POSTA! - SE MATTARELLA CONCEDE UN ALTRO PO’ DI TEMPO A SALVINI E DI MAIO, LA LEGISLATURA FINISCE NATURALMENTE - UN MORTO E 4 FERITI A PARIGI IN UN ATTACCO TERRORISTICO REALIZZATO DA UN RAGAZZO CECENO. 60 MORTI E DUEMILA FERITI A GAZA IN NUMEROSI ATTACCHI REALIZZATI DALLO STATO DI ISRAELE

-

Condividi questo articolo


ANTONIO LOGLI ROBERTA RAGUSA ANTONIO LOGLI ROBERTA RAGUSA

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

I giudici han stabilito che Logli ha ammazzato la moglie e distrutto il cadavere ma non farà neanche un giorno di galera perchè han detto che non è socialmente pericoloso.

Al prossimo uxoricida verrà conferita una medaglia?

Altro che metoo....

Annalisa

 

Lettera 2

Caro Dago, chiesto ancora un po' di tempo per definire il contratto del governo gialloverde. Se Mattarella concede quattro anni, poi la legislatura finisce naturalmente.

MATTARELLA E SALVINI MATTARELLA E SALVINI

BarbaPeru

 

Lettera 3

Un morto e 4 feriti a Parigi in un attacco terroristico realizzato da un ragazzo ceceno. 60 morti e 2.000 feriti a Gaza in numerosi attacchi realizzati dallo Stato di Israele.

Non c'è che dire. Noi occidentali siamo molto più bravi. 

Gaetano Il Siciliano

 

Lettera 4

Caro Dago, un leader politico è tale quando è capace di prendersi la responsabilità di decidere per gli altri. È per questo che viene delegato dagli elettori: per prendere decisioni. Chi è titubante ed insicuro sul da farsi - tanto da dover interpellare di continuo i propri elettori - è bene che se ne stia a casa: farà almeno risparmiare ai cittadini i soldi del suo stipendio.

Maxmin

DI MAIO SALVINI MATTARELLA DI MAIO SALVINI MATTARELLA

 

Lettera 5

Caro Dago, pare che il Pd nei sondaggi sia sceso sotto il 18%. Renzi si sbrighi ed inventi qualcosa per farlo scendere al 16: rimanere al 17% porta male.

Fritz

 

Lettera 6

Caro Dago, in Emilia Romagna i Nas hanno denunciato 22 medici e dentisti abusivi. Benissimo, ma la colf in nero del Presidente della Camera Fico, che fine ha fatto? È in atto qualche indagine o denuncia?

Ugo Pinzani

 

Lettera 7

Caro Dago, sembra un remake della scorsa Legislatura con il M5s al posto del Pd e la Lega a sostituire FI. Di Maio è un'arrogante banderuola come Renzi e Salvini, in vistosa inferiorità numerica, si beccherà le stesse fregature subite da Berlusconi all'epoca. 

BERLUSCONI SALVINI MELONI CON MATTARELLA BERLUSCONI SALVINI MELONI CON MATTARELLA

Daniele Krumitz

 

Lettera 8

Dago carissimo, si arena la trattativa tra mov5s e lega, erano d'accordo su tutto ed all'improvviso tutto si è arenato. Quell'improvviso ha la data dell'11 maggio 2018, il giorno della sentenza sulla riabilitazione del Silvio nazionale, alle prossime elezioni si potrà candidare: un fischio e Salvini è ritornato a cuccia, come un Dudù qualsiasi.

Cordialità ricandidabili.

ROBERTO MANCINI ROBERTO MANCINI

Ivan Viola

 

Lettera 9

Caro Dago, Mancini nuovo ct della Nazionale con contratto fino al 2020. Prospettive migliori del nascente governo giallo-verde? 

Ranio

 

Lettera 10

Caro Dago,  con Mancini nuovo CT della nazionale ( e sempre attento alla capigliatura ),

ROBERTO MANCINI ROBERTO MANCINI

cambieranno i moduli di gioco: difesa con la zazzera, centrocampo con la frangia, attacco con il ciuffo. In panchina con il riporto.

Saluti, Labond

 

Lettera 11

Caro Dago,

Contratto col ratto? Baratto con lo strafatto? Patto con ricatto? Transatto col monatto?

