padre pio

ANCHE AL GIUBILEO SERVE L’ATTRAZIONE - PAPA BERGOGLIO CALA L’ASSO PER RICHIAMARE I FEDELI E DISPONE CHE IL CORPO DI PADRE PIO VENGA TRASPORTATO A SAN PIETRO DURANTE IL PROSSIMO “GIUBILEO DELLA MISERICORDIA”

Paolo Rodari per “la Repubblica”

 

PADRE PIO SAN GIOVANNI ROTONDO PADRE PIO SAN GIOVANNI ROTONDO

In vita venne osteggiato dalle gerarchie vaticane che dubitavano di lui, della folla di fedeli che - dicevano - raggiungendo in massa San Giovanni Rotondo altro non faceva che rimpinguare le tasche dei suoi confratelli.

 

Padre Pio da Pietrelcina, san Pio dopo la canonizzazione del 2002 presieduta da Giovanni Paolo II, venne addirittura accusato di rapporti non chiari con le sue donne predilette: «È passato insensibilmente da manifestazioni minori di affettuosità ad atti sempre più gravi, fino all’atto carnale», scrisse in una relazione al Sant’Uffizio il domenicano Paul-Pierre Philippe che il 22 febbraio 1961 interrogò il frate cappuccino a nome di Papa Giovanni XXIII. E ancora: Egli è «un falso mistico» e «un disgraziato sacerdote che approfitta della sua reputazione di santo per ingannare le vittime».

PAPA BERGOGLIO TRA LA FOLLA A PIAZZA SAN PIETRO jpegPAPA BERGOGLIO TRA LA FOLLA A PIAZZA SAN PIETRO jpeg

 

Il suo caso costituisce «la più colossale truffa che si possa trovare nella storia della Chiesa». Accuse pesanti, queste come tante altre, poi rivelatesi del tutto false. Tanto che ancora oggi il Vaticano, e più precisamente il Papa venuto da un Paese «quasi ai confini del mondo», e che da certo devozionismo sembra essere lontano, è Padre Pio che decide di mettere al centro della scena. Il suo corpo, infatti, verrà trasportato direttamente nella basilica vaticana durante il prossimo Giubileo della misericordia.

 

PADRE PIO SAN GIOVANNI ROTONDO jpegPADRE PIO SAN GIOVANNI ROTONDO jpeg

La contraddizzione, tuttavia, è soltanto apparente: Francesco, infatti, è anche il Papa della pietà popolare. Già a Buenos Aires, da cardinale arcivescovo, seguiva il popolo nelle sue devozioni senza mai osteggiarle. Il pastore che voleva e vuole avere l’odore del gregge lasciava che il gregge lo guidasse alla scoperta di santi popolari magari soltanto in un quartiere della città, in una parrocchia, in un piccolo gruppo di fedeli. Insomma, Bergoglio dimostra di sapere come per tanti fedeli Padre Pio sia il santo della misericordia.

 

IL CORPO DI PADRE PIO jpegIL CORPO DI PADRE PIO jpeg

Da lui andavano a confessarsi, convinti di trovarvi qualcosa di divino che non vedevano altrove. Così ancora oggi: ogni anno sono sei milioni i pellegrini che si recano a San Giovanni Rotondo, una delle mete di pellegrinaggio più visitate d’Italia e d’Europa. Vi giungono in aereo, in treno, in automobile e autobus, chi per chiedere una grazia o una guarigione, e chi semplicemente per pregare. Trecentomila erano, invece, i fedeli giunti a Roma nel 2002, una delle canonizzazioni che in Vaticano ricordano più seguite di sempre.

BERGOGLIO TRA I FEDELI A BUENOS AIRES BERGOGLIO TRA I FEDELI A BUENOS AIRES

 

È entrando nella basilica inferiore di San Giovanni Rotondo che si comprende in profondità la decisione di Papa Francesco di portare a Roma il corpo di Padre Pio. Nel mezzo dello spazio sacro, infatti, all’interno della colonna portante da cui partono le arcate che sorreggono la basilica superiore progettata da Renzo Piano, c’è una piccola fessura che separa i fedeli dall’urna contenente il corpo del santo.

