PIERSILVIO, FAJE SENTI' 'A PRESENZA! - UNA LETTERA ANONIMA DI DIPENDENTI MEDIASET CHIEDE A BERLUSCONI JR DI RIPRENDERE IL CONTROLLO DEL BISCIONE: ''L'AZIENDA TI AMA, MA TU LA TRASCURI. DEVI INTERVENIRE SU RETI, PUBBLICITA', PALINSESTI, STAR''

Pubblicata su un blog di anonimi dipendenti Mediaset, la lettera fa le pulci alla gestione di Piersilvio, dallo share dei canali (in calo) ai manager che non sanno più come ''rendere grande l'azienda. È rimasta poca gente brava, tutta legata a tuo padre, Marcello (Dell'Utri) e Galliani''...

Condividi questo articolo


Da www.liberoquotidiano.it

 

PIERSILVIO BERLUSCONI CHAMPIONS PIERSILVIO BERLUSCONI CHAMPIONS

"Piersivlio, svegliati!" è l'appello accorato lanciato da una lettera aperta indirizzata al presidente di Mediaset da parte del blog ilbiscionetv.it. Dietro il lungo documento di "critica" ci sarebbe un gruppo di dipendenti di età e mansioni differenti molto ben addentrati nei corridoi di Cologno Monzese, tutti uniti però in un ideale soggetto fortemente legato all'azienda con cuore e sentimento: "sono un grande osservatore - si legge nel testo - amo alla follia questa azienda, ci ho messo e ci metto il cuore per migliorarla (nel mio piccolo)".

 

PIERSILVIO BERLUSCONI PIERSILVIO BERLUSCONI

Il sito (e relativo account Twitter) è anonimo e scritto in prima persona, ma la redazione di Libero ha potuto verificare che dietro l'iniziativa ci sono realmente diversi dipendenti del Biscione che chiariscono a Piersilvio: "Questa, non vuole essere una lettera di lodi o di bastonamenti, ma di forte critica".

 

La leadership - Uno degli aspetti che gli autori della lettera rimproverano a Piersilvio Berlusconi è l'essersi fisicamente allontanato dai corridoi e dagli studi televisivi: "Tantissimi dipendenti ti rimproverano il fatto di non essere presente e di essere poco fermo in certe decisioni; fai l’editore, tra “amore” per loro e fermezza con chi ti fa la bella faccia davanti (solo perché sei figlio di Silvio) e dietro te ne dice di tutti i colori. Hai le qualità e l’esperienza per mandare a quel paese chiunque tu voglia".

Marco Rosini Franco Ricci Pier Silvio Berlusconi Yves Confalonieri Marco Rosini Franco Ricci Pier Silvio Berlusconi Yves Confalonieri

 

I manager - La lettera affronta il nodo dei manager, delegati da Piersilvio nella gestione dell'azienda: "top manager che vorrebbero fare le tue veci e che agiscono in modo scellerato. Ecco, quest’ultimi si meriterebbero una sano calcio nel di dietro. Di “bella” gente con la passione per questo lavoro, n’è rimasta veramente poca, ed è tutta legata a tuo padre, a Marcello, a Galliani, che hanno saputo dare un imprinting magico all’azienda e ai dipendenti. E tu questo lo sai bene…".

 

piersilvio berlusconi.2 piersilvio berlusconi.2

Le reti - I dati di ascolto dei tre principali canali Mediaset hanno subito un calo notevole negli ultimi anni, passando dal 24,5% al 19,5% in media. Gli autori della lettera aperta ne fanno una dettagliata analisi.

 

Pur concedendo il periodo di crisi per tutte le aziende televisive e considerando un piccolo aumento della raccolta pubblicitaria, sono le strategie a medio e lungo termine a sollevare più di una preoccupazione: "Italia1 è l'anello debole di tutto, poiché ha smarrito la sua identità. Non è per bambini - scrivono - non è per i giovani, è più per i nostalgici della bella Italia1 che ora hanno sui 35/40 anni. Ma siamo ancora in tempo". C'è poi la questione Rete4: "ha una mattina che fa pena. Tanti dicono che va bene così e che non ci sono soldi da investire in quella fascia. Troviamoli!"

