david 2019

POSTA! - IERI SERA HO AVUTO L’INFELICE IDEA DI VEDERE “I DAVID”. SPERAVO DI ASSISTERE AD UNO SHOW COME QUELLO DEGLI OSCAR, MA È STATO DI UNA LENTEZZA UNICA. E POI CONTI E' STATO MONOCORDE... - LE PRIORITA' DEL "NUOVO" PD DI ZINGARETTI; IUS SOLI, AUMENTO STIPENDIO AI PARLAMENTARI, FINANZIAMENTO PUBBLICO AI PARTITI: ALLE PROSSIME ELEZIONI IL PD FINIRA' NEL GRUPPO MISTO...

VINCENZO BOCCIA CONFINDUSTRIA

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Caro Dago, se dire bugie ad una donna, come è stato il caso di quell'uomo che ha mentito all'amante per portare avanti la relazione, è un reato non basteranno tutte le carceri del mondo per i milioni di connazionali (per rimanere da noi) potenziali galeotti.

MMagliola

 

Lettera 2

Caro Dago, Confindustria lancia l'allarme: "Italia a crescita zero".  Il premier Conte: "Non sono dati preoccupanti, l'economia è in ripresa". Il vicepremier Di Maio: "Le preoccupazioni di Confindustria sono le nostre". Il vicepremier Salvini: ”Gufi". Il classico caso in cui l'unione fa la forza.

Leo Eredi

salvini ramy adam

 

Lettera 3

Caro Dago, Ramy e Adam - i due bambini eroi del bus dirottato premiati con la cittadinanza - sono stati ricevuti al Viminale assieme ad altri tre bambini e a 12 carabinieri. Passi per i carabinieri, che ci sono abituati, ma se i bambini eroi erano 5 perché sono stati premiati solo i due figli di stranieri? Gli altri tre ci saranno rimasti male. Per loro solo un "grazie". La verità è che se non ci fosse stato da rilanciare la legge sullo ius soli non sarebbe stato premiato nessuno.

Flavio

 

Lettera 4

Caro Dago, il ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio ha incontrato a Washington i big dell'hi-tech e della Silicon Valley con i quali l'Italia intende lavorare al progetto di digitalizzazione del Paese. Proprio lui, il grande esperto che in passato ha dimostrato difficoltà perfino a comprendere il significato di una mail della Taverna che lo avvisava delle indagini in corso sulla Muraro a Roma. Siamo messi bene.

CARLO CONTI GABRIELE MUCCINO

A.Sorri

 

Lettera 5

Caro Dago, ai David di Donatello la solita propaganda di sinistra. Viene premiato chi ha interpretato Veronica Lario e Stefano Cucchi, beniamini dei radical chic. Se a recitare le parti ci fossero stati dei robot, sarebbero stati premiati comunque.

Gaetano Lulli

 

Lettera 6

tim burton

Caro Dago, i primi a dover gioire per come è terminato il Russiagate dovrebbero essere i Democratici. Se infatti Donald Trump si fosse rivelato un presidente eletto con la complicità dei russi, il coinvolgimento di Barack Obama sarebbe stato inevitabile. Avrebbe dovuto rispondere di un'enorme falla nel sistema di sicurezza americano, visto che nel 2016 il presidente in carica era lui ed era stato avvisato sin dall'agosto di quell'anno del pericolo. Quindi accendano un cero alla Madonna che gli è andata di lusso.

Furio Panetta

 

Lettera 7

Caro Dago, Paola Ferrari ha accusato la conduttrice Dazn Diletta Leotta di essere ricorsa alla chirurgia estetica per accelerare la sua carriera. La cosa più "grave" è che si lascia intendere che per fare carriera bisogna essere belle. Ma la liturgia femminista non prevede che questa evidenza debba sempre essere negata?

E.Moro

elena sofia ricci

 

Lettera 8

Caro Dago, il British Medical Journal chiede di fermare lo sfruttamento dei migranti che lavorano nell'agricoltura in Italia e vengono pagati solo 12 euro per 8 ore di lavoro. Schiavi dei campi che consentono di far arrivare pomodori italiani a basso prezzo in tutto il mondo. Il giornale denuncia oltre 1500 morti tra i braccianti agricoli negli ultimi 6 anni. Non c'è che dire, un magnifico sistema di accoglienza messo su dalla sinistra con lo slogan "salviamo vite umane".

