PENSIERI INNOCENZI - LA SANTORINA GIULIVA SI TRASFORMA DA ISLAMISTA CONVINTA A MODERNA ORIANA FALLACI: A CHI CRITICA IL SUO GIUDIZIO SULL'IRAN ('VIOLENTO, RETROGRADO E MASCHILISTA'), SCIORINA I CASI DI DONNE MARTIRIZZATE DALL'ESTREMISMO RELIGIOSO

Tiziana Ciavardini, che vive in Iran da 12 anni, scrive alla Innocenzi di 'essere stata sempre rispettata come donna'. E lei elenca donne impiccate, sfigurate con l'acido, frustate per essere adultere o semplicemente non caste. E ''Libero'' le dà il benvenuto nel club dei critici dell'Islam moderno...

Condividi questo articolo


Francesco Specchia per “Libero Quotidiano

 

giulia innocenzi e maddalena oliva in iran 3 giulia innocenzi e maddalena oliva in iran 3

Nel settembre del 1979 un' Oriana Fallaci inferocita, terminò la sua famigerata intervista con l' Ayatollah Khomeini - che considerava le donne solo oggetti d' ornamento pansessuale - gettando il velo a terra, nel più formidabile gesto antislamico che il giornalismo ricordi.

 

giulia innocenzi e maddalena oliva in iran 5 giulia innocenzi e maddalena oliva in iran 5

Oggi - quasi un paradosso della storia - stiamo assistendo alla graduale trasformazione dell' ex tutrice dell' integrazione musulmana Giulia Innocenzi in un' iper ultrà del fallacismo.

 

Innocenzi è stata pesantemente molestata in Iran e l' ha denunciato. Solo che ora, in un acceso dibattito sul suo blog in molti, dalla parte sinistra della barricata, hanno cominciato a smentirla e ad attaccarla. Per esempio, a tale «Tiziana Ciavardini, che vive in Iran da 12 anni» la quale sull' Huffington Post ribatte a Giulia di essere «sempre stata rispettata come donna», l' Innocenzi risponde: «Tiziana, nessuno ne dubita, e ne siamo felici. Purtroppo, però, non tutte le donne sono state così fortunate come te. Te ne ricordo qualcuna».

 

giulia innocenzi in iran 1 giulia innocenzi in iran 1

E, da lì, eccola sciorinare un' articolata elencazione di donne iraniane sottoposte all' orrore dell' estremismo religioso: «Reyhanneh Jabbari, impiccata a 27 anni perché ha ucciso l' uomo che stava tentando di stuprarla (proprio l' Huffington pubblicò, in merito un inutile appello, fa notare Giulia, ndr)»; «Atefeh Sahaaleh, impiccata a 16 anni per crimini contro la castità»; «Soheila Jorkesh, 27 anni, è stata sfigurata con l' acido»; «Razieh Ebrahimi, condannata a morte per l' omicidio del marito. Fu costretta a sposarlo all' età di 14 anni, e a 15 divenne madre»...

 

Eccetera. Innocenzi si produce in un' accoratissima invettiva che davvero - a chi ha un po' di memoria - ricorda l' Oriana quando denunciava sul Corriere della sera, nel silenzio delle femministe e della sinistra del tempo, che in Iran «le libertà sessuali, inutile dirlo, sono crimini da punire col plotone di esecuzione: non passa giorno senza che la stampa dia la notizia di qualche adultera fucilata». Giulia si orianizza.

ORIANA FALLACI E AYATOLLAH KHOMEINI ORIANA FALLACI E AYATOLLAH KHOMEINI

 

E la redattrice dell' Huffington viene praticamente scorticata. Innocenzi le rammenta che «le donne in Iran costituiscono il 16% della forza lavoro» e che l'Iran è posizionato al 137° posto su 142 paesi nella classifica sulla disparità di genere. Che con lo stimatissimo presidente Rohani è aumentato il tasso delle esecuzioni.

 

Che la prossima volta che qualcuno le mostrerà il pene in pubblico - come le è accaduto a Teheran - chiederà al membro di mettersi in posa per un selfie, così, giusto per avere le prove da mostrare alle giornaliste dell' Huffington Post dubitabonde e arse dal sacro fuoco del buonismo islamista. Una condizione in cui versava, peraltro, la stessa Giulia Innocenzi prima dell' orianizzazione, appunto.

ORIANA FALLACI E AYATOLLAH KHOMEINI ORIANA FALLACI E AYATOLLAH KHOMEINI

 

Ad entrambe le croniste - Innocenzi e Ciavardini - io poi consiglierei la visione di Angeli nel braccio della morte, reportage dall' Iran di Alessandro Golinelli che fa emergere i casi di più di 143 ragazzi - molti minorenni - torturati e impiccati dai regimi islamici per «reati» legati al sesso. Cancellare le donne e poi gli omosessuali: un incubo che riempie di rabbia. Benvenuta nel club, cara Giulia...

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - DOVE VA IL PD, SENZA LA BANANA DELLA LEADERSHIP? IL FALLIMENTO DI ELLY SCHLEIN È SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI. GENTILONI È UNA “SAPONETTA” SCIVOLATA DA RUTELLI A RENZI, PRIVO DI PERSONALITÀ E DI CARISMA. QUALITÀ ASSENTI ANCHE NEL DNA DI FRANCESCHINI, ORLANDO E GUERINI, PER NON PARLARE DI BONACCINI, CHE HA LO STESSO APPEAL DI UNA POMPA DI BENZINA - ECCO PERCHÉ, IN TALE SCENARIO DI NANI E BALLERINI, SOSTENUTO DAI MAGHI DELL’ULIVO BAZOLI E PRODI, BEPPE SALA POTREBBE FARCELA A RAGGRUPPARE LA SINISTRA E IL CENTRO E GUIDARE LE ANIME DIVERSE E CONTRADDITTORIE DEL PD. NELLO STESSO TEMPO TROVARE, ESSENDO UN TIPINO PRAGMATICO, UN EQUILIBRIO CON L’EGO ESPANSO DI GIUSEPPE CONTE E SQUADERNARE COSÌ UNA VERA OPPOSIZIONE AL GOVERNO MELONI IN CUI SCHLEIN HA FALLITO

DAGOREPORT: IL DELITTO PAGA SEMPRE (PURE IN VATICANO) - IL DUO BERGOGLIO-PAROLIN AVEVA DEPOSTO MONSIGNOR ALBERTO PERLASCA DA RESPONSABILE DELL'UFFICIO ECONOMICO DELLA SEGRETERIA DI STATO, ALL’INDOMANI DELLO SCANDALO DELLA COMPRAVENDITA DEL PALAZZO LONDINESE. ACQUA (SANTA) PASSATA: IL TESTIMONE CHIAVE DEL PROCESSO BECCIU, IN OTTIMI RAPPORTI CON FRANCESCA CHAOUQUI E GENOVEFFA CIFERRI, E’ STATO RINOMINATO PROMOTORE DI GIUSTIZIA AGGIUNTO AL SUPREMO TRIBUNALE DELLA SEGNATURA APOSTOLICA, CHE FUNGE ANCHE DA TRIBUNALE AMMINISTRATIVO PER TUTTA LA CHIESA - DOPO IL CARDINALE BECCIU, CHISSÀ A CHI TOCCHERÀ...