SILVIO E PIERSILVIO BERLUSCONI SILVIO E PIERSILVIO BERLUSCONI

 

La star - L'appello dei dipendenti Mediaset arriva a consigliare anche una strategia di più ampio respiro sulla gestione generale delle reti, mirata almeno a pacificare un ambiente a volte litigioso: "Imponi solidarietà tra i programmi, metti al bando le liti da distanza tra star (star?) che creano malumori e portano freddezza, consiglia ai tg di parlare ogni giorno degli show dell'azienda, dì ai conduttori di volere bene al Biscione; alla fine - continuano - vengono pagati per questo e una sana clausola sul contratto non sarebbe affatto male. Mediaset ha bisogno di coesione e di ritrovare un'identità, non certo di star bizzose.Fatti sentire anche nelle piccolezze, altrimenti creerai anarchia anche in quel settore, tanto importante quanto stupidamente frivolo".

PIERSILVIO BERLUSCONI PIERSILVIO BERLUSCONI

 

Publitalia - Il mondo Publitalia dal quale Silvio Berlusconi aveva attinto a piene mani per costruire la prima trionfante Forza Italia, secondo gli autori della lettera sta attraversano un periodo di forte crisi: "Anche per Publitalia, sono finite le vacche grasse. Ma si potrebbe fare molto di più; le nuove leve, prese a quanto pare per competenza, devono cercare e portare gli sghei in tempi brevi.

 

Piersilvio Berlusconi Piersilvio Berlusconi

Gli agenti devono essere svegli e non dei morti che obbediscono al loro capo; fantasia, scaltrezza e competenza di vendita devono essere i loro fari. Purtroppo, negli ultimi anni si sono adagiati sulla crisi; ed è proprio qui che un editore forte deve spronare i suoi! Publitalia è ancora una grande azienda che può tornare a rompere le palle a tanti; preoccupiamoci dei nostri nuovi nemici, ma pensiamo tanto a noi stessi. Noi siamo la storia, stiamo pensando ad un futuro pieno di cose, siamo ancora i numeri uno, ma dobbiamo metterci una vera marcia in più per non apparire agli occhi degli altri come dinosauri.

berlusconi la prima moglie Carla DallOglio Piersilvio e Marina bambini berlusconi la prima moglie Carla DallOglio Piersilvio e Marina bambini

 

Dirigenti, vecchie e nuove leve, devono studiare bene il futuro e trovare sponsor pronti ad investire anche in capo al mondo. E basta dire: “quel prodotto no, quella medicina no, quella tale marca no”; siamo un concessionaria che ha fame di soldi e deve macinarli ogni anno di più. Pier, vai a Milano2 e ogni tanto fai un’incursione! Guardando i dati prima di entrare a Palazzo Cellini, corri a premiare chi merita, vai a bastonare chi non produce. Ma fallo, i tuoi sottoposti (dai dirigenti ai dipendenti) non aspettano altro! Vedrai che loro stima verso di te cambierà non poco".

 

berlusconi silvio e piersilvio berlusconi silvio e piersilvio

La dichiarazione - Il carico sentimentale con cui la lettera è stata scritta non è da poco. Lo si intuisce dall'ultimo paragrafo, ricco di affetto: "Tante persone ti vogliono bene e sono affezionate a te come un figlio, come un fratello maggiore o minore, ma poche ti vedono come la “stella” che li guida; non si sente la tua presenza, anzi le critiche si sprecano. E questa cosa, a chi è cresciuto in azienda non va giù. Chi ti apprezza, ti stima, ma soprattutto chi ti considera l’erede di Silvio perché ogni volta che ti pensa rivede lui, vorrebbe un Piersilvio forte, presente, imponente in certe occasioni, premiante in altre. Tu vali, fatti sentire con voce e cuore".

