È APERTA LA CACCIA AL DENTISTA - L'AMERICANO CHE HA AMMAZZATO E DECAPITATO IL LEONE CECIL SI SCUSA: 'PENSAVO DI CACCIARE LEGALMENTE' - MA È TROPPO TARDI: IL SUO STUDIO È STATO PRESO DI MIRA DA CENTINAIA DI PERSONE, IL SUO PROFILO 'YELP' INONDATO DI COMMENTI NEGATIVI. E ORA RISCHIA IL PROCESSO PER AVER CORROTTO I RANGER

La giustificazione di Walter Palmer sembra più che altro un modo per evitare l'incriminazione in USA, ma non per la caccia di frodo, per corruzione: se fosse provato che in Zimbabwe ha dato una mazzetta ai ranger per cacciare Cecil, finirebbe in galera...

Condividi questo articolo


walter palmer che ha ammazzato il leone cecil del parco dello zimbabwe walter palmer che ha ammazzato il leone cecil del parco dello zimbabwe

1.ZIMBABWE:DENTISTA USA, HO UCCISO CECIL, PENSAVO FOSSE LEGALE

(ANSA-AP) - Un dentista americano di 55 anni, Walter Palmer, del Minnesota, ha riconosciuto di avere ucciso in Zimbabwe il leone Cecil, icona del parco nazionale Hwange, ma ha detto ignorare che fosse protetto spiegando di essersi fidato del parere delle guide locali secondo cui la caccia era legale.

 

davanti allo studio di walter palmer che ha ucciso il leone cecil davanti allo studio di walter palmer che ha ucciso il leone cecil

Palmer, già condannato in passato per avere sparato ad un orso nero in Wisconsin, ha rilasciato un comunicato dopo essere stato identificato dalle autorità dello Zimbabwe, che lo starebbero ricercando. L'uomo sostiene di non essere stato ancora contattato, neppure dalle autorità statunitensi. "Ignoravo totalmente che il leone fosse conosciuto e fosse il preferito (del parco), che avesse sul corpo un segnalatore e fosse oggetto di studi prima della fine della caccia", spiega Palmer, che vive alla periferia di Minneapolis, a Eden Prairie.

walter palmer che ha ucciso il leone cecil walter palmer che ha ucciso il leone cecil

 

"Sono profondamente rammaricato dalla morte di questo leone. Adoro e pratico con responsabilità questa attività, sempre nel rispetto della legalità", aggiunge.

 

2.ZIMBABWE: PETIZIONE ONLINE, GIUSTIZIA PER LEONE CECIL

walter palmer che ha ucciso il leone cecil walter palmer che ha ucciso il leone cecil

 (ANSA) - Ha monopolizzato anche il web la triste fine di Cecil, icona del parco nazionale Hwange nello Zimbabwe, ucciso dal dentista americano Walter Palmer. Su Petition Site è stata lanciata una petizione online che chiede giustizia e si appella al presidente Mugabe affinché fermi i permessi di caccia che consentono ai turisti di dedicarsi a questa attività. La pagina web dello studio dentistico di Palmer è stata inondata da insulti da attivisti e utenti del web indignati per l'accaduto.

cecil il leone cecil il leone

 

La petizione online ha raggiunto in poche ore quasi 300mila firme e chiede al presidente dello Zimbabwe di fermare il rilascio di permessi di caccia per uccidere animali che sono già a rischio in natura. Cecil è stato attirato con un'esca al di fuori dei confini protetti del parco (dove non avrebbe potuto essere cacciato) per essere prima ferito con una freccia e del veleno e poi essere finito con un fucile dopo 40 ore di agonia. L'animale, un esemplare di 13 anni molto amato dai turisti del parco, è stato anche decapitato e scuoiato, "trofei" confiscati dalle autorità.

 

il leone cecil del parco dello zimbabwe il leone cecil del parco dello zimbabwe

Anche sui social network, Twitter in particolare, sono migliaia i post di indignazione degli utenti, non solo attivisti, e l'hashtag #CecilTheLion è schizzato in testa agli argomenti di tendenza. I profili social e la pagina web su Yelp dell'attività dentistica di Palmer sono stati presi di mira e ricoperti di insulti e vignette al vetriolo. Volantini e biglietti ingiuriosi sono stati recapitati anche sulla porta di ingresso dello studio di Palmer, a Bloomington nel Minnesota.

walter palmer che ha ucciso il leone cecil walter palmer che ha ucciso il leone cecil

 

walter palmer che ha ucciso il leone cecil walter palmer che ha ucciso il leone cecil

Palmer, che ha rilasciato un comunicato in cui ha detto di essere ignaro che Cecil fosse icona del parco e parte di un progetto di ricerca, rischia una condanna per caccia illegale insieme ad un altro cacciatore e al proprietario di una fattoria che lo avrebbero aiutato. Mentre Palmer è ancora ricercato, gli altri due sono in arresto e compariranno in tribunale. Rischiano fino a 15 anni di carcere.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…