I TEDESCHI MISURERANNO IL TERREMOTO GREXIT CON LA SCALA MERKEL-LI - LA "BUONA SCUOLA" DI CANNES BOCCIA I TRE REGISTI ITALIANI FINITI CLAMOROSAMENTE FUORI TEMA: QUEST'ANNO SI VINCEVA COI MIGRANTI

L'Irlanda dice no all'omofobia, trionfa l'odio per la Chiesa! - Questi barbari dello Stato Islamico potrebbero prendere spunto da noi e lasciare che i siti archeologici crollino per incuria - Adesso capisco perché Alitalia ha chiamato Club Ulisse la carta dei grandi viaggiatori: perché ci ha messo 10 anni per tornare a casa…

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Riceviamo e pubblichiamo:

nozze gay, l' irlanda vota il referendum9 nozze gay, l' irlanda vota il referendum9

 

Lettera 1

Caro Dago, a leggere i giornali di ieri sembra che in Irlanda un uomo e una donna per potersi sposare dovranno chiedere permesso ai gay.

Maury

 

Lettera 2

Sindacato unico? Berlusconi voleva salvare le aziende, Renzi non vuole salvare nemmeno la faccia.

M.D.

 

Lettera 3

Premier irlandese "Col sì ai matrimoni gay mandato un messaggio pionieristico": il far west della famiglia. 

Tony

nozze gay, l' irlanda vota il referendum7 nozze gay, l' irlanda vota il referendum7

 

Lettera 4

Caro Dago, che goduria: a Cannes la retorica sulla sofferenza dei migranti tramortisce i registi italiani del cacchio!

A.Reale

 

Lettera 5

Caro Dago, il Festival di Cannes accoglie la tesi renziana che i vecchi vanno emarginati, meglio non parlarne nemmeno al cinema: Sorrentino go home!

Mich

 

Lettera 6

Caro Dago, Mattarella "La mafia può essere battuta": erano due giorni che nessuno ce lo diceva...

L.Viola

merkel tsipras merkel tsipras

 

Lettera 7

Caro Dago, i tedeschi misureranno il terremoto Grexit con la Scala Merkel-li.

Carlo B.

 

Lettera 8

Caro Dago, ma Obama chi pensava di trovare su Twitter,  i membri dell'Accademia di Svezia?

Fritz

 

Lettera 9

Caro Dago, dopo la sedia di Travaglio Berlusconi è andato a spolverare il soprammobile che c'è sulla sedia di "Che tempo che fa".

Sandro

 

Lettera 10

sorrentino moretti garrone sorrentino moretti garrone

Caro Dago, la "Buona scuola" di Cannes boccia i tre registi italiani finiti clamorosamente fuori tema: quest'anno si vinceva coi migranti.

Erre Erre 

 

Lettera 11

L'Irlanda dice no all'omofobia, trionfa l'odio per la Chiesa!

Jean

 

Lettera 12

Caro Dago, Grexit? Non ce ne frega un cazzo, noi abbiamo l'Italicum!

P.Terzi

 

Lettera 13

ALITALIA - ULISSE MAGAZINE ALITALIA - ULISSE MAGAZINE

Caro Dago,

questi barbari dello Stato Islamico potrebbero prendere spunto da noi e lasciare che i siti archeologici crollino per incuria.

marmig

 

Lettera 14

Adesso capisco perché Alitalia ha chiamato Club Ulisse la carta dei grandi viaggiatori: perché ci ha messo 10 anni per tornare a casa.

Snoskar

 

Lettera 15

ALITALIA - RIVISTA ULISSE ALITALIA - RIVISTA ULISSE

Caro Dago, ma quanto può durare uno che aumenta l'Iva, la tassa sui risparmi, la disoccupazione, ruba i soldi ai pensionati, sbertuccia prof e alunni e vuole un sindacato unico?

Tommaso S.

 

Lettera 16

Caro Dago, i greci vogliono restare nell'euro: che scoperta, anch'io vorrei restare cliente del negozio in cui non si pagano i debiti.

A.B.