PADREA PIO CHIESA SAN GIOVANNI ROTONDO jpegPADREA PIO CHIESA SAN GIOVANNI ROTONDO jpeg

 

Un pertugio che, per volere dell’artista gesuita padre Marco Rupnik, direttore dell’Atelier dell’arte spirituale del Centro Aletti che nella basilica inferiore ha realizzato 54 mosaici, richiama per forma la ferita del costato di Cristo così come viene rappresentata nella scena dell’apparizione di Gesù risorto agli apostoli. Attraverso questa ferita, i fedeli possono vedere e toccare il sarcofago di Padre Pio e da lui, come accadeva quando era in vita, ricevere grazie, aiuto, consolazione.

papa francesco bergoglio incontra i fedeli a lampedusa papa francesco bergoglio incontra i fedeli a lampedusa

 

È semplicemente questa stessa consolazione che Francesco desidera che chiunque possa ricevere durante il Giubileo della misericordia. Per sua disposizione, infatti, il corpo del frate cappuccino verrà per la prima volta dalla canonizzazione portato via da San Giovanni Rotondo ed esposto nella basilica vaticana dall’8 al 14 febbraio prossimi.

 

Sarà esposto il giorno del mercoledì delle ceneri in quanto, come ha ricordato monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, in una lettera inviata all’arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, monsignor Michele Castoro, è il giorno in cui il Papa «invierà in tutto il mondo i missionari della misericordia, conferendo loro speciale mandato di predicare e confessare perché siano segno vivo di come il Padre accoglie quanti sono in cerca del suo perdono».

GIUBILEO GIUBILEO

 

padre piopadre pio

Al di là dei dettagli organizzativi, che ancora non si conoscono, relativi al trasporto del corpo - verrà portato a Roma con «idoneo automezzo», ha dichiarato il portavoce dei frati cappuccini, Stefano Campanella - , ciò che conta è la sostanza. Con Francesco nulla accade a caso. Ogni gesto che egli compie ha un significato. Così, far pervenire a Roma il corpo del frate cappuccino significa ricordare a tutti che, più d’ogni altra cosa, è la misericordia di Dio l’architrave che sorregge la Chiesa.

 

03trenino di padre pio03trenino di padre pio

Della devozione di Jorge Mario Bergoglio per Padre Pio non si sa molto. «Padre Pio, adesso siamo più vicini, io benedico te ma tu proteggi me...», disse Francesco l’anno scorso ricevendo una statua in legno del santo portatagli in Vaticano dai frati cappuccini. Di certo si sa che il messaggio che il Papa vuole dare portando il corpo del santo a Roma è diretto a tutte le diocesi del mondo. In quest’ottica sono pensati anche tutti gli altri eventi del Giubielo. Fra quelli più significativi, un giorno dedicato ai carcerati.

 

padre pio statuinapadre pio statuina

Insieme altri due eventi importanti come le 24 ore per il Signore (4 marzo) e la Veglia “Asciugare le lacrime” (5 maggio), una veglia «per tutti quelli che hanno bisogno di consolazione». Un tempo della misericordia è ciò che il Papa desidera la Chiesa viva di qui in avanti. In sintonia con lui, anche la “vecchia” Curia romana che la settimana scorsa ha parlato per voce del cardinale Georges Cottier, domenicano, teologo pontificio emerito. In un’intervista alla Civiltà Cattolica ha detto: «Nel rigorismo è insita una brutalità che è contraria alla delicatezza con cui Dio guida ogni persona».

 

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nicola fratoianni giuseppe conte elly schlein matteo ricci