TOFFANIN-PIERSILVIO B TOFFANIN-PIERSILVIO B

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHE' L'"INCIDENTE" HA FATTO FELICI IRAN E ISRAELE - RAISI MIRAVA ALLA SUCCESSIONE DELL’85ENNE KHAMENEI. MA, PER IL RUOLO DI GUIDA SUPREMA, L’AYATOLLAH HA SCELTO IL FIGLIO MOJTABA, 'EMINENZA GRIGIA' DEI PASDARAN CHE HANNO IN MANO IL POTERE POLITICO ED ECONOMICO DELL'IRAN – NON SOLO: RAISI AVEVA INIZIATO A INCIUCIARE CON GLI STATI UNITI PER LA STABILIZZAZIONE DEL GOLFO. L’”AMERIKANO” RAISI HA FATTO IMBUFALIRE NON SOLO I PASDARAN, MA ANCHE NETANYAHU, IL QUALE VIVE IN ATTESA DEL RITORNO DI TRUMP ALLA CASA BIANCA E HA BISOGNO COME IL PANE DI UN NEMICO PER OCCUPARE ANCORA LA POLTRONA DI PREMIER... 

MA DOVE STA ZHANG ZHANG? - IL 32ENNE IMPRENDITORE CINESE, DAL 2018 AZIONISTA DI MAGGIORANZA DELL’INTER, NON SI VEDE IN GIRO DA UN ANNO. NON ERA A MILANO NEMMENO PER LA FESTA SCUDETTO. LA VERITÀ È CHE ZHANG NON PUÒ LASCIARE LA CINA DA OLTRE UN ANNO PER LA CONDANNA DEL TRIBUNALE DI HONG KONG A RISARCIRE CHINA CONSTRUCTION BANK E ALTRI CREDITORI DI 320 MILIONI - A QUESTO PUNTO, NON CI VUOLE IL MAGO OTELMA PER SCOPRIRE IL MOTIVO PER CUI IL MEGA-FONDO AMERICANO PIMCO SI SIA RITIRATO DAL FINANZIAMENTO DI 430 MILIONI DI EURO A UN TIPINO INSEGUITO DAI TRIBUNALI, A CUI PECHINO NON RILASCIA IL VISTO PER ESPATRIARE, COME MISTER ZHANG…

DAGOREPORT - LORO SI' CHE LO SANNO BENE: SECONDO IL "CANALE 12" DELLA TV ISRAELIANA RAISI È MORTO - DIFFICILE PRENDERE SUL SERIO TEHERAN CHE AFFERMA CHE L'ELICOTTERO CON A BORDO IL PRESIDENTE IRANIANO HA AVUTO UN "INCIDENTE" IN AZERBAIGIAN A CAUSA DEL ''MALTEMPO'' (UN CONVOGLIO DI TRE ELICOTTERI E SOLO QUELLO CON RAISI E' ANDATO GIU'?) - I MEDIA IRANIANI, PER ORA, PARLANO DI "VITA IN PERICOLO" - L'IRAN NON E' DECAPITATO FINCHE' CI SARA' SARA' L’AYATOLLAH KHAMENEI CHE SCEGLIERA' IL SUCCESSORE DEL FEDELISSIMO RAISI. E PER ORA SI LIMITA A DIRE: "SPERIAMO CHE TORNI, MA NON CI SARANNO INTERRUZIONI" - COME E' ACCADUTO CON L'ATTENTATO ALLA SEDE DIPLOMATICA IRANIANA IN SIRIA, DIETRO L"INCIDENTE" C'E' NETANYAHU? (FINCHE' C'E' GUERRA, C'E' SPERANZA DI RESTARE AL POTERE) - PROPRIO IERI IL MINISTRO DEL GABINETTO DI GUERRA BENNY GANTZ, VICINISSIMO A BIDEN,  DOPO UN INCONTRO IN ISRAELE CON IL CONSIGLIERE PER LA SICUREZZA USA JAKE SULLIVAN, AVEVA AVVISATO IL PREMIER NETANYAHU: "PIANO SU GAZA ENTRO L'8 GIUGNO O LASCIAMO IL GOVERNO"