BANCA INTESA: “NEI GIORNI SCORSI NESSUN INCONTRO TRA IGNAZIO VISCO E GIOVANNI BAZOLI” - NIKI VENDOLA È COME BALOTELLI, UNA GIGANTESCA BOLLA MASSMEDIATICA CHE SI È SGONFIATA

Possiamo dire che quando uno è un pirla è un pirla, indipendentemente dal colore della pelle? - Una nuova legge elettorale: il prefeRenzi. L'importante è partecipare (al voto), poi vincerà lui - Renzi vuole rottamare gli anziani e la Rai chi ci propone? Raffaella Carrà!...

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IGNAZIO VISCO IGNAZIO VISCO

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Un portavoce di Intesa Sanpaolo precisa che nei giorni scorsi non si è svolto alcun incontro tra il Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco e il presidente del Consiglio di Sorveglianza della Banca Giovanni Bazoli e che le ricostruzioni contenute nel pezzo pubblicato oggi sono prive di qualunque fondamento.

Matteo Fabiani - Ufficio Stampa Banca Intesa

 

Lettera 2

Siamo un Paese così. La seconda chance? Ce la diamo da soli. Pirlo si ritira ma poi ci ripensa, Renzi fa le riforme con Berlusconi ma anche con i 5 stelle.

Tiziano Longhi

 

Lettera 3

Caro Dago,

Certo che con l’arresto di oggi di Marylin Fusco e Maruska Piredda dell’ Italia dei (dis)Valori, Di Pietro ci puo’ fare una squadra di calcio con tutte quelle persone, arrestate/indagate o trasformiste, scelte a cazzo di cane. Ecco il dream team: (4-3-3) Scialfa; Porfidia, De Gregorio, Piredda, Fusco ; Di Pietro Junior, Paladini, Di Giuseppe; Scilipoti, Maruccio, Razzi. All. Di Pietro Senior

Laividins

 

Lettera 4

Il Presidente del Consiglio vuole rottamare gli anziani e la RAI chi ci propone? Raffaella Carrà!

Margheritella

GIOVANNI BAZOLI SI RIPOSA FOTO LAPRESSE GIOVANNI BAZOLI SI RIPOSA FOTO LAPRESSE

 

Lettera 5

Caro Dago,

le dichiarazioni di Balotelli sono offensive nei confronti dei tifosi che l’hanno seguito nel corso di questi anni. Ancora una volta, ha dimostrato che gli manca totalmente un pizzico di umiltà ed è la dimostrazione che è un pallone gonfiato, che non merita alcuna considerazione. Distinti saluti.

Annibale Antonelli

 

Lettera 6

Caro Dago,

possiamo dire che quando uno è un pirla è un pirla, indipendentemente dal colore della pelle? In questo Balotelli e Renzi sono uguali...

Recondite Armonie

 

Lettera 7

Caro Roberto,

Afrika über alles, dunque, e viene il sospetto che il Balotelli della supremazia negra sia nero anche di idee.

vendola vendola

Giancarlo Lehner

 

Lettera 8

Ciao Dago,

una nuova legge elettorale: il prefeRenzi. L'importante è partecipare (al voto), poi vincerà lui.

Viva Balordelli, Rob

 

Lettera 9

Se Dago, cortesemente, mi ospita vorrei ringraziare Travaglio per l'articolo sul figlio del Presidente Napolitano, che finalmente mi ha fatto conoscere i "meriti" dell' eurista Michel Martone.

amandolfo (StC)

 

Lettera 10

Dago Beloved

balotelli con le valige balotelli con le valige

Niki Vendola come Balotelli, una gigantesca bolla massmediatica che si è improvvisamente sgonfiata. Solo che Vendola la bolla l'ha gonfiata con le sue chiacchere (narrazioni per i colti) la bolla Balotelli è stata gonfiata dai sedicenti giornalisti sportivi (per mancanza d'indizi).

