TRANS OVER THE WORLD! SVOLTA STORICA IN INDIA, DOVE LA CORTE SUPREMA HA RICONOSCIUTO LO STATUS LEGALE AI TRANSGENDER, CHE SARANNO AMMESSI NELLE SCUOLE, NEGLI OSPEDALI, SUL LAVORO E NON DOVRANNO PIU’ DECIDERE SE DEFINIRSI UOMINI O DONNE SUL PASSAPORTO

«Il riconoscimento dei transgender come terzo sesso non è una questione sociale ma di diritti umani» ha dichiarato il Ministro della Giustizia KS Radhakrishnan. L’attivista Laxmi Narayan Tripathi ha esultato: «Oggi, per la prima volta, sono orgoglioso di essere indiano»…

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da www.bbc.com

In India i transgender saranno riconosciuti come il terzo sessoIn India i transgender saranno riconosciuti come il terzo sesso

La corte suprema indiana ha riconosciuto i transgender come terzo sesso: «E' diritto di ogni essere umano scegliere il proprio sesso» dice la nuova legge che garantisce diritti a chi non si identifica né con maschi né con femmine. Il Governo dovrà assicurare lavoro e educazione, con agevolazioni in linea con le altre minoranze del paese.

Secondo le stime, in India ci sono due milioni di transgender. Di solito vengono definiti hijra, eunuchi. Vivono ai margini della società, in povertà, discriminati per la loro identità di genere, addirittura rifiutati dagli ospedali quando hanno bisogno di cure. Finora hanno lavorato cantando e ballando nei club, chiedendo elemosina o prostituendosi.

In India ci sono due milioni di transgenderIn India ci sono due milioni di transgender

Le cose stanno cambiando. La corte si è pronunciata: «I transgender sono cittadini dell'India e devono avere la stessa opportunità di crescita degli altri. La Costituzione deve permettere di attuare le loro potenzialità, indipendentemente dalla casta, dalla religione o dal sesso».

I transgender ottengono lo status legale in IndiaI transgender ottengono lo status legale in India

La corte chiede anche al governo di combattere l'ignoranza sul tema e di lavorare affinché si diffonda l'informazione e la conoscenza del terzo sesso. I transgender devono avere accesso alle cure mediche, devono poter scrivere il loro sesso sulla carta d'identità, sul passaporto e sulla licenza di guida. Da oggi hanno uno status legale.

«Il riconoscimento dei transgender come terzo sesso non è una questione sociale ma di diritti umani» ha dichiarato il Ministro della Giustizia KS Radhakrishnan.
L'attivista Laxmi Narayan Tripathi ha esultato: «Oggi, per la prima volta, sono orgoglioso di essere indiano».

Finora i transgender non avevano diritto alle cure sanitarieFinora i transgender non avevano diritto alle cure sanitarie

 

 

 

 

Identita transgender in Bangladesh e IndiaIdentita transgender in Bangladesh e India Finora i transgender hanno vissuto ballando o prostituendosiFinora i transgender hanno vissuto ballando o prostituendosi

 

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