 

Lettera 17

Ciao Dago, ok lamentarci di Alitalia, ma almeno sugli aerei i cessi funzionano! Sono sul Frecciabianca 9743 che collega le ricche e padane Milano e Treviso, e oltre a viaggiare con 20 minuti di ritardo, i primi quattro servizi del treno sono fuori uso (compresi quelli della prima classe)! Pago 40€ di biglietto e non ho il diritto di pisciare in pace? GB

 

Lettera 18

BOSCHI ITALICUM BOSCHI ITALICUM

Caro Dago,

sulle decisioni delle giuria di Cannes si è registrata la solita, magra figura, della nostra critica cinematografica. Si fa sempre l'enfasi dei film italici, questa volta misurandola con gli applausi, poi, al momento delle premiazioni, la solta o quasi scusa: quella di non vere avuto nella giuria un rappresentante italiano. Approfitto intanto per farti gli auguri, in occasione del 15° anniversario, di un sempre maggiore successo del tuo sito, punto di riferimento autorevole e fonte d'informazione

controcorrente. Cordiali saluti. Giovanni Attinà

 

Lettera 19

maria elena boschi su novella maria elena boschi su novella

Quando si dice conoscere la Logica! Boschi, ministro della Repubblica (embè?  Cosa c'è di scandaloso?! Lo sono stati anche Comino, Previti, Ferrara, e tanti altri di analogo spessore; no, Picierno ancora no, ma lasciamo tempo al tempo, suvvia),  argomenta che non ci saranno ripercussioni sul Governo alla luce del risultato elettorale di domenica prossima. Dice: «Non ci furono quando vincemmo 5-0, dunque non ci saranno neanche stavolta». Ferrea, eh, la Logica. Come dire: quando abbiamo stravinto tutti ci applaudivano, dunque tutti ci applaudiranno anche se perdessimo». È logico, no?

Giuseppe Tubi

 

Lettera 20

TITO BOERI TITO BOERI

Ci voleva un grande esperto all'INPS come Boeri per risolvere il problema pensioni alle nuove generazioni. Dopo aver decantato la fine del valore del posto fisso, l'immensa generosità dei fondi pensione privati, i contratti precari a vita, ci si accorge che tutti sono diventati più poveri. E che non potranno vivere con le pensioni che prenderanno.

A chi prendere allora i soldi per redistribuire il reddito.

 

No, non a chi con quei contratti si è arricchito, non a chi gestisce i fondi pensione privati che rendono meno dell'INPS; no, si prendono ai pensionati attuali che percepiscono più di 2000 euro netti. Quale sarà il risultato? Aumentare il numero dei poveri attuali perché, statene certi, questo contributo non arriverà mai alle nuove generazioni, sarà un nuovo tesoretto da trasformare in vantaggi per altre benemerite iniziative (tipo job acts).

Bel risultato!!

Paolo

Treviso

 

Lettera 21

Caro Dago, dopo le elezioni in Spagna, possiamo vantarci di non avere capito nulla!

pablo iglesias come obama yes we podemos pablo iglesias come obama yes we podemos

In Spagna Podemos, in Grecia Tsipras noi...Matteo da firenze! Dimmi tu se questo non basterebbe per darci delle mazzate ai gioielli di famiglia. Si sa che noi a livello di masochismo siamo da primato ma sino a questo punto non pensavo. Dopo Silvio da Arcore, Mario Monti, Enrico Letta.......Renzi! Diciamolo chiaramente il farci male è nel nostro DNA, come il salto sul carro del vincitore.

 

Se Spagna e Grecia guardano a sinistra in Italia amiamo girarci di spalle e pregare che il potente di turno abbia un minimo di delicatezza, cose tra l altro mai successa. Adesso attendiamo con falsa speranza le prossime elezioni amministrative,leggasi politiche. Visti i candidati possiamo sperare in qualche miracolo e in altri casi il meno peggio o quello con la fedina penale meno carica. Per il resto abbiamo Matteo che in 160 caratteri risolve tutto! Incrociamo le dita. Saluti

Pegaso Nero

PODEMOS A MADRID PODEMOS A MADRID

 

Lettera 22

Caro Dago,?Non vorrei più sentire che il difetto dell'euro è stato di creare  un'unione monetaria prima di quella politica.?Il progetto europeo, un buon successo considerando il nostro tenore di vita rispetto al dopo guerra, è stato basato su una integrazione economica che portasse di riflesso gli stati ad attuare una maggiore integrazione politica.?

 

È impensabile che paesi con antiche e differenti storie si siedano ad un tavolo e cedano la loro sovranità. Il percorso per forza di cose ha richiesto più generazioni, ma quello che vediamo ora non deve essere considerato un imprevisto ma uno dei tanti punti critici da affrontare e risolvere che normalmente si incontrano nei grandi progetti. Senza la necessità portata dall'Unione economica l'unione politica non su sarebbe mai realizzata.

Il paragone con gli Stati Uniti con regge, perché questi erano nuove entità che adottavano sostanzialmente la legislazione e le consuetudini inglesi, e comunque sono meno uniti di quanto sembri, pur con un presidente e una politica estera unica.

Gianni Barbieri

 

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