Fabio

 

Lettera 11

Caro Dago

Nazionale Fiasco Balotelli Fiasco, Prandelli Fiasco, il Presidente Federale dimissionario.

ABETE ROTTO.

Cordiali saluti.

Piero

 

Lettera 12

Caro Dago,

potresti far sapere a Natalie Paav che Cavani e Suarez - i poveri uruguaiani - guadagnano almeno il triplo (se non il quadruplo) del più ricco dei calciatori italiani?

Stefano

 

Lettera 13

Caro Dago,

marylin fusco 31 marylin fusco 31

la verità sul mondiale italiano?...a Prandelli, come a molti altri nel corso della storia, Franceschini etc., ha dato alla testa la figa, quella di qualità. All'Europeo non aveva sbagliato una sola mossa, qua non ne ha indovinata una, inutile dare la colpa a Balotelli, che era solo come un palo in mezzo all'attacco. In Brasile l'unica cosa che si chiedevano, da fonti che ho là è perchè gli azzurri fossero gli unici andati in ritiro con le mogli. Io, risposi a loro postando la foto della fidanzata di Prandelli: perchè se c'avessi una così la lasceresti da sola?...

Alessandro

 

Lettera 14

Gentil Dago,

Molte critiche, legittime, a Prandelli e Abete. Ma sono assai rare le assunzioni di responsabilità e non solo nello sport. Il tecnico e il presidente federale sono persone perbene. Hanno commesso errori, non reati. E, stavolta, a nulla è servito la scaramantica toccata, in diretta Rai, del culo dell'ospite,  spesato da Gubitosi con moglie, Paolino Bonolis.

 

maruska piredda maruska piredda

Abete ha sbagliato, in una fase di spending review, a rinnovare il contrattone all'ex allenatore della Fiorentina per altri 2 anni, prima della partenza del Brasile, per uno stipendione annuo di 1 milione e 600 mila euro a stagione! Uno sfascio tecnico ma anche di  politica-sportiva, con il Coni di Megalò  ( solo un caso che le batoste siano arrivate dopo l'arrivo in Brasile dell'ex collaboratore di Monizemolo ?  da sempre nemico Abete).

 

L'eliminazione è un caso nazionale, ma non ha perso Matteino Renzi, a causa della sua amicizia con Prandelli, che Aldone Cazzullo, sbagliando, ha trasformato in un maestro di etica. Speriamo che la probabile chiamata dell'ex tecnico livornese del Milan, quale nuovo condottiero dell'Italietta post-disfatta Mundial, a partire da settembre, torni a rendere...Allegri i tanti sostenitori, in patria e all'estero, degli azzurri.

Ossequi

Pietro Mancini

 

Lettera 15

Egregio Direttore,

MARCO TRAVAGLIO FOTO ANDREA ARRIGA MARCO TRAVAGLIO FOTO ANDREA ARRIGA

Noto una certa insofferenza dell'on.le Nicola Vendola, detto Nichy, di fronte alle emorragiche fughe di politici, che, dal suo partito, vanno verso altre sponde. Quando accadeva tra i moderati, con Fini e Casini, semplici alleati o già segretari di altre forze, oppure con Alfano, L'on.le era molto preparato a spiegare, urbi et orbi, i motivi del loro dissenso: colpa di Berlusconi? Oggi invece, di fronte al crollo di Sel, con un po' di onestà intellettuale, dovrebbe sentirsi un piccolo Berlusconi alla deriva, invece... Eh, invece dichiara che e' in atto il " copione dello stillicidio ( letto in televideo ). Che pena, quasi mi fa tenerezza!

Leopoldo Chiappini G.