DAGOREPORT – BUONE NOTIZIE! IL PRIMO SONDAGGIO SULLO STATO DI SALUTE DEI PARTITI, EFFETTUATO DOPO LA SETTIMANA DI FERRAGOSTO, REGISTRA UN CALO DI 6 PUNTI PER FRATELLI D'ITALIA RISPETTO ALLE EUROPEE 2024 (IL PARTITO DELLA MELONI, DAL 29% PASSEREBBE AL 23) - A PESARE È LA SITUAZIONE ECONOMICA DEL PAESE, DALLA PRODUTTIVITÀ CALANTE DELLE IMPRESE A UN POTERE D’ACQUISTO AZZERATO DAI SALARI DA FAME - IL TEST DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, CHE CHIAMA ALLE URNE 17 MILIONI DI CITTADINI,   POTREBBE DIVENTARE UN SEGNALE D'ALLARME, SE NON LA PRIMA SCONFITTA DELL’ARMATA BRANCAMELONI - A PARTIRE DALLE PERDITA DELLE MARCHE: IL GOVERNATORE RICANDIDATO DI FDI, FRANCESCO ACQUAROLI, È SOTTO DI DUE PUNTI RISPETTO AL CANDIDATO DEL CAMPOLARGO, IL PIDDINO MATTEO RICCI - LA POSSIBILITÀ DI UN 4-1 PER IL CENTROSINISTRA ALLE REGIONALI, MESSO INSIEME ALLA PERDITA DI CONSENSI ALL'INTERNO DELL'ELETTORATO DI FDI, MANDEREBBE IN ORBITA GLI OTOLITI DELLA DUCETTA. NEL CONTEMPO, DAREBBE UN GROSSO SUSSULTO AI PARTITI DI OPPOSIZIONE, SPINGENDOLI AD ALLEARSI PER LE POLITICHE 2027. E MAGARI FRA DUE ANNI LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SARÀ RICORDATA SOLO COME UN INCUBO...

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - GENERALI, MEDIOBANCA, MPS, BPM: NESSUN GOVERNO HA MAI AVUTO UN POTERE SIMILE SUL SISTEMA FINANZIARIO ITALIANO - MA LA VITTORIA DI OGGI DEI CALTA-MELONI PUÒ DIVENTARE LA SCONFITTA DI DOMANI: “SENZA UN AZIONARIATO DI CONTROLLO STABILE IN GENERALI, NON BASTERÀ LA SBILENCA CONQUISTA DI MEDIOBANCA PER METTERE AL SICURO LA GESTIONE DEL RICCO RISPARMIO ITALIANO (800 MLD) CHE TUTTI VORREBBERO RAZZIARE” - L’ULTIMA, DISPERATA, SPERANZA DI NAGEL GIACE TRA I FALDONI DELLA PROCURA DI MILANO PER L'INCHIESTA SULLA TORBIDA VENDITA DEL 15% DI MPS DA PARTE DEL MEF A CALTA-MILLERI-BPM – UNA SGRADITA SORPRESA POTREBBE ARRIVARE DAGLI 8 EREDI DEL VECCHIO - PIAZZA AFFARI? SI È FATTA GLI AFFARI SUOI: METTERSI CONTRO PALAZZO CHIGI PUÒ NUOCERE ALLA SALUTE DI UNICREDIT, BENETTON, MEDIOLANUM, FERRERO, LUCCHINI, UNIPOL, ENTI PREVIDENZIALI, ETC. – L’ERRORE DI NAGEL E GLI ''ORRORI'' DI DONNET: DA NATIXIS AL NO ALLO SCAMBIO DELLA QUOTA MEDIOBANCA CON BANCA GENERALI…

donald trump vladimir putin giorgia meloni

DAGOREPORT - IL VERTICE DELLA CASA BIANCA È STATO IL PIÙ  SURREALE E “MALATO” DELLA STORIA POLITICA INTERNAZIONALE, CON I LEADER EUROPEI E ZELENSKY IN GINOCCHIO DA TRUMP PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L’UCRAINA – LA REGIA TRUMPIANA: MELONI ALLA SINISTRA DEL "PADRINO", NEL RUOLO DI “PON-PON GIRL”, E MACRON, NEMICO NUMERO UNO, A DESTRA. MERZ, STARMER E URSULA, SBATTUTI AI MARGINI – IL COLMO?QUANDO TRUMP È SCOMPARSO PER 40-MINUTI-40 PER “AGGIORNARE” PUTIN ED È TORNATO RIMANGIANDOSI IL CESSATE IL FUOCO (MEJO LA TRATTATIVA PER LA PACE, COSÌ I RUSSI CONTINUANO A BOMBARDARE E AVANZARE) – QUANDO MERZ HA PROVATO A INSISTERE SULLA TREGUA, CI HA PENSATO LA TRUMPISTA DELLA GARBATELLA A “COMMENTARE” CON OCCHI SPACCANTI E ROTEANTI: MA COME SI PERMETTE ST'IMBECILLE DI CONTRADDIRE "THE GREAT DONALD"? - CILIEGINA SULLA TORTA MARCIA DELLA CASA BIANCA: È STATA PROPRIO LA TRUMPETTA, CHE SE NE FOTTE DELLE REGOLE DEMOCRATICHE, A SUGGERIRE ALL'IDIOTA IN CHIEF DI EVITARE LE DOMANDE DEI GIORNALISTI... - VIDEO

