tiziano terzani

TERZANI NON DATUR (PECUNIA) - IL COMUNE DI UDINE TAGLIA I FONDI AL PREMIO DEDICATO ALLO SCRITTORE: ''È DIVENTATO UN SANTO SECOLARE, UN OGGETTO DI CULTO, E NON VALORIZZA IL TERRITORIO NÉ PROMUOVE IL TURISMO'' - LA DIFESA ARRIVA SUL ''GIORNALE'': ''CRITICARLO È GIUSTO MA EPURARLO È DA STALINISTI. È UNA RAPPRESAGLIA. STUPIDA E DANNOSA PER ENTRAMBE LE PARTI''

tiziano terzani con la moglie angela 6

 

Luigi Mascheroni per ''il Giornale''

 

La notizia che il Comune di Udine ha deciso di ridurre i fondi destinati al premio «Tiziano Terzani» da 30 a 10mila euro perché «non valorizza il territorio e non promuove il turismo», lascia perplessi.

Per due motivi.

Primo: perché un premio letterario, come un festival o una mostra, non dovrebbe guardare solo a un «ritorno» in termini economici o di visibilità.

 

Altrimenti sarebbe meglio organizzare sagre, mercatini e tornei di calcetto che rendono di più (al contrario l' offerta di cultura, anche se interessa pochi, dovrebbe essere come l' assistenza sanitaria: gratuita e per tutti).

 

tiziano terzani con la moglie angela 5

Secondo: perché la scelta dell' amministrazione comunale appare una ritorsione nei confronti di un «intellettuale» (Terzani però non sarebbe d' accordo sul termine) di cui non si condivide, e non si vuole neppure discutere, la posizione ideale. O ideologica. E, infatti, la spiegazione dell' assessore alla Cultura, leghista, è chiara: «Terzani è diventato un santo secolare, un oggetto di culto».

Ora, criticare la figura di un uomo di cultura - chiunque sia - non solo è legittimo. È salutare.

 

Niente è peggio che mettere sotto teca un' opera o un autore, così da renderli intoccabili (per altro la deriva anti occidentale di Terzani, passato da inviato speciale a guru orientaleggiante, ha lasciato molti perplessi, noi per primi). Ma quella del Comune di Udine non è una critica. È una rappresaglia. Stupida e dannosa per entrambe le parti: ci perdono l' associazione che promuove il premio e i fan di Terzani, ma ci perde anche la Lega in autorevolezza e serietà.

tiziano terzani con la moglie angela 4

 

Ammesso che quella contro Terzani sia una «guerra delle idee», e crediamo che lo sia, siamo convinti che non la si debba combattere epurando l' avversario. Altrimenti si finisce con il comportarsi come il Salone del Libro di Torino, giusto per fare un esempio, dove la direzione culturale è interamente di rigorosa fede democrat (benché la manifestazione sia pagata da soldi pubblici, cioè di tutti) e in programma non compaiono autori o temi fuori dal pensiero unico liberal progressista.

 

Ma pensiamo la si debba combattere discutendo e, magari, contestando, se è il caso: come è da contestare la posizione di Terzani, per il quale i morti delle Torri Gemelle sono «danni collaterali» dell' imperialismo americano nel mondo. Ma mai escludendo «l' altro».

 

tiziano terzani con la moglie angela 1

Altrimenti - solo per sfruttare come esempio il facile gioco degli opposti - si finisce come gli «stalinisti di ritorno» che, per anni, hanno negato il diritto di parola a Oriana Fallaci e ai suoi lettori. La Lega vuole fare lo stesso errore?

tiziano terzani e la moglieterzaniterzani in asiatiziano terzani folco terzaniterzani a hong kongtiziano terzani

Ultimi Dagoreport

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…