Licio Ferdi

 

Lettera 9

Caro Dago, le priorita' del "nuovo" PD di Zingaretti; ius soli, aumento stipendio ai parlamentari, finanziamento pubblico ai partiti. Finalmente alle prossime elezioni il PD finira' nel "gruppo misto"

FB

 

papa francesco ritrae la mano per non farsi baciare l'anello 3

Lettera 10

Caro Dago, il direttore della Sala Stampa Vaticana: "Il Papa mi ha detto che il motivo per cui non faceva fare il baciamo a Loreto è per igiene. Non per lui, ma per evitare il contagio quando ci sono lunghe file di persone". Però poi dice che i migranti vanno accolti tutti, indipendentemente dalle patologie di cui possono essere portatori...

P.T.

 

Lettera 11

donald trump riceve la moglie di guaido' fabiana rosales 6

Caro Dago, ieri sera ho avuto l’infelice idea di vede “I David”, non l’avessi mai avuta, speravo di assistere ad uno show come quello degli Oscar, ma è stato di una lentezza (mosceria) unica. Nel corso della prima parte ha fatto addormentare mia moglie che solo a vedere entrare Brignano ha esordito: “ Sarà una cavolata unica”, non si era sbagliata. Conti è stato monocorde e monotono, non è riuscito a dare smalto alla trasmissione, è stato inoltre inopportuno ed ineducato ad invitare il pubblico ad alzarsi in piedi per Benigni. Sono attenzioni che devono essere sentite non obbligate. Non c’è stato bisogno che vedessi le facce del pubblico schifato all’apparizione di Brignano, mi è bastato vedere quella di mia moglie. L’avrei chiamato: “ I David dell’ipocrisia”

Annibale Antonelli

 

Lettera 12

donald trump putin

Insomma, caro Dagos: non potendo condannare Trump né per quello che Trump non ha fatto - farsi eleggere su mandato di Putin e grazie alle invincibili strategie hackeristiche di Putin - né per quello che ha fatto - essere eletto dai suoi connazionali contro tutte le previsioni e il 99,99% dei media mondiali (Dagospia escluso, cioè: e grazie a Maria Giovanna Maglie) -, il molto speciale procuratore Muller tenta di giustificare la sua costosa macchina del fango scagliata contro istituzioni politiche e in subordine, giudiziarie, accusando il presidente U.S.A. di avere ostacolato l'inchiesta che lo ha scagionato... Si può essere più beatamente fresconi e livorosamente fanatici di così?

 

donald trump

Ma certo che si può! Beninteso, solo se sei di Sinistra, a Roma come a Washington, al solito Corsera come al 'mitico' N.Y.T., al monello Repubblica come all'intrepido Wash. Post, all'atrabiliare Foglio cerasuolico così come al catatonico Huff Post, alla CNN-CBS-NBC come su tutte le reti Rai- La7-Sky, fottendosene di qualunque deontologia professionale, rispetto dei fatti, delle istituzioni e delle persone, si può continuare a raccontare impunemente qualunque castroneria demenziale in cui non si crede, bensì sperando che qualcuno ci creda: e chiamare post-verità quelle che a Roma, più nobilmente, chiamate fregnacce. E così, di continuare a perdere elezioni, credibilità e dignità politica, personale e professionale.

Raider

 

Lettera 13

xi jinping merkel juncker macron

Caro Dago, siamo alle solite. Nell'intera giornata di ieri i commenti politici nei vari talk e tg vertevano, come sempre, sui soliti argomenti stantii, come la tav e altre misere questioni da bar. Nessuno che ponesse in evidenza il trattamento riservato all'Italia da Macron che, dopo aver ricevuto in pompa magna il presidente Xi, ha "convocato" a Parigi sia la Merkel che Junker per un vertice a quattro, significando in modo evidente che l'Europa ci considera come il due di picche quando regna bastoni. Ma allora, che ci stiamo a fare in Europa ? Solo per farci dire, quando però i buoi sono scappati dalla stalla, che avevamo ragione noi in merito al salvataggio delle banche in crisi ?

Cordialmente

PIERBRAC

 

Lettera 14

Caro Dago, secondo il rapporto della Banca Mondiale sulle migrazioni climatiche, nel 2050 ci saranno 143 milioni di persone costrette ad emigrare a causa dei cambiamenti del clima. Meno male che l'hanno presa larga. Questi sono quegli "esperti" che ti dicono che domani alle 13:00 inizierà a piovere e poi invece c'è un sole che spacca le pietre.