Governo matto e mentecatto? Io prendo atto e, privo di istituzional tatto, me ne sbatto.

Giancarlo Lehner

 

Lettera 12

Dago caro, a che serve andare a votare per eleggere un migliaio di costosissimi "cervelli" fra deputati e senatori se poi i suddetti, in un ridicolo gioco dell'oca dettato dalla loro manifesta incapacità, tornano a interpellare la ggente sul da farsi con piattaforme, gazebi ma anche primarie e referendum? La chiamano democrazia diretta, è solo democrazia all'ultimo stadio, di putrefazione.

BERLUSCONI SALVINI MELONI AL QUIRINALE BERLUSCONI SALVINI MELONI AL QUIRINALE

Gianluca

 

Lettera 13

Caro Dago, esibire la restituzione dell'agibilità politica al Cavaliere non come una riparazione tardiva all'accanimento giudiziario, ma come un preclaro esempio di efficienza dei "pesi e contrappesi", dà la misura di quanto anche il media mainstream sia oggi asservito alla RTI (Repubblica Togata Italiana). 

Giorgio Colomba

 

Lettera 14

Caro Dago, dicono che nei tempi antichi, comprendendo anche quelli biblici, per l’inaugurazione di edifici nuovi, per la consacrazione di templi, per consolidare un contratto, un accordo, si usasse far sacrifici agli dei o al Dio che fosse per averne l’approvazione e il favore. Il sacrificio più prezioso era naturalmente l’offerta di sangue. Magari umano. Da questo punto di vista, l’ambasciata americana a Gerusalemme, con una cinquantina di morti di morte violenta palestinesi e un paio di migliaia di feriti stesse modalità, nasce con battesimo orridamente sontuoso.

berlusconi salvini berlusconi salvini

LeoSclavo

 

Lettera 15

Dear Dago,

siamo in pieno TotoPremier. I Cinquestelle fanno il nome di Conte, ma precisano: solo se il Chelsea lo libera aggratis.

Cià.

Boanerges

 

Lettera 16

Caro Dago, "Si sta scrivendo la storia", aveva azzardato Di Maio. Al massimo le favole, se stiamo alla realtà dei fatti.

Matt Degani

 

Lettera 17

caro Dago, mi vien ad pensare che questo Dombrovskis sia un leghista della prima ora, anche se in incognito. In un momento di crisi nella trattativa tra 5* e Lega, proprio sull'immigrazione, il burocrate ha offerto un assist spettacolare a Salvini, affermando che l'Italia, unico fenomeno in UE, deve continuare a farsi carico dei clandestini, senza poter sperare nella ripartizione agli altri stati. Salvini, da buon volpone (Lega dal 4% al 26% ci dice niente?), non si lascerà scappare la ghiotta occasione, affermando: cari 5*, ecco perché ci dovete lasciare mano libera sull'immigrazione e sulla sicurezza, altrimenti non ne facciamo nulla.

GIANNI RIOTTA GIANNI RIOTTA

Cangurino

 

Lettera 18

Uhuuuu, ecchessaramai!  Gianni Riotta, come la gran parte dei “giornalisti” di “successo”, ha poca dimestichezza con la Cultura, e giustamente per lui l’art. 1 della Costituzione italiana è “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”, e basta!

Chissenefrega se prosegue con un insignificante “La sovranita` appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”.

E poi lui è ammericano, non lo state a scoccià.

Giuseppe Tubi

 

Lettera 19

Allegri ha parlato di 'scudetto più bello'. A me invece è sembrato il più brutto, un autentico furto, magari non richiesto ma effetto della sudditanza psicologica, la sostanza però non cambia. La partita ultima, decisiva, contro l'Inter, ha avuto un andamento ignobile, che ha scandalizzato tutto il mondo non juventino e non capisco proprio cosa abbiano da festeggiare, io al loro posto chiederei scusa e mi chiuderei in un dignitoso silenzio. 

