi stiamo per mostrare.

 

monroe 1953 monroe 1953

Ecco i commenti dell’imprenditore André Balazs, del fashion designer Jeremy Scott, dell’autore Simon Doonan, del gioielliere Waris Ahluvalia, delle stiliste Vena Cava, del filmaker David Gordon Green e dei direttori creativi di Partners & Spade sulle loro immagini preferite:

 

Jeremy Scott su Naomi Campbell by David LaChapelle, dicembre 1999

 

“La foto di David LaChapelle di Naomi mi fa impazzire, specialmente se penso che è stata scattata per Playboy! E stata la ciliegina sulla torta, il massimo che ci si poteva aspettare da un fashion magazine. La foto di Naomi coperta di latte ha rappresentato una rivoluzione per i paginoni centrali delle riviste per uomini”.

naomi campbell by david lachapelle naomi campbell by david lachapelle

 

Vena Cava sulla copertina dell’edizione marzo 1960

 

“È una foto stupenda, a metà strada tra un fermo immagine e un pezzo d’arte”.

 

Patrick Grant su “Here’s Looking at You” by Helmut Newton, gennaio 1991

 

“Newton aveva 70 anni quando scattò questa fotografia. La sua produzione calò molto con l’età ma la sua reputazione era più forte che mai. Questa immagine possiede la suntuosa mise-en-scène tipica dello stile di Newton”.

 

miss gennaio 1993 miss gennaio 1993

Waris Ahluwalia sulla copertina di marzo 1959

 

“Credo fermamente nell’igiene di gruppo”.

 

miss april 1967 miss april 1967

Partners & Spade su Miss April, Aprile 1967

 

“La sua acconciatura abbinata al motivo a rombi del vestito darebbe sentire orgoglioso qualunque scozzese-asiatico”.

 

Vena Cava su “The Lass Menagerie”, dicembre 1965

 

“All’epoca c’erano diverse foto di nudo in circolazione ma questa con la giraffa è una delle nostre preferite, è come un libro pornografico per bambini”.

 

Jeremy Scott su Natassja Kinsky fotografata da Helmut Newton, maggio 1983

heres looking at you heres looking at you

 

“Una foto straniante costruita in modo che i vari elementi sommati non abbiano un senso. Perché c’è una bambola di Marlene Dietrich? E la piscina?”

 

Vena Cava sulla copertina di maggio 1988

 

cover maggio1959 cover maggio1959

“Amiamo l’idea che una rivista pornografica mostri in copertina solo labbra e occhi, è molto più sexy che vedere i soliti culi e le solite tette”.

 

André Balazs su “Designs for Living”, luglio 1961

 

“George Nelson, Edward Wormley, Eero Saarinen, Harry Bertoia, Charles Eames e Jens Risom. Queste persone hanno completamente trasformato il modo di arredare una casa. Erano tutti disegnatori di sedie e hanno fatto capire al mondo che le sedie erano la chiave di un arredamento di successo”.

cover maggio 1988 cover maggio 1988

 

Simon Doonan sulla copertina di settembre 1957

copertina settembre 1957 copertina settembre 1957

 

“Ogni numero di playboy è una sorta di orgia visiva. Svogliarne le pagine significa sperimentare un orgasmo per ogni singola lettera, per ogni illustrazione azzardata, per ogni fotografia. L’immagine che la rivista ha dato dei folli anni ’60 rimarrà sempre stampata nella mia mente. Un mondo fatto di nylon, accendini, reggiseni a cono e macchine sportive”.

 

David Gordon Green su Miss January, gennaio 1993

 

copertina marzo 1960 copertina marzo 1960

“Nell’autunno 1993 mi ricordo che presi il numero con miss gennaio e lo portai con me al primo anno di università a Austin, Texas. Quell’anno miss gennaio mi servì bene, mi tenne compagnia e entrò nella mente di tanti giovani come nuovo standard di bellezza”.

 

 

 

 

 

 

 

 

Condividi questo articolo



ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…