 

Oppure gli stessi che dopo aver spiegato quanti morti all'anno causa il Global Warming, poi annunciano che a breve la popolazione mondiale raggiungerà i 9,8 miliardi di persone (ora siamo a 7,5 circa). Catastrofismo per catastrofismo: ma siamo sicuri che nel 2050 l'uomo sarà ancora presente sulla Terra? Terremoti, eruzioni vulcaniche, tsunami e disastri nucleari, sono stati messi in conto o a incidere sul futuro è soltanto il clima?

Spartaco

 

Lettera 15

marcia congresso per la famiglia verona

Andiamo al sodo: il fascismo inteso nel senso più deteriore, ossia quello dei manganellatori e dei violenti che non ammettono contraddittorio nè opinioni libere, in Italia c'è e sta assumendo il potere. C'è da tempo con i centri sociali che fanno quello che vogliono e sulla piazza compiono violenze di ogni tipo, ma c'è ormai a tutto tondo anche  nell'opinione pubblica, non maggioritaria per ora ma quella più starnazzante e visibile grazie ai media di regime, formatasi alla corte delle sinistre che hanno ischeletrito moralmente ed economicamente la nostra Patria.

 

 

Il Congresso di Verona sulla famiglia ne è palmare evidenza: quando mai uno Stato, se non è non fascista nei fatti,  permetterebbe a facinorosi e invasati vari di attaccare violentemente  pacifici cittadini di orientamento cattolico e non solo, che promuovono un incontro sulla famiglia  come feccia dell'umanità, sfigati, medievali, nemici della donna, omofobi, razzisti, criminali, etc. etc.?

 

E' talmente evidente il macroscopico indegno attacco ai "veronesi" che qualsiasi arrampicata sugli specchi tesa a giustificarlo si scioglie come neve al sole. Accanto a questo pazzesco delirio che anticipa a chiare lettere un periodo decisamente funesto per i Cattolici, fatto di persecuzioni anche fisiche per la sola ragione di essere tali e di essere contrari a unioni omosessuali, aborti, eutanasia e altro, si accompagna su un binario parallelo il treno della copertura, della falsificazione della realtà fattuale.

marcia congresso per la famiglia verona

 

Esempio perfetto recentissimo è la vicenda del criminale senegalese autista che, grazie al Cielo, è stato fermato appena in tempo. Ebbene, questa vicenda ha fatto uscire allo scoperto la sordidezza della stampa italiana, pressochè totale, e della politica a sinistra. L'aver puntato subito sul ragazzino egiziano eroe è stata - ora lo si può dire con certezza alla luce dei fatti acclarati - una forzatura voluta proprio per speculare su un fatto potenzialmente tragico per trarne vantaggi di bassa lega politica: un vero e proprio scandaloso crimine!

 

Proprio così e non ci sono dubbi sulla faccenda: infatti il ragazzo Ramy,ormai personaggio lanciato a mille sui media, non è stato il vero protagonista eroico. Certo, ha fatto un'operazione determinante che ha portato ad allertare i carabinieri (bravissimi e degni di cittadinanza mondiale)  con le conseguenze note. Ma i veri eroi sono due ragazzini italiani che rispondono ai nomi di Riccardo e Guglielmo! Lo sapevate miei 5/6 lettori? Avete letto da qualche parte sulla stampa italiota di regime quello che hanno fatto?

 

Ve lo dico io: Riccardo è stato il primo di tutti a prendere il telefonino per cercare aiuto: però suo malgrado è bianco, biondo, e aveva in bella vista un piccolo  crocifisso su collo. Tutte cose che non piacciono ai media: meglio un figlio di immigrati, carnagione olivastra, che, nato qui, deve essere italiano subito senza se e senza ma. Quale migliore preda "politica" per la sinistra.. E Gugliemo? Chi era costui?

 

Semplice: è l'altro ragazzino italiano doc che quando il criminale senegalese ha preteso un ragazzo che andasse vicino a lui (altrimenti avrebbe fatto saltare in aria il bus) si è offerto come volontario. Mi pare che il vero eroe sia proprio Guglielmo, ma ha la colpa di essere nato italiano in un regime fascista senza se e senza ma! Così tanto per amore della verità!

Chiara ex Luciano

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…