Roseto Degli Abruzzi - Te

 

Lettera 16

Ma una Nazionale autogestita? Una Nazionale 5stelle? Se è vero che siamo 60 milioni di allenatori, che ci sia data la possibilità di scendere in campo e scegliere almeno formazione e modulo. Magari con una bella votazione su internet. Al tecnico solo la responsabilità di scegliere i giocatori più in forma da proporre e costruire schemi di gioco tagliati su quello che abbiamo scelto noi italiani. Apertura e trasparenza totale su quello che succede in Nazionale. Sarebbe se non altro una mossa di marketing interessante per rilanciare la schifezza di queste gestioni! (C'è chi potrebbe pensare al Cervia di Ciccio Graziani, ma con un bel po più di fondi magari viene fuori qualcosa di almeno più simpatico)

Stefano

 

Lettera 17

prandelli balotelli caporetto prandelli balotelli caporetto

Mitico Dago,

innanzitutto una standing ovation per il post di Luciano nella posta di ieri, poi mi sovviene una considerazione: posto che dietro lo pseudonimo di Luciano mi pare di riconoscere la penna di un grande (oserei enorme) giornalista nazionale, e se così fosse, per quale ragione non condivido i suoi articoli quando scrive ufficialmente in un giornale che, come tutti i quotidiani nazionali, è finanziato dalla politica, mentre quando scrive liberamente sotto pseudonimo su Dagospia, i suoi articoli sono bombastici?

 

Che sia la stessa sindrome che affligge i comici dal momento in cui iniziano a lavorare per la tv, ovvero quando vengono assunti dalla politica perdono il dono della spontaneità che li rendeva unici. Attivando la modalità integralista mi verrebbe da dire che questo è l'origine del male che affligge il nostro paese, un sistema di informazione piegato, inginocchiato e colluso col sistema politico. Dago, non solo sei la nostra salvezza, ma anche il rifugio di chi vuole esprimere liberamente la propria opinione.

Stefano55

 

maria elena boschi e napolitano maria elena boschi e napolitano

Lettera 18

Caro Dago,

ma non c'e' proprio nessuno che spiega alla deliziosa ministra Boschi che quelle open toe che si ostina ad indossare sono veramente orrende? Le décolletée istituzionali devono essere chiuse e sobrie, anche scollate in profondità ma sempre e solo chiuse , stiamo parlando dell'ABC! 

 

Quando si esce in lungo invece è quasi di rigore un sandalo o cmq una scarpa che dia slancio e dinamismo a piede, caviglia e gambe. Anche qui, per quanto io abbia potuto vedere da quello che e' stato riportato dalla stampa, la bella ministra sbaglia clamorosamente, insistendo con  décolletée open toe che fanno gridare vendetta ad ogni concetto di buon gusto. Cerchiamo di emanciparci un minimo dalla provincia, perdinci!

Ci sarebbe da lavorare tanto anche sul resto, ma mi fermo alle scarpe per il momento. 

Se proprio non ha tempo da perdere, che copi Lilli Gruber: difficilmente sbagliera'.

Lele

 

Lettera 19

Caro Dago,

Vittorio Zucconi Vittorio Zucconi

Acido, invidioso e bilioso come sempre, Vittorio Hallowen Zucconi, nomen omen, parla a suocera (Cassano) definendolo : “ Perfetto leader politico, una promessa non mantenuta da almeno 15 anni”, perché suocera (Berlusconi) intenda. Eh, no, zucconcino caro, la promessa più importante (che gli è valsa , gli vale e gli varrà sempre, nonostante tutto, l’affetto e la stima di milioni di persone, Silvio nostro, l’ha mantenuta alla grandissima. Quale promessa ?

 

Quella di fare bunga bunga ai comunisti (per ideologia, o per opportunismo, come lei, Travaglio e altri ), e non da 15, bensì da 20 anni. E, ancora oggi, nonostante i giudici, vostri compagni, pardon complici,  lo abbiano mutilato, un pezzetto di uccello ce l’avete ancora conficcato in profondità e deve bruciare parecchio. Non si spiegherebbe, altrimenti, questo perpetuo , inestinguibile astio contro un vero uomo come lui, da parte di tanti mezzi uomini, ominicchi, ruffiani e quaquaraqua repubblicones-travagliones-comunistones.