GIUSEPPE CRUCIANI E IL RITO CON IL DIVINO OTELMA GIUSEPPE CRUCIANI E IL RITO CON IL DIVINO OTELMA

 

Trovo insopportabili i tifosi come Cruciani che si infiammano tarantolati mentre tutto il resto del mondo è scandalizzato, la negazione dell'evidenza lascia stupefatti. Quest'anno la Juventus, che pure prima in qualche modo apprezzavo per la sua italianità, ha fatto davvero di tutto per distruggere la sua immagine, a cominciare dall'assurda sceneggiata per il sacrosanto rigore contro (incredibile, ma come si sono permessi?) al Bernabeu, con le farneticanti dichiarazioni di Buffon unite alle finezze di Chiellini. E adesso, questo finale vergognoso di campionato. Una vecchia signora davvero altezzosa e arrogante. E un tantino ladra, diciamocelo.

AP

 

Lettera 20

ERRI DE LUCA ERRI DE LUCA

Dago darling, chapeau a Luca "Cassandra" Mercalli che su RaiNews24 ha segnalato il sempre più pesante inquinamento che ci cade sulla testa per il traffico aereo che continua ad aumentare. Specie, dico io, in una camera a gas come la piatta Milano (quasi mai ventosa) con i suoi tre aereoporti di Linate, Orio e Malpensa. 

 

Speriamo ora che due "nouveaux philosophes" come Beppe Grillo ed Erri de Luca, che tutto il mondo non ci invidia, autorizzino almeno il completamento della TAV tra Torino e Lione. Ci vuole tanto per capire che tra mezzi di trasporto il treno é quello che inquina di meno? Occorrono lauree al Mit o a Stanford? Ossequi 

Natalie Paav 

 

STEVE BANNON STEVE BANNON

Lettera 21

Caro Dago, quindi l'unica cosa in comune tra i 2 partiti che provavano a fare goffamente un governo è la missione per conto di Steve Bannon di far saltare la UE, come riportato anche dal tuo sito, a sua volta in nome di quegli ambienti USA che non tollerano l'evoluzione dell'Unione quasi a competere col loro paese. Dimostrato lo sforzo almeno potranno pretendere un rimborso spese.

Black sun

 

Lettera 22

GentilDago, le sanzioni all’Iran convengono? Questa sembra la domanda che si pongono tutti i giornaloni. Ma se questo fosse stato il pensiero nel 1940 (conviene mettersi contro la Germania?) oggi saremmo ancora sotto il dominio nazista e fascista. 

Il pesce Giacomo

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING... 

FLASH! - FACILE FARE I PATRIOTI CON LE CHIAPPE ALTRUI – INDOVINATE CHE AUTO GUIDA ADOLFO URSO, IL MINISTRO CHE PER DIFENDERE L'ITALIANITÀ HA “COSTRETTO” ALFA ROMEO A CAMBIARE NOME DA “MILANO” A “JUNIOR”? UN PRODOTTO DELL’INDUSTRIA MADE IN ITALY? MACCHÉ: NELLA SUA DICHIARAZIONE PATRIMONIALE, SPUNTANO UNA VOLKSWAGEN T-CROSS E UNA MENO RECENTE (MA SOSTENIBILE) TOYOTA DI INIZIO MILLENNIO. VEDIAMO IL LATO POSITIVO: ALMENO NON SONO DEL MARCHIO CINESE DONFGENG, A CUI VUOLE SPALANCARE LE PORTE...

DAGOREPORT – ANCHE I DRAGHI, OGNI TANTO, COMMETTONO UN ERRORE. SBAGLIÒ NEL 2022 CON LA CIECA CORSA AL COLLE, E SBAGLIA OGGI A DARE FIN TROPPO ADITO, CON LE USCITE PUBBLICHE, ALLE CONTINUE VOCI CHE LO DANNO IN CORSA PER LA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA - CHIAMATO DA URSULA PER REALIZZARE UN DOSSIER SULLA COMPETITIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA, IL COMPITO DI ILLUSTRARLO TOCCAVA A LEI. “MARIOPIO” INVECE NON HA RESISTITO ALLE SIRENE DEI MEDIA, CHE TANTO LO INCENSANO, ED È SALITO IN CATTEDRA SQUADERNANDO I DIFETTI DELL’UNIONE E LE NECESSARIE RIFORME, OFFRENDOSI COME L'UOMO SALVA-EUROPA - UN GRAVE ERRORE DI OPPORTUNITÀ POLITICA (LO STESSO MACRON NON L’HA PRESA BENE) - IL DESTINO DI DRAGHI È NELLE MANI DI MACRON, SCHOLZ E TUSK. SE DOPO IL 9 GIUGNO...