francesco milleri gaetano caltagrino christine lagarde alberto nagel mediobanca

TRA FRANCO E FRANCO(FORTE), C'E' DI MEZZO MPS - SECONDO "LA STAMPA", SULLE AMBIZIONI DI CALTAGIRONE E MILLERI DI CONTROLLARE BANCHE E ASSICURAZIONI PESA L’INCOGNITA DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA - CERTO, PUR AVENDO IL 30% DI MEDIOBANCA, I DUE IMPRENDITORI NON POSSONO DECIDERE LA GOVERNANCE PERCHÉ NON HANNO REQUISITI DETTATI DALLA BCE (UNO FA OCCHIALI, L'ALTRO CEMENTO) - "LA STAMPA"  DIMENTICA, AHINOI!, LA PRESENZA DELLA BANCA SENESE, CHE I REQUISITI BCE LI HA TUTTI (E IL CEO DI MPS, LOVAGLIO, E' NELLE MANI DELLA COMPAGNIA CALTA-MELONI) - COSA SUCCEDERÀ IN CASO DI CONQUISTA DI MEDIOBANCA E DI GENERALI? LOR SIGNORI INDICHERANNO A LOVAGLIO DI NOMINARE SUBITO IL SOSTITUTO DI NAGEL (FABRIZIO PALERMO?), MENTRE TERRANNO DONNET FINO ALL'ASSEMBLEA DI GENERALI...

donald trump grandi della terra differenza mandati

FLASH! - FA MALE AMMETTERLO, MA HA VINTO DONALD TRUMP: NEL 2018, AL G7 IN CANADA, IL TYCOON FU FOTOGRAFATO SEDUTO, COME UNO SCOLARO CIUCCIO, MENTRE VENIVA REDARGUITO DALLA MAESTRINA ANGELA MERKEL E DAGLI ALTRI LEADER DEL G7. IERI, A WASHINGTON, ERA LUI A DOMINARE LA SCENA, SEDUTO COME DON VITO CORLEONE ALLA CASA BIANCA. I CAPI DI STATO E DI GOVERNO EUROPEI, ACCORSI A BACIARGLI LA PANTOFOLA PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L'UCRAINA, NON HANNO MAI OSATO CONTRADDIRLO, E GLI HANNO LECCATO VERGOGNOSAMENTE IL CULO, RIEMPIENDOLO DI LODI E SALAMELECCHI...

pietrangelo buttafuoco alessandro giuli beatrice venezi

DAGOREPORT – PIÙ CHE DELL’EGEMONIA CULTURALE DELLA SINISTRA, GIULI E CAMERATI DOVREBBERO PARLARCI DELLA SEMPLICE E PERENNE EGEMONIA DELL’AMICHETTISMO E DELLA BUROCRAZIA – PIAZZATI I FEDELISSIMI E GLI AMICHETTISSIMI (LA PROSSIMA SARÀ LA DIRETTRICE DEL LATO B VENEZI, CHE VOCI INSISTENTI DANNO IN ARRIVO ALLA FENICE), LA DESTRA MELONIANA NON È RIUSCITA A INTACCARE NÉ LO STRAPOTERE BARONALE DELLE UNIVERSITÀ NÉ LE NOMINE DIRIGENZIALI DEL MIC. E I GIORNALI NON NE PARLANO PERCHÉ VA BENE SIA ALLA DESTRA (CHE NON SA CERCARE I MERITEVOLI) CHE ALLA SINISTRA (I BUROCRATI SONO PER LO PIÙ SUOI)