Salve

Natalino Russo Seminara

 

Lettera 20

Piccoli Signori di Dagospia, tranquilli, non inonderò ogni giorno il vostro sito, anche per non inflazionare.

Certo però che scriverò sempre e unicamente per cercare la verità e proporla. Anche in un sito come il vostro -pieno sì di immondizia, ma anche di cose valide - la verità può starci eccome (in questo senso faccio un pò ammenda ancora una volta per gli strali di recente lanciativi, sebbene, ripeto, un pò giustificati dalla vostra, chiamiamola così (e termino qui) mancanza di pudore e rispetto per le sensibilità non maniacali.

 

Berlusconi a Napoli Berlusconi a Napoli Berlusconi in tribunale Berlusconi in tribunale

Ciò premesso, noto che tra ieri e oggi la follia italiota si è scatenata - come prevedibile - su un tema semplicemente demenziale: colpa di tizio, caio o di chi, per via del mondiale fortunatamente perduto? Si dice molto bene in latino "cupio dissolvi" per indicare volontà, frenesia di autodistruzione. E quale "cupio dissolvi" più grande di quello che si mostra ogni giorno in Italia può esserci  e  a ogni livello. C'è solo l'imbarazzo della scelta nel marciume tra il "problema" aperto dal mancato nazionale ghanese Balotelli (in tempi non sospetti proprio su questa rubrica avevo scritto che questo ragazzo perso nel nulla è ghanese dentro e non italiano: l'ha confermato lui stesso.

 

Se penso alle cazzate che hanno detto in tanti e tra questi due "signore" da prendere e mandare a lavorare nei campi come De Gregorio e Annunziata, un pò soffro), la politica renziana, il tifo calcistico, il malaffare endemico e corrosivo, la gioventù per gran parte bruciata, l'affermazione di diritti che altro non sono che manifestazioni di egoismi personali e particolari, leggi nozze gay, aborti e via dicendo.  

 

E' indicativo al massimo che i telegiornali nazionali abbiano riportato senza vergogna, tra le primissime notizie degne di tale nome, la faccenda Balotelli: una vera pazzia, considerato quello che succede in ogni dove (Siria, Ucraina, Iraq, Egitto, Argentina e tantissimo altro) e di cui la stampa italiota nulla sa, nulla approfondisce, ma prende solo ordini da USA e amici di merende su cosa fa rdire ai giornali.

 

Più cupio dissolvi di tutto questo... E a proposito di bestialità italiane, ieri la Repubblica ha riportato - fingendo maldestramente obiettività, ma i cervelli e i cuori repubblicani (chini) pulsano se lo fanno solo da una parte - la bella prova di sè che hanno dato alcune donne a Bologna - vere prefiche degli abissi - insultando e dileggiando un gruppo di cattolici che pregano da tempo per la vita contro l'aborto. Capite: pregano. Non è che fanno comizi, spaccano le vetrine, passeggiano oscenamente come ai gay pride. No, pregano.

 

lucia annunziata e marco damilano lucia annunziata e marco damilano

Ma questo basta e avanza per far infuriare queste donne che cantano sì Bella ciao per dire che amano la libertà, ma a modo loro, ossia quella propria, e come i peggiori jahidisti non ammettono preghiere altrui. E' il maligno che opera (noi siamo creduloni) in questo come in altri casi,  ma appartenendo questo gruppo di preghiera all'opera di Don Benzi, confido che da lassù il grandissimo Don li  - protegga e vigili.

LUCIA ANNUNZIATA A BALLARO LUCIA ANNUNZIATA A BALLARO

 

Anche se non è cosa facile - nenache per Don benzi, vero benefattore assoluto della gente, famoso anche per aver salvato dal marciapiede tante donne perdute - trattare con chi canta Bella ciao per impedire di pregare. Ci vuole vera santità e pazienza divina.

